Page 44 - MediAppalti, Anno XIV - N. 3

Mediappalti Il Punto

rimanendo invece immutata l’impostazione in Nel caso dei reati ex D.Lgs. 231/2001, ai sensi
ordine alla natura del potere discrezionale della dell’art. 98 comma 3 «L’illecito professionale
stazione appaltante di valutazione circa l’idoneità si può desumere al verificarsi di almeno uno dei
dell’illecito professionale ad incidere sull’affidabilità seguenti elementi: …
dell’operatore economico. h) contestata o accertata commissione, da
parte dell’operatore economico oppure dei
Sul punto il D.Lgs. 36/2023 all’art. 95 comma soggetti di cui al comma 3 dell’articolo 94, di
1 lettera e) prevede infatti che «1. La stazione taluno dei seguenti reati consumati:
appaltante esclude dalla partecipazione alla 1) abusivo esercizio di una professione, ai sensi
procedura un operatore economico qualora dell’articolo 348 del codice penale;
accerti: ... e) che l’offerente abbia commesso 2) bancarotta semplice, bancarotta fraudolenta,
un illecito professionale grave, tale da rendere omessa dichiarazione di beni da comprendere
dubbia la sua integrità o affidabilità, dimostrato nell’inventario fallimentare o ricorso abusivo al
dalla stazione appaltante con mezzi adeguati. credito, di cui agli articoli 216, 217, 218 e 220 del
All’articolo 98 sono indicati, in modo tassativo, i regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
gravi illeciti professionali, nonché i mezzi adeguati 3) i reati tributari ai sensi del decreto legislativo
a dimostrare i medesimi». 10 marzo 2000, n. 74, i delitti societari di cui agli
articoli 2621 e seguenti del codice civile o i delitti
Come anticipato, il D.Lgs. 36/2023 ha infatti contro l’industria e il commercio di cui agli articoli
introdotto una tipizzazione dei mezzi di da 513 a 517 del codice penale;
prova necessari per la valutazione dell’illecito 4) i reati urbanistici di cui all’articolo 44, comma
professionale grave, superando la previgente 1, lettere b) e c), del testo unico delle disposizioni
impostazione dell’art. 80, comma 5 lett. c) del legislative e regolamentari in materia di edilizia,
D.Lgs. 50/2016 che consentiva alla stazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica
appaltante di valutare ogni condotta la cui 6 giugno 2001, n. 380, con riferimento agli
gravità era idonea ad incidere sulla affidabilità e affidamenti aventi ad oggetto lavori o servizi di
sull’integrità della impresa concorrente. architettura e ingegneria;
A tale riguardo, l’art. 98 comma 1 dispone che 5) i reati previsti dal decreto legislativo 8
«1. L’illecito professionale grave rileva solo se giugno 2001, n. 231».
compiuto dall’operatore economico offerente, salvo
quanto previsto dal comma 3, lettere g) ed h)», Dal tenore letterale della norma in questione
per poi indicare al comma 2 che «2. L’esclusione la grande novità risiede nel fatto che ai fini
di un operatore economico ai sensi dell’articolo dell’esclusione del concorrente per grave illecito
95, comma 1, lettera e) è disposta e comunicata professionale derivante da fattispecie di reato
dalla stazione appaltante quando ricorrono tutte le ex D.Lgs. 231/2001, l’illecito professionale potrà
seguenti condizioni: essere desunto non solo da un provvedimento
a) elementi sufficienti ad integrare il grave illecito giurisdizionale irrevocabile ma potrà essere
professionale; sufficiente anche il mero atto di esercizio
b) idoneità del grave illecito professionale ad dell’azione penale da parte del Pubblico Ministero.
incidere sull’affidabilità e integrità dell’operatore;
c) adeguati mezzi di prova di cui al comma 6». La stazione appaltante per l’adozione del
provvedimento di esclusione dalla gara di un
Tutte condizioni che devono ricorrere, tutte concorrente per un illecito professionale deve poi
congiuntamente, ai fini dell’esclusione di un considerare ancora l’art. 98 comma 6 ai sensi
operatore economico con riferimento all’illecito del quale il legislatore ha indicato quali sono
professionale grave di cui alla lettera e) dell’art. i mezzi di prova adeguati a dimostrare gli
95, comma 1 del D.Lgs. 36/2023. elementi del comma 3. Per le ipotesi dei reati ex
D.Lgs. 231/2001 di cui alla lettera h) del comma
Sempre ai fini dell’applicazione della causa di 3, l’art. 98 comma 6 dispone che «Costituiscono
esclusione (non automatica) del grave illecito mezzi di prova adeguati, in relazione al comma
professionale nel D.Lgs. 36/2023 rileva poi l’art. 3: …. h) quanto alla lettera h), la sentenza di
98 comma 3, il quale fornisce l’elenco tassativo condanna definitiva, il decreto penale di condanna
degli elementi da cui la stazione appaltante irrevocabile, e la condanna non definitiva, i
può desumere la sussistenza del grave illecito provvedimenti cautelari reali o personali, ove
professionale. emessi dal giudice penale».

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