Page 11 - MediAppalti, Anno XIV - N. 8
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In Evidenza                                                                          Mediappalti






               i  contenziosi  necessariamente  finiranno  per   La  previsione,  infatti,  consente  delega  al
               proliferare).                                   personale “della centrale di committenza ovvero
                                                               del soggetto aggregatore”.
                    6. L’ambito  soggettivo (la platea dei
                       destinatari della delega)               Quest’ultima  delega  non  può  che  essere
                                                               intesa in modo davvero relativo e limitato alle
               Se  appare di una  ampiezza  oggettiva          implicazioni/utilizzo  delle piattaforme visto che,
               assolutamente      inaccettabile    –    ed     in  realtà,  la  delega  avviene  già  nel  momento
               ingiustificabile – la delega pare ampia – e     in cui la stazione appaltante decide di delegare
               difficile da gestire e- anche in relazione ai   attività (e quindi con provvedimento di carattere
               potenziali destinataria che possono anche       generale/organizzativo  che  esige  anche  la
               non appartenere alla  stazione  appaltante      stipula di apposita convenzione in cui si declina
               di appartenenza delle figure in commento.       “chi  fa  che  cosa”)  ad  un  soggetto  abilitato
                                                               (qualificato) e/o altrettanto qualificato ma con
               Effettivamente  ciò  pare  davvero  pericoloso   maggiori  possibilità  di espletare  le  procedure
               (sotto  il  profilo  dell’obbligo  di  assicurare  una   e/o altre fasi.
               chiara organizzazione lavorativa).
                                                               In questo caso, evidentemente, la delega non è
               I  destinatari  possono  appartenere,  infatti,  alla   “soggettiva” e/o ad uso di soggetti come il RUP
               stessa stazione appaltante, all’ente concedente,   o i responsabili di fase ma si tratta (e quindi è
               alla centrale di committenza ovvero al soggetto   implicita) di una delega di tipo generale decisa
               aggregatore.                                    dall’ente (non dai singoli dipendenti/incaricati).
                                                               Sembra  logico concludere  precisando  che
               Il primo problema pratico/operativo è se questo   se  la  disposizione  non  venisse  definita/
               personale possa essere delegato circa l’adozione   meglio  specificata  anche  in  relazione  alla  sua
               di  atti  specifici  (es.  da  RUP  ad  altro  RUP  ed   applicazione pratica e/o concretezza, a questo
               allora occorre chiedersi che senso ha nominare   punto,  è  meglio che  la stazione  appaltante
               i  responsabili  di  fase,  stesso  ragionamento   non adotti modelli organizzativi che prevedono
               tra   responsabili   di   fase).   Maggiormente   i  responsabili  di  fase  e/o  la  possibilità  delle
               preoccupante  è il  caso  in cui destinatario   deleghe  (da  notare  che  dovrebbe  essere  la
               della  delega  sia  un  soggetto  (collaboratore/  regione – come sembra emerge in questi ultimi
               responsabile  del  procedimento)  diverso  dai   tempi – ad adottare uno specifico provvedimento
               soggetti riconducibili a questo gruppo di lavoro.   che autorizzi l’adozione di modelli organizzativi
                                                               diversi da quello generale).
               Da  notare  che  un  meccanismo  di delega  così
               ampio e generale – a prescindere dal fatto se
               possa  o  meno  essere  configurato  -  potrebbe
               essere  utilizzato  non  per  i  fini  “nobili”  per  cui
               è pensato e/o addirittura per una ricalibratura
               sui carichi di lavoro e/o similari. Per gestire la
               delega a questo punto è necessario immaginare
               anche  una  ovvia  necessità  di disciplinarla nel
               modello organizzativo introdotto dalla stazione
               appaltante  (che  a  questo  punto,  però,  deve
               essere introdotta a livello regionale con apposito
               provvedimento  legislativo  come,  ad  esempio,
               accaduto in certe regioni).


               Più problematico, ovviamente,  è immaginare
               che destinatari della delega siano dipendenti di
               altri enti concedenti/altre stazioni appaltanti.

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