Page 50 - MediAppalti, Anno XIV - N. 8
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               Alle  stesse  conclusioni giunge  il giudice    di tal specie possa realmente ritenersi esaustiva
               amministrativo  che  –  nella  già  richiamata   di  quelle  caratteristiche  che  il  modello  legale
               sentenza  del  T.A.R.  campano  -  affronta     richiede.
               esattamente tale questione.
                                                               Si  legge,  in parte  motiva  che  la  stessa
               In  quel  caso,  dopo  aver  escluso  (come  detto)   “[non]  può  essere  assimilata  a  […]  [a
               che  una  simile casistica  mai  possa  essere   quella]  tipologia  di  clausole  […]  attesa  la
               ricondotta  alla  diversa  ipotesi  della  lettera   sua  palese indeterminatezza,  che  rimanda
               c) - relativa  al diverso  caso  delle “varianti  in   tautologicamente alle stesse condizioni previste
               corso  d’opera”  -  il  giudice  si  confronta  con  la   dalla  legge,  le  quali  si  sono  poi  rivelate  nella
               (generica)  clausola  prevista  nel capitolato di   specie  insussistenti in  virtù  dell’inapplicabilità
               gara  che  l’Amministrazione aveva  previsto  in   del citato art. 106, comma 1, lett. a)”.
               materia di revisione prezzi, e nel senso che la
               stessa  “è  ammessa  nei  soli  casi  previsti  dalla   La sentenza, pur nella sua ermeticità, consegna
               legge”.                                         agli operatori del settore, per le procedure future,
                                                               un  significativo  insegnamento,  e  suggerisce
               Al ricorrente, che ne valorizza il contenuto (a suo   agli stessi una  chiara  linea d’azione:  evitare
               dire) precettivo, in accordo con quanto previsto   che  formule  generiche  –  se  non  addirittura
               dall’art. 106, comma 1, lett. a) per contestare   “tautologiche”  –  prive  pertanto  di  un  reale
               il diniego opposto  alla  richiesta  revisionale,   significato autonomo e precettivo, disseminino
               il  giudice  obietta  una  lettura  antitetica  che   il  contenuto della documentazione  di gara  e
               merita  di essere  riportata  per  le  interessanti   della  relativa  documentazione  contrattuale,
               implicazioni che ne derivino.                   atteso il loro carattere assolutamente marginale
                                                               (per non dire insignificante) ai fini della delicata
               Dopo aver precisato che “in materia di revisione   disciplina  relativa  alle  modifiche  contrattuali.
               prezzi nei contratti pubblici ha sempre operato   Tanto, a maggior ragione, se si considerano le
               una  disciplina speciale  che  tendenzialmente   affinità di disciplina di cui si è dato conto supra,
               restringe  gli  ambiti di scelta discrezionale   per quanto attiene alle “clausole di opzione” di
               della stazione appaltante,  vincolandola  a     cui all’art. 120, co. 1, lett. a) del D. Lgs. 36/2023
               diversi presupposti sostanziali e procedurali” –   riferite a tutte quelle gare ad oggi in divenire.
               come pure accennato in premessa – il giudice    Lo  stesso  onere  di  specificità,  invece,  per
               individua nella finalità “di garantire l’economicità   le “clausole  di revisione  dei prezzi”,  nella
               dell’azione  amministrativa,  [insieme  alla    nuova  disciplina  –  che,  come  detto,  trovano
               necessità]  di tenere  sotto controllo la spesa   collocazione in una norma peculiare di carattere
               pubblica, nonché,  in linea  di continuità  con  il   generale – è da intendersi assolto per espressa
               diritto eurounitario e con le correlate esigenze di   previsione normativa.
               tutela della concorrenza e del mercato, di evitare
               potenziali  effetti  elusivi  del  meccanismo  della   La stessa legge, infatti, al comma 2 dell’art. 60
               gara pubblica”; le finalità stesse che sottendono   ne individua il contenuto, prescrivendone pure
               il particolare meccanismo di revisione in parola.   le condizioni di operatività.
               Fatta questa precisazione, nel confrontarsi con il
               contenuto della clausola proposta dalla Stazione   E  così,  dopo  aver  precisato  che  “queste
               Appaltante  alla luce del dato  normativo, si   clausole   non   apportano   modifiche   che
               interroga  allora  sulla  rispondenza  di  una   alter[a]no  la  natura  generale  del contratto
               pattuizione  così  concepita  con  quel  carattere   o  dell’accordo  quadro”,  il  dato  normativo  è
               chiaro,  preciso  ed  inequivocabile  che  la  legge   chiaro nell’affermare che le stesse “si attivano
               le impone.                                      al  verificarsi  di  particolari  condizioni  di  natura
                                                               oggettiva  che  determinano  una  variazione  del
               Sgomberando  il  campo  da  ogni  equivoco,  la   costo  dell’opera,  della  fornitura  o  del  servizio,
               sentenza  si  lascia  apprezzare  nella  misura  in   in aumento  o in diminuzione,  superiore  al 5
               cui esclude  categoricamente che  una  clausola   per  cento  dell’importo  complessivo”  e  ancora,

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