Page 63 - MediAppalti, Anno XIV - N. 3
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A. D. R. Mediappalti
A Domanda
Rispondiamo A. D.
R.
2 La nomina del coordinatore per la
sicurezza è da ritenersi obbligatoria
per i lavori di importo superiore al
milione?
1 E’ consentito in fase di soccorso Con il parere n. 2459 /2024 il Mit ha chiarito
che nelle gare di lavori sopra il milione di euro
istruttorio integrare i requisiti
è obbligatoria la nomina di un coordinatore
minimi di partecipazione alla gara?
della sicurezza differente dal direttore dei lavori.
Diversamente invece nel caso di gare sotto la
soglia indicata, tale ruolo potrà essere ricoperto
“In sede di gara pubblica non può ammettersi il anche dal direttore dei lavori purchè in possesso
soccorso istruttorio per la comprova dei requisiti, dei requisiti previsti in materia di sicurezza.
attesa non solo l’inesistenza della carenza di un
elemento formale della domanda, ma anche Tale interpretazione trova riscontro anche nella
la natura perentoria del relativo termine, con Relazione Illustrativa al Codice, nella quale si
conseguenze immediatamente escludenti, laddove, legge, che “si è invece mantenuta la previsione
al contrario, il soccorso istruttorio equivarrebbe delle funzioni di coordinamento per la sicurezza
ad una sostanziale rimessione in termini” (Cons. in fase esecutiva. Considerata l’importanza di tali
Stato, V, 6 dicembre 2021, n. 8148). funzioni se ne è limitata l’attribuzione al direttore
La “dichiarazione è stata resa dal concorrente dei lavori soltanto nei lavori inferiori alla soglia di un
del tutto consapevolmente, e della stessa lo milione di euro, dovendosi, per i lavori di maggiore
stesso deve rispondere, in omaggio al principio entità (così come per il caso di lavori complessi e
generale di autoresponsabilità. Nell’ambito del per il caso di rischi di interferenze, specificati nello
settore dell’evidenza pubblica, i principi del favor stesso comma), nominare un’apposita figura ai
partecipationis e del risultato non possono mai sensi dell’art. 92, comma 1, del decreto legislativo
confliggere con il principio della par condicio fra i n. 81 del 2008.
concorrenti” (Cons. Stato, V, 12 febbraio 2024,
n. 1372).
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