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Mediappalti Il Punto
Alle stesse conclusioni giunge il giudice di tal specie possa realmente ritenersi esaustiva
amministrativo che – nella già richiamata di quelle caratteristiche che il modello legale
sentenza del T.A.R. campano - affronta richiede.
esattamente tale questione.
Si legge, in parte motiva che la stessa
In quel caso, dopo aver escluso (come detto) “[non] può essere assimilata a […] [a
che una simile casistica mai possa essere quella] tipologia di clausole […] attesa la
ricondotta alla diversa ipotesi della lettera sua palese indeterminatezza, che rimanda
c) - relativa al diverso caso delle “varianti in tautologicamente alle stesse condizioni previste
corso d’opera” - il giudice si confronta con la dalla legge, le quali si sono poi rivelate nella
(generica) clausola prevista nel capitolato di specie insussistenti in virtù dell’inapplicabilità
gara che l’Amministrazione aveva previsto in del citato art. 106, comma 1, lett. a)”.
materia di revisione prezzi, e nel senso che la
stessa “è ammessa nei soli casi previsti dalla La sentenza, pur nella sua ermeticità, consegna
legge”. agli operatori del settore, per le procedure future,
un significativo insegnamento, e suggerisce
Al ricorrente, che ne valorizza il contenuto (a suo agli stessi una chiara linea d’azione: evitare
dire) precettivo, in accordo con quanto previsto che formule generiche – se non addirittura
dall’art. 106, comma 1, lett. a) per contestare “tautologiche” – prive pertanto di un reale
il diniego opposto alla richiesta revisionale, significato autonomo e precettivo, disseminino
il giudice obietta una lettura antitetica che il contenuto della documentazione di gara e
merita di essere riportata per le interessanti della relativa documentazione contrattuale,
implicazioni che ne derivino. atteso il loro carattere assolutamente marginale
(per non dire insignificante) ai fini della delicata
Dopo aver precisato che “in materia di revisione disciplina relativa alle modifiche contrattuali.
prezzi nei contratti pubblici ha sempre operato Tanto, a maggior ragione, se si considerano le
una disciplina speciale che tendenzialmente affinità di disciplina di cui si è dato conto supra,
restringe gli ambiti di scelta discrezionale per quanto attiene alle “clausole di opzione” di
della stazione appaltante, vincolandola a cui all’art. 120, co. 1, lett. a) del D. Lgs. 36/2023
diversi presupposti sostanziali e procedurali” – riferite a tutte quelle gare ad oggi in divenire.
come pure accennato in premessa – il giudice Lo stesso onere di specificità, invece, per
individua nella finalità “di garantire l’economicità le “clausole di revisione dei prezzi”, nella
dell’azione amministrativa, [insieme alla nuova disciplina – che, come detto, trovano
necessità] di tenere sotto controllo la spesa collocazione in una norma peculiare di carattere
pubblica, nonché, in linea di continuità con il generale – è da intendersi assolto per espressa
diritto eurounitario e con le correlate esigenze di previsione normativa.
tutela della concorrenza e del mercato, di evitare
potenziali effetti elusivi del meccanismo della La stessa legge, infatti, al comma 2 dell’art. 60
gara pubblica”; le finalità stesse che sottendono ne individua il contenuto, prescrivendone pure
il particolare meccanismo di revisione in parola. le condizioni di operatività.
Fatta questa precisazione, nel confrontarsi con il
contenuto della clausola proposta dalla Stazione E così, dopo aver precisato che “queste
Appaltante alla luce del dato normativo, si clausole non apportano modifiche che
interroga allora sulla rispondenza di una alter[a]no la natura generale del contratto
pattuizione così concepita con quel carattere o dell’accordo quadro”, il dato normativo è
chiaro, preciso ed inequivocabile che la legge chiaro nell’affermare che le stesse “si attivano
le impone. al verificarsi di particolari condizioni di natura
oggettiva che determinano una variazione del
Sgomberando il campo da ogni equivoco, la costo dell’opera, della fornitura o del servizio,
sentenza si lascia apprezzare nella misura in in aumento o in diminuzione, superiore al 5
cui esclude categoricamente che una clausola per cento dell’importo complessivo” e ancora,
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