Page 39 - MediAppalti, Anno XIV - N. 6
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Il Punto Mediappalti
La prima è la distinzione tra smart contract “puro” operazioni compiute sarebbe condiviso tra tutti
e smart legal contract. Per smart contract, infatti, coloro che prendono parte alla rete; non solo
intendiamo un codice custodito nella blockchain quindi l’aggiudicatario ma tutti gli operatori
che è in grado di attivarsi automaticamente economici che abbiano presentato domanda e/o
al verificarsi di una determinata condizione. formulato un’offerta (Giovanni Gallone, 2020). I
L’automazione può riguardare qualsiasi cosa, ad vantaggi risiedono nell’attivazione di un sistema di
esempio un termostato che regola la temperatura vigilanza diffusa e in una mappatura di tutte le fasi
secondo le impostazioni contenute nello smart contrattuali con relativa raccolta e analisi dei dati
contract. ad esse associati.
Lo smart legal contract si ha quando lo smart È inoltre necessario marcare una differenza tra
contract acquisisce una valenza contrattuale, l’automazione provvedimentale e l’automazione
quando cioè il contratto viene espresso attraverso contrattuale: “mentre quella contrattuale si fonda
le linee di un codice (è dubbio che in questo caso su una scelta effettuata dalle parti al momento
lo smart legal contract possa essere considerato della stipula del negozio e, quindi, si realizza
un contratto) oppure, ed è l’ipotesi di riferimento, unico actu, quella provvedimentale richiede
quando lo smart contract viene utilizzato per almeno tre distinti momenti fondativi: quello della
l’esecuzione di contratti esistenti e quindi per predeterminazione delle regole per la creazione
automatizzare un contratto stipulato offchain dell’algoritmo (a mezzo di un atto amministrativo
(Giusella Finocchiaro, Chantal Bomprezzi, 2020). o di un regolamento), quello dell’impiego
In quest’ultimo caso l’algoritmo, al verificarsi di un dell’algoritmo quale strumento di amministrazione
determinato evento inserito nel registro blockchain e, in ultimo, quello della trasposizione del
e definito trigger point, pone in essere un risultato dell’operazione computazionale condotta
determinato atto che può andare dall’esecuzione dall’algoritmo in un provvedimento amministrativo
di una prestazione, alla sospensione della stessa avente efficacia esterna” (Giovanni Gallone,
o, ancora, alla liquidazione del rapporto negoziale 2020, p. 159). Non vi sono, è evidente, problemi
(Giovanni Gallone, 2020). La seconda distinzione riguardo ad interpretazioni del testo diverse
è quella tra smart contract e contratto elettronico. da quelle formalizzate dall’algoritmo in quanto
Quest’ultimo è infatti una forma di manifestazione sono le stesse parti in causa ad aver definito il
della volontà mentre nello smart contract è contenuto e la portata del vincolo contrattuale.
“l’elaboratore a dare attuazione al programma È possibile, pertanto, escludere “ogni possibilità
negoziale vincolando automaticamente le parti” per le parti, in sede giudiziale, di contestare l’an
(Giovanni Gallone, 2020, p. 147). del funzionamento delle clausole auto-esecutive.
Ogni iniziativa giudiziale delle parti in tal senso si
È evidente, pertanto, che lo smart legal contract rivelerebbe contraria al canone della buona fede
debba restare assoggettato allo statuto di diritto oggettiva” (Giovanni Gallone, 2020, p. 161).
comune del contratto (Massimo Giuliano, 2018).
Le parti, optando all’atto della stipulazione per Nel caso dell’automazione contrattuale le parti
la totale o parziale automazione del contratto, si concordano sull’utilizzo dell’algoritmo mentre
vincolano alle conseguenze e agli effetti derivanti nell’automazione provvedimentale è la parte
dall’attivazione dell’algoritmo; “l’imputazione di pubblica che unilateralmente elabora l’algoritmo.
detti effetti ha luogo, quindi, su base volontaria, Le problematiche dell’applicazione dello smart
rimanendo coerente con il modello del negozio contract all’istituto contrattuale derivano dalla
giuridico” (Giovanni Gallone, 2020, p. 148). normalizzazione del linguaggio (rispetto al
linguaggio in codice) e dalla completezza del
L’utilizzo dello smart legal contract nell’ambito regolamento negoziale. Per superare il primo
dell’e-procurement sembra pertanto possibile e ostacolo è bene limitarsi, almeno al momento,
auspicabile, in grado di garantire l’immodificabilità ad automatizzare solo le parti del contratto
delle operazioni e lo loro totale tracciabilità. Tutte che possono essere rese in forma binaria; per il
le fasi del procurement pubblico potrebbero così secondo ostacolo, stante il carattere incompleto
essere censite ed avere una data giuridicamente della formalizzazione algoritmica, la soluzione può
certa, grazie al timestamp. Il registro distribuito essere quella di assegnare “ex ante ad una delle
nel quale possono essere annotate tutte le parti quello che si definisce il property right, con ciò
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