Page 19 - MediAppalti, Anno XII - N. 9
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Sotto la lente Mediappalti
4. La pronuncia del Consiglio di Stato Ne consegue che, laddove si verifichi tale ipotesi,
la stazione appaltante, in applicazione dei principi
Il Consiglio di Stato, come si è anticipato, ha generali di cui all’art. 1 della l. 241/1990 e all’art.
ritenuto applicabile l’indirizzo recentemente 4 del Codice dei Contratti pubblici, è tenuta ad
espresso dall’Adunanza Plenaria con la sentenza n. interpellare il consorzio stabile, se questo non
2 del 2022 e, quindi, ha affermato la sostituibilità abbia già manifestato la propria volontà in ordine
della consorziata designata dall’appalto alla possibilità di procedere alla riorganizzazione
con altra consorziata, già indicata in sede di del proprio assetto interno, al fine di rendere
partecipazione tra le consorziate esecutrici. possibile la partecipazione dello stesso alla gara,
nonostante la perdita dei requisiti di una delle
E ciò anche in considerazione del fatto che la consorziate designate dall’appalto.
Plenaria con la predetta pronuncia ha interpretato
la legge, secondo una lettura costituzionalmente Il Consiglio di Stato giunge dunque all’affermazione
orientata di norme sostanziali (e non processuali) dei suddetti principi ripercorrendo rigorosamente
ed in linea con i principi consolidati espressi dalla l’istituto e l’interpretazione formatasi via via in
giurisprudenza dell’Unione europea. seno alla giurisprudenza amministrativa.
L’applicazione retroattiva dei principi di cui alla Non pare dunque inutile ripercorrere il poderoso
Plenaria n. 2/2022. iter motivazionale che sorregge la decisione in
commento.
Nel fare ciò, il Consiglio di Stato ha, in primo luogo,
respinto la tesi dell’inapplicabilità dei principi della La qualifica del consorzio stabile. Secondo la
Plenaria alla fattispecie, in quanto sopravvenuti prevalente giurisprudenza, i consorzi stabili sono
rispetto al tempo della determinazione della - secondo i dettami dell’articolo 45 sopra citato
Stazione Appaltante. E - aggregazioni durevoli di
ciò in forza dell’indirizzo soggetti che nascono da
espresso dalle Sezioni I principi espressi un’esigenza di cooperazione
Unite della Cassazione dalla Plenaria n. 2/2022 ed assistenza reciproca e,
nella nota sentenza 11 hanno ad oggetto operando come un’unica
luglio 2011, n. 15144, impresa, si accreditano
secondo cui il ribaltamento l’interpretazione di una all’esterno come soggetto
giurisprudenziale avente norma sostanziale e distinto. Sono operatori
ad oggetto una norma hanno effetti retroattivi, economici dotati di autonoma
sostanziale è dotato di non sussistendo alcuna personalità giuridica,
efficacia retroattiva (mentre limitazione all’efficacia costituiti in forma collettiva
può discutersi dei rimedi retroattiva dell’overulling. e con causa mutualistica,
attuabili a tutela del legittimo che operano in base a uno
affidamento quando il stabile rapporto organico
mutamento giurisprudenziale con le imprese associate, il
imprevedibile ed inaspettato abbia ad oggetto quale si può giovare, senza necessità di ricorrere
l’interpretazione di una norma processuale). all’avvalimento, dei requisiti di idoneità tecnica
e finanziaria delle consorziate stesse, secondo il
Di conseguenza, non è giustificata né giustificabile criterio del “cumulo alla rinfusa” (cfr. Cons. Stato,
una limitazione all’efficacia retroattiva della sez. V, 2 febbraio 2021, n. 964).
prospective overruling. Deve infatti, nel
contemperamento di interessi, darsi prevalenza Il criterio del cumulo alla rinfusa. Siffatto criterio
all’interesse dell’operatore economico che riceve costituisce un approdo pacifico della giurisprudenza
un immediato vantaggio dai chiarimenti offerti e consiste nella possibilità per i consorzi stabili di
dall’Adunanza Plenaria - e che quindi, in un certo qualificarsi nelle gare di affidamento di appalti
senso, avrebbe ‘diritto al mutamento’ -, atteso pubblici utilizzando i requisiti delle proprie
che in senso contrario, quest’ultimo verrebbe consorziate, con conseguente necessaria la
irragionevolmente pregiudicato dall’artificioso verifica della effettiva esistenza in capo ai singoli
differimento della vigenza della nuova regola consorziati dei requisiti di capacità tecnica e
giurisprudenziale. professionale prescritti dalla lex specialis (Cons.
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