Page 44 - MediAppalti, Anno XIV - N. 1
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Mediappalti Pareri & Sentenze
Pareri & PARERI
Sentenze E SEN
TENZE
Consiglio di Stato, Sez. V, 27/2/2024, n. 1924
Tra principio del risultato e principio della fiducia
“...nonostante la procedura sia stata indetta nella vigenza del d.lgs. 50/2016, che l’operato della stazione
appaltante è perfettamente in linea col principio del risultato previsto dall’art. 1 del d.lgs. 36/2023. Questa
Sezione ha già utilizzato disposizioni del d.lgs. 36/2023 come supporto interpretativo idoneo a risolvere
controversie inerenti il d.lgs. 50/2016 (Consiglio di Stato, Sez. V, 9 giugno 2023, n. 5665). L’art. 1 è
collocato in testa alla disciplina del nuovo Codice dei contratti pubblici ed è principio ispiratore della stessa,
sovraordinato agli altri. Si tratta di un principio considerato quale valore dominante del pubblico interesse
da perseguire attraverso il contratto e che esclude che l’azione amministrativa sia vanificata ove non si
possano ravvisare effettive ragioni che ostino al raggiungimento dell’obiettivo finale che è:
a) nella fase di affidamento giungere nel modo più rapido e corretto alla stipulazione del contratto;
b) nella fase di esecuzione (quella del rapporto) il risultato economico di realizzare l’intervento pubblico
nei tempi programmati e in modo tecnicamente perfetto.
Il richiamo operato dall’appellante al principio della fiducia di cui all’art. 2 del nuovo Codice dei contratti
pubblici (pagina 7 della memoria depositata il 10 ottobre 2023), più che avallare le tesi della medesima
appellante, le confuta. L’affermazione secondo cui “il legislatore ha inteso valorizzare il comportamento
legittimo, trasparente e corretto dell’amministrazione e degli operatori economici, che si presume tale, e
che non si fonda più sul “sospetto” è del tutto corretta. L’appellante, però, da tale corretta premessa non
trae altrettanto corrette conclusioni. Il principio della fiducia di cui all’art. 2 del nuovo Codice dei contratti
pubblici amplia i poteri valutativi e la discrezionalità della p.a., in chiave di funzionalizzazione verso il
miglior risultato possibile. Il principio del risultato e quello della fiducia sono avvinti inestricabilmente: la
gara è funzionale a portare a compimento l’intervento pubblico nel modo più rispondente agli interessi della
collettività nel pieno rispetto delle regole che governano il ciclo di vita dell’intervento medesimo.”
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