Page 20 - MediAppalti, Anno XIV - N. 5
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Mediappalti                                                                         Sotto la lente






               confronto tra l’esigenza della stazione appaltante ed   in una  procedura  di gara  neppure  la richiesta
               il preventivo richiesto ma tra le proposte presentate   del  possesso,  in  capo  agli  operatori,  di  requisiti
               - probabilmente siamo in presenza di una vera e   di  capacità  economico-finanziaria  e  tecnico-
               propria  selezione  (e  quindi  fuori  dall’affidamento   professionale  che  è,  anzi,  conforme  a  quanto
               diretto).  Ma  se  il  preventivo/offerta  risulta  a   previsto  all’art.  17,  c.  2,  d.lgs.  n.  36/2023  in
               valutazione automatica/standardizzata  è chiaro   forza  del  quale,  in  caso  di  affidamento  diretto,
               che  a  questo  può  procedere  direttamente  il  RUP   la  decisione  di contrarre  “individua l’oggetto,
               (dotato di esperienza in attività di questo tipo).  l’importo  e  il contraente,  unitamente  alle  ragioni
                                                               della sua scelta, ai requisiti di carattere generale
               Pertanto, il solo nomen di per sé non è sufficiente   e,  se  necessari,  a  quelli  inerenti  alla  capacità
               a snaturare il procedimento ma caso mai ciò che   economico-finanziaria e tecnico-professionale”.
               realmente è accaduto durante lo stesso che deve
               essere adeguatamente evidenziato dal ricorrente.      L’affidamento diretto, quindi, in certi casi – come
               Pensare  di poter  annullare  un  procedimento  di   quello in esame – richiedeva una taratura anche
               acquisto basando le proprie censure esclusivamente   sotto  il  profilo  di  requisiti  di  qualificazione  (del
               su  aspetti  meramente  formali  contrasta,  oggi,   resto  ciò  emerge  dalla  stessa  norma  codicistiche
               anche con il principio del risultato.           che impone un minimo di esperienza nell’operatore
                                                               prescelto  nell’affidamento  diretto)  per  meglio
               Principio del risultato  che,  ora,  impone  anche  al   rispondere  alle  esigenze  palesate  dalla  stazione
               giudice un  approccio sostanziale  piuttosto che   appaltante.
               meramente  formale  (fermo  restando  ovviamente
               il rispetto delle norme codicistiche).          Pertanto, se è vero che il RUP deve attentamente
                                                               evitare riferimenti formali alla procedura negoziata
               Allo stesso  modo  il  giudice, correttamente,   (se  intende  effettuare  un  affidamento  diretto)  è
               evidenzia  che  il  procedimento  di  affidamento   altrettanto  vero  che  l’eventuale  formalismo  non
               diretto  era  tale  e  non  una  selezione,  anche  nel   può determinare l’annullamento del procedimento
               caso di previsione di richiesta di requisiti non solo   (o  lo  snaturamento  in  termini  di procedura
               generali ma anche di qualificazione.            negoziata)  salvo che  si dimostri una  azione (del
                                                               RUP)  “manifestamente  inficiata  da  illogicità,
               In questo senso, sempre nella sentenza, si legge   arbitrarietà,  irragionevolezza,  irrazionalità  o
               che  “Non  trasforma  certo  l’affidamento  diretto   travisamento dei fatti”.



































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