Page 26 - MediAppalti, Anno XIV - N. 5

Mediappalti Il Punto

corretta dell’amministrazione, dei suoi funzionari del necessario inquadramento giuridico e di
e degli operatori economici” (art. 2, comma 1, adeguate competenze professionali. Della
del Codice). commissione giudicatrice può far parte il RUP”.
L’incompatibilità assoluta tra i ruoli di RUP e
La finalità del nuovo Codice è quella di favorire di componente della commissione giudicatrice
le scelte discrezionali in quanto più elastiche era già stata superata dal D.Lgs. n. 56 del
e, quindi, meglio adattabili alla varietà delle 2017 (c.d. correttivo del D.Lgs. n. 50/2016),
situazioni concrete e preferibili per raggiungere ma il Codice ha eliminato ogni dubbio esegetico
in tempi brevi i risultati desiderati. chiarendo che il RUP non solo può far parte della
commissione giudicatrice ma, nelle procedure
In tale cornice il RUP deve affrancarsi dalla sotto soglia di cui all’art. 51, comma 1 del
“paura della firma” ridimensionando il fenomeno Codice stesso, la può anche presiedere.
della “burocrazia difensiva”.

I principi del risultato e della fiducia favoriscono 4. La necessità o meno di qualifica
l’autonomia decisionale del RUP che dovrà dirigenziale del RUP
agire - pur nella legalità - con attenzione al
risultato finale. Il rischio di errore - per quanto Resta da esaminare, infine, la questione se il
tendenzialmente minimizzato dalla formazione RUP privo di qualifica dirigenziale possa adottare
continua dei funzionari preposti alle funzioni di atti conclusivi del procedimento con rilevanza
RUP - non è eliminabile, e dovrà pertanto essere esterna all’amministrazione procedente e se il
accompagnato da una proporzionata copertura Dirigente conservi la competenza ad esercitare
assicurativa dell’incaricato. singoli atti (a rilevanza esterna o meno) in luogo
del RUP.
Quella prospettata dalla riforma è, dunque,
un’Amministrazione dotata di competenze forti, La questione si è posta innanzitutto sotto la
capace di gestire gli interventi pubblici secondo vigenza del Codice del 2016, con riferimento
schemi consolidati nelle scienze gestionali, e all’ordinamento degli enti locali.
slegata da timori eccesivi e paralizzanti, che la
indurrebbero, come è accaduto, a privilegiare Ai sensi dell’art. 31, comma 3, del Codice del
le attività cautelativo-difensive piuttosto del 2016 “Il RUP, ai sensi della legge 7 agosto
risultato da raggiungere. 1990, n. 241, svolge tutti i compiti relativi alle
procedure di programmazione, progettazione,
Al contempo, affinché detta fiducia non rimanga affidamento ed esecuzione previste dal presente
una mera dichiarazione di intenti, è necessario codice, che non siano specificatamente attribuiti
che l’Amministrazione medesima realizzi con ad altri organi o soggetti”.
celerità: a) idonee coperture assicurative
(art. 2, comma 4, del Codice); b) incrementi Inoltre l’art. 6, comma 1.e), L. n.
di professionalità dei RUP; c) un’adeguata ed 241/1990 stabilisce che il responsabile
effettiva retribuzione incentivante. del procedimento “adotta, ove ne abbia la
competenza, il provvedimento finale ...” e tale
Il RUP, in qualità di responsabile degli interventi competenza spetta, di regola al dirigente. Infine
pubblici, non può che essere al centro di questo l’art. 107 del Testo Unico degli enti locali (D.Lgs.
mutamento di prospettiva che vede nella fiducia n. 267/2000 - TUEL) attribuisce ai dirigenti degli
reciproca tra l’Amministrazione e gli operatori enti locali (o ai sensi dell’art. 109, ai funzionari
economici un presupposto fondamentale del con responsabilità di una Struttura):
principio realizzativo.
• la competenza per l’adozione dei
In tale rinnovato quadro fiduciario è inquadrabile “provvedimenti amministrativi che
anche l’art. 93, comma 3, del Codice, secondo impegnano l’amministrazione verso
cui “la commissione è presieduta da un l’esterno” (comma 2);
dipendente della stazione appaltante ed è • la “responsabilità delle procedure d’appalto”
composta da suoi funzionari, in possesso (comma 3).

26