Page 47 - MediAppalti, Anno XIV - N. 3
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Il Punto Mediappalti
l’eventuale esclusione, in presenza di cause 4. Conclusioni
“non automatiche” ex art. 95, nei confronti di un
operatore che – come nel caso in esame – abbia Le novità introdotte dal legislatore nel D.Lgs.
puntualmente indicato le vicende ostative ed 36/2023 con riferimento alle cause di esclusione
indicato le misure di self – cleaning ex art. 96, per fattispecie di reato ex D.Lgs. 231/2001 hanno
avrebbe dovuto essere preceduta da motivata suscitato sin da subito molte preoccupazioni in
valutazione: in prima battuta, l’amministrazione capo agli operatori economici essendo previsto
avrebbe dovuto vagliare “in astratto” l’attitudine che:
dei fatti storici e delle imputazioni come potenziali
elementi di rottura del rapporto fiduciario, • l’operatore economico che subisce
verificando in concreto che i procedimenti un provvedimento oppure risulta
pendenti incidano in senso negativo, alla stregua destinatario di una sanzione interdittiva
di un giudizio prognostico, anche in merito ex D.Lgs.n. 231/2001 debba essere
alla procedura di gara in questione, a tal fine automaticamente escluso dalle gare;
valutando ogni circostanza del caso (Consiglio di
Stato, Sez. III, n. 4669/2023; T.A.R. Piemonte n. • anche la sola “contestata” commissione
932/2023), inoltre avrebbe dovuto valutare le di un reato previsto dal D.Lgs. 231/2001,
predette misure self-cleaning, con specifico contestazione che è sufficiente venga provata
riferimento alla tempestività della loro da una “condanna non definitiva” o da un
assunzione e la loro sufficienza a ristabilire “provvedimento cautelare personale emesso
la fiducia (art. 96, comma 6) …» (TAR Campania- dal giudice penale” possa configurare un
Napoli, sez. 5^, sentenza 14 marzo 2024 n. illecito professionale grave ovvero una causa
1733). d’esclusione non automatica dalle gare.
È evidente che, data la rilevanza che il legislatore
del D.Lgs. 36/2023 ha voluto espressamente
In caso di contestazioni per reati ex assegnare alla responsabilità amministrativa degli
D.Lgs. 231/2001, fra le misure enti ex D.Lgs. 231/2001, un valido presidio da
di self-cleaning attuabili al fine di attuare in via preventiva possa essere l’adozione
di un Modello 231, da sottoporre a continuo e
non incorrere in provvedimenti costante aggiornamento così da renderlo sempre
espulsivi rilievo assume l’adozione attuale, ai fini della sua valorizzazione da parte
del cd. Modello 231 delle stazioni appaltanti nell’ambito delle misure
self-cleaning.
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