Page 30 - MediAppalti, Anno XIV - N. 5
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Mediappalti Il Punto
impatto ambientale, per le quali la 1. La Guida Operativa
valutazione dell’impatto ambientale
negativo di ciascuna misura dovrebbe Il Ministero dell’Economia e delle Finanze,
essere effettuata rispetto allo scenario Ragioneria Generale dello Stato al fine di supportare
in assenza di interventi tenendo conto le Amministrazioni Centrali Attuatrici ed i Soggetti
dell’effetto ambientale della misura in Attuatori ha diramato la Guida Operativa per
termini assoluti, il rispetto del principio di non arrecare
b) le attività economiche per le quali non danno significativo agli Obiettivi Ambientali
esiste un’alternativa tecnologicamente attraverso la Circolare del 30 dicembre 2021, n.
ed economicamente praticabile a basso 32 (mef.gov.it).
impatto ambientale per cui gli Stati membri
possono dimostrare che una misura non Nel corso dell’attuazione del PNRR si è reso
arreca danno significativo adottando i necessario un aggiornamento della Guida medesima
migliori livelli disponibili di prestazioni per allinearla all’evoluzione della normativa
ambientali nel settore; europea e nazionale in tema ambientale, alla
5. l’applicabilità dei criteri di vaglio tecnico revisione del PNRR italiano approvata a dicembre
stabiliti dall’art.19 del Regolamento sulla 2023 dal Consiglio Europeo con l’introduzione della
Tassonomia ambientale e descritti nei Missione 7 REPowerEU e renderne più semplice
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Regolamenti delegati. La Commissione precisa l’applicazione ai Soggetti preposti all’attuazione
che “Gli Stati membri non sono tenuti a fare fornendo indicazioni specifiche anche basate sui
riferimento ai «criteri di vaglio tecnico» (criteri quesiti pervenuti in questi due anni da parte delle
quantitativi e/o qualitativi) stabiliti a norma Amministrazioni centrali attuatrici e dei Soggetti
del regolamento Tassonomia per corroborare Attuatori.
la conformità al principio DNSH. Ai sensi del
regolamento RRF, l’entrata in vigore degli atti Il primo aggiornamento interviene ad ottobre
delegati contenenti i criteri di vaglio tecnico 2022, il secondo aggiornamento a maggio 2024
non dovrebbe incidere sugli orientamenti attraverso la Circolare del 14 maggio 2024, n. 22
tecnici predisposti dalla Commissione. Al “Aggiornamento Guida operativa per il rispetto
momento di valutare la conformità al principio del principio di non arrecare danno significativo
DNSH, gli Stati membri hanno tuttavia la all’ambiente (cd. DNSH)” 4
possibilità di avvalersi dei criteri di vaglio
tecnico contenuti negli atti delegati elaborati
a norma del regolamento Tassonomia, anche 2. L’applicazione del Principio D.N.S.H.
facendo riferimento alle bozze degli atti nella Missione 7 REPowerEU
delegati”.
Il Regolamento che istituisce il Capitolo REPowerEU
prevede all’art.21 quater (Capitoli dedicati al piano
REPowerEU nei piani per la ripresa e la resilienza),
paragrafo 6 che: “ In deroga ….. il principio “non
arrecare un danno significativo” non si applica alle
riforme e agli investimenti a norma …. del presente
articolo, fatta salva una valutazione positiva della
Commissione riguardo al rispetto dei requisiti
3. Rif.: Per approfondimento si rinvia a REPowerEU: la politica energetica nei piani per la ripresa e la
resilienza dei paesi UE - Consilium (europa.eu)
4. Rif.: Per approfondimento si rinvia alla Circolare del 14 maggio 2024, n. 22 )Aggiornamento Guida
operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (cd. DNSH). Allegato
alla Circolare del 14 maggio 2024, n. 22 - Guida operativa - Allegato alla Circolare del 14 maggio 2024, n.
22 - Check list, Allegato alla Circolare del 14 maggio 2024, n. 22 - Check list (versione elaborabile).
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