Page 36 - MediAppalti, Anno XIV - N. 2
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Mediappalti Il Punto
Sebbene l’Italia non sia un Paese in cui Ai sensi dell’articolo 50-ter, comma 1 del CAD,
l’alfabetizzazione informatica sia stata l’interoperabilità è finalizzata a favorire la
particolarmente diffusa, gli operatori di questo conoscenza e l’utilizzo del patrimonio informativo
settore sono stati da anni obbligati a colmare il detenuto per finalità istituzionali dai soggetti
gap (eventualmente fosse esistito) per procedere di cui all’articolo 2, comma 2 del CAD nonché la
con le attività necessarie. condivisione dei dati tra i soggetti che hanno diritto
di accedervi ai fini dell’attuazione dell’articolo 50
La digitalizzazione della PA rappresenta una del CAD e della semplificazione degli adempimenti
delle principali sfide individuate dalle strategie di dei cittadini e delle imprese, in conformità alla
ripresa delineate dal Piano Nazionale di Ripresa e disciplina vigente.
Resilienza PNRR.
Nell’ambito della PDND è presente la BDNCP
Il Regolamento (UE) 2021/241, che istituisce Gestita da Anac. Agid, inoltre, si occupa di
il Recovery and Resilience Facility, individua verificare e certificare che le piattaforme in uso
nella transizione digitale uno dei 6 pilastri per le alle stazioni appaltanti siano in grado di svolgere le
strategie di rilancio delle economie europee. attività necessarie previste, e che interoperino con
la BDNCP, e, solo dopo l’esito positivo di questo
La prima componente della Missione 1, intitolata controllo, vengono inserite da Anac nella lista delle
“Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella piattaforme idonee.
PA” (M1C1) si articola a sua volta in tre ambiti di
intervento, il primo dei quali è dedicato in maniera Nel dettaglio, allora, cosa è cambiato nelle
specifica a “Digitalizzazione PA” (M1C1.1). attività che devono svolgere le stazioni
appaltanti?
La disciplina contenuta negli articoli del Codice dei
Contratti D.Lgs 36/2023 dal 19 al 36 individua i Le attività da svolgere sono sempre le stesse ma
momenti e gli strumenti necessari per l’attuazione sono cambiate le strade da percorrere; bisogna
di questo step. utilizzare le Piattaforme di Approvvigionamento
Digitale PAD (Art. 25. D.Lgs 36/2023) certificate,
L’aspetto rivoluzionario, se non è esagerato e che a loro volta devono essere collegate con
l’aggettivo, che in questi mesi iniziali dell’anno Anac per gli adempimenti necessari, e con la
non è stato quasi mai sottolineato, concerne piattaforma telematica che già veniva utilizzata
l’altro processo informatico di grande rilevanza: per gestire tutte le fasi della procedura, e ancora
“l’interoperabilità” delle piattaforme con la devono essere strutturate in modo tale da
Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici di consentire l’invio attraverso la BDNCP degli avvisi
Anac. alla Gazzetta dell’Unione Europea per le procedure
di rilevanza comunitaria.
Questo è stato il passaggio fondamentale che ha Le stazioni appaltanti hanno ampia facoltà di
determinato il cambiamento nello svolgimento delle scelta, il mercato prolifera di software house in
normali attività; per realizzare l’interoperabilità grado di fornire piattaforme che gestiscono tali
le piattaforme già in uso alle stazioni appaltanti attività, oppure che integrano le nuove attività alle
hanno dovuto modificarsi e certificarsi affinché piattaforme preesistenti.
potessero essere in grado di comunicare con Anac
in tempo reale, e non solo. Le piattaforme, quindi, sono tutte uguali dopo
la certificazione da parte di Agid?
Ma occorre ancora fare un passo indietro, perché è
il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) D.Lgs La certificazione di Agid è volta a verificare che
82/2015 a delineare il modello di interoperabilità gli scopi della piattaforma vengano raggiunti, nel
delle pubbliche amministrazioni (MoDI), attraverso rispetto delle norme vigenti e delle linee guida da
la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) di essa emesse. Diversa è la struttura informatica di
cui all’articolo 50-ter del Decreto in questione; ogni piattaforma, che può avere distinti modi per
AGID invece si occupa di emanare costantemente raggiungere gli obbietti; più intuitivi o meno; il tutto
delle Linee Guida che descrivono praticamente agli è frutto dell’interpretazione dei programmatori,
operatori del settore le caratteristiche che devono e di un eventuale supporto legale che hanno
avere le infrastrutture informatiche attraverso le durante lo svolgimento delle loro attività che possa
quali si realizza l’interoperabilità. semplificare la visione globale.
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