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Mediappalti Il Punto

con l’esposizione, caso La giurisprudenza A fronte di quanto sopra
per caso, dell’interesse contabile afferma che sono considerate illegittime
istituzionale perseguito non esistono nel mondo le spese, anche se d’importo
e della dimostrazione del giuridico ‘spese di modesto, operate a beneficio
rapporto tra l’attività dell’ente dei dipendenti o degli
e la spesa stessa, tenuto rappresentanza’, per così amministratori dell’ente (es.
conto della qualificazione dire, ‘per definizione’, spesa per libri).
del soggetto destinatario e derivate dalla sola In alcuni casi, tra le spese
dell’occasione della spesa mera appartenenza di rappresentanza, gli enti
stessa. Esse inoltre devono ad una qualifica inseriscono le spese relative
essere rendicontate in modo rappresentativa (come a biglietti da visita ordinati in
analitico, con dimostrazione espresso dalla Corte dei favore di sindaco e assessori
delle circostanze che le hanno conti Emilia Romagna (non trattandosi di spese di
originate (Cfr., Corte dei funzionamento).
Conti, Prima Sezione Centrale già nell’anno 2011, a
di Appello, sentenza n. 341 seguito dell’esame delle La pubblicazione di opuscoli
del 14 settembre 2018 la I^ spese di rappresentanza finalizzati a far conoscere le
Sezione centrale d’appello, n. sostenute dagli enti nuove modalità di erogazione
183 del 2016 e la II^ sezione locali dell’Emilia delle prestazioni offerte dal
centrale d’appello, n. 64 del Romagna). soggetto pubblico, possono
20 marzo 2007, a conferma essere considerate legittime
di orientamento consolidato). se tali pubblicazioni non siano
L’orientamento costante finalizzate a propagandare
della giurisprudenza contabile presuppone la l’immagine dei vertici politici o l’attività ordinaria
dimostrazione probatoria in capo all’autore della dell’ente (in quanto in tali casi non costituiscono
spesa pubblica. legittime spese di rappresentanza integrando il
danno all’erario).
Sono riconducibili, pertanto, alla funzione di
rappresentanza le attività: Come emerge dalla relazione della Corte dei Conti
Sezione Regionale di Controllo per l’Emilia-Romagna
• in occasione di incontri ufficiali con personalità - Esame delle spese di rappresentanza sostenute
o rappresentanti di altre istituzioni o enti di dagli enti locali dell’Emilia Romagna nell’anno
rilevo sociale ed economico; 2011, alcuni enti inseriscono impropriamente nei
• in concomitanza di eventi la cui importanza prospetti inviati alla Sezione di Controllo, le spese
sia tale da far emergere l’esigenza di inerenti manifesti per la convocazione del consiglio
valorizzare le qualità e specificità del comunale, nonché alle spese concernenti la
territorio, ovvero l’immagine pubblica stampa di manifesti pubblicizzanti la devoluzione
dell’ente e il suo ruolo, così da accrescerne 5 per mille al comune.
il prestigio;
• che garantiscono una proiezione esterna Le spese per telegrammi e necrologi, spese
dell’amministrazione verso la collettività gestite generalmente dall’economo dell’ente,
amministrata e sono finalizzate ad apportare non possono essere legittimamente considerate
i vantaggi che l’ente trae dall’essere di rappresentanza nei casi in cui siano effettuate
conosciuto. in favore di dipendenti, ex dipendenti, o ex
amministratori dell’ente locale, o delle loro famiglie,
in quanto quest’ultima circostanza impedisce
Affinché, ad esempio, omaggi possano di considerarle come finalizzate a promuovere
essere legittimamente considerati spese di l’immagine dell’ente (su tale tema la giurisprudenza
rappresentanza, normalmente, è necessario che i contabile si è più volte espressa). Sorgono diversi
destinatari siano soggetti esterni particolarmente dubbi inoltre in merito alla possibilità di ricondurle
qualificati e rappresentativi del relativo ente/ legittimamente alla categoria in argomento anche
autorità (in caso contrario, si configurano quali nel caso in cui siano eseguite a vantaggio di
mere liberalità ed integrano un danno all’erario). soggetti di vertice di altri enti.

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