Page 48 - MediAppalti, Anno XIV - N. 8
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                   1.  Il meccanismo revisionale di cui all’   da  circostanze  impreviste  ed  imprevedibili
                      art. 106, co. 1, lett. a) e lett. c) del   per  l’amministrazione  aggiudicatrice”  alla
                      D.Lgs.  50/2016 e quello previsto        concorrente  condizione  che,  anche  in  questo
                      all’ art. 120, co. 1, lett. a) e lett. c)   caso,  la  modifica  “non  alter[i]  [comunque]  la
                      del D.Lgs. 36/2023.                      natura generale del contratto”.

               Le  modifiche  alle  condizioni  economiche     Difatti,  in  risposta  alle  censure  di  parte
               d’appalto  più  significative,  cui  si  accennava,   ricorrente,  orientate  nel  senso  di  affermare
               vengono  disciplinate,  con  riferimento  alla   che  lo  stesso  art.  106,  comma  1,  lett.  c)
               (oramai) ‘vecchia disciplina’, all’art. 106, co. 1,   “ammett[a]  comunque  la  variazione  del
               lett. a) del D. Lgs. n. 50/2016, là dove si legge   contratto (anche nell’elemento prezzo) ove
               che  le stesse  sono  certamente  ammesse  “se   questa  sia  determinata  [dalle  circostanze
               […], a  prescindere  dal loro valore  monetario,   appena menzionate]”, il giudice ha chiaramente
               sono state previste nei documenti di gara iniziali   statuito ,  che  mentre  la  lettera  a)  prende  in
                                                                      2
               in clausole chiare, precise e inequivocabili, che   esame  e  disciplina  le  “variazioni  dei  prezzi  e
               possono comprendere clausole di revisione dei   dei  costi  standard”  –  come  nel  caso  oggetto
               prezzi.”                                        di  analisi,  relativo  al  diniego  opposto  dalla
                                                               Stazione  Appaltante  di  revisione  –  la  diversa
               Dette   clausole,  per  espressa  previsione    lettera c) fa testuale ed espresso riferimento alle
               normativa  “fissano  la  portata  e  la  natura  di   diverse  “modifiche  dell’oggetto  del  contratto”
               eventuali  modifiche  nonché  le  condizioni  alle   che si correlano alle “varianti in corso d’opera”
               quali  esse  possono  essere  impiegate,  facendo   e  che  “riguardano  l’oggetto  del  contratto”,
               riferimento  alle  variazioni  dei  prezzi  e  dei   tanto sul versante dei lavori da eseguire che,
               costi standard, ove definiti”, e “non apportano   con riferimento alla erogazione di servizi e di
               modifiche che avrebbero l’effetto di alterare la   forniture, alle prestazioni da rendere.
               natura generale del contratto”.
                                                               Pertanto,  in  maniera  chiara,  si  è  affermato
               Esse  vengono  autorizzate  dal RUP secondo  le   che “le modifiche dell’oggetto del contratto sul
               modalità  proprie  della stazione  appaltante  cui   versante del corrispettivo che l’appaltatore va
               egli afferisce, in linea con l’idea di massima che   a trarre dall’esecuzione del contratto vanno […]
               il Responsabile  Unico  del Procedimento  resta   sussunte nell’ambito della fattispecie di cui alla
               il  dominus  indiscusso dell’intera  procedura  di   lettera a), che disciplina gli aspetti economici
               gara.  Anche,  e  forse  meglio  dire  soprattutto,   del contratto […] [senza che si possa ricorrere
               in  un  momento  tanto  delicato  quanto  quello   all’altra fattispecie prevista alla letta c) avente
               relativo alla modifica dei prezzi praticati per la   ad oggetto i casi di varianti] in corso d’opera”.
               remunerazione delle prestazioni eseguite (o da
               eseguire).                                      A  nulla  rileva,  allora,  in  questa  prospettiva,
                                                               quell’argomentazione  in  forza  della  quale  –
               La  stessa  giurisprudenza  amministrativa ,  di   forzando  il  dato  testuale  della  disposizione  –
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               recente,  ha  avuto  modo  di chiarire  come  la   tenuto  conto  dell’ampio  spettro  semantico  del
               disciplina puntuale  prevista  alla  lettera  a)  del   disposto  previsto  alla  lett.  c),  voglia  inferirsi
               primo  comma  dell’art.  106  non  vada  confusa   la conclusione che  “a  prescindere  da  ogni
               con quella – ben diversa – prevista alla lettera   previsione specifica in tema di revisione prezzi,
               c) della stessa disposizione  e valevole, invece,   una  circostanza  imprevista  ed  imprevedibile,
               per  i  casi  di  “modifich[e]  […]  determinat[e]   […]  giustifica  [sempre]  una  variazione  dei





               1. T.A.R. Campania, Sez. III, 12.09.2024, n. 4927.
               2. Riprendendo argomentazioni già spese in altra pronuncia del Consiglio di Stato (cfr. Cons. St., Sez. IV,
                 31.10.2022, n. 9426)

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