Page 19 - MediAppalti, Anno XII - N. 2
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Sotto la lente                                                                       Mediappalti







                 competente  in  materia,  determinare  le  modalità   in grado di gestire direttamente la struttura, altresì
                 attraverso  cui addivenire  all’individuazione del   volendo,  tramite  ricorso  all’affidamento  diretto,
                 proprio contraente diretto.                    evitare  il  prolungamento  della chiusura  e la sua
                                                                mancata  operatività,  anche  in ragione  dei tempi
                 Citando, infine, un proprio precedente dello scorso   presumibilmente  necessari  per  l’espletamento  di
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                 anno ,  il Consiglio  di Stato  evidenzia  come  sia   una  procedura  di  gara  aperta  per  l’affidamento
                 già  stato  affermato  che  l’“affidamento  diretto”   pluriennale  della concessione,  così garantendo
                 ai  sensi  della  lettera  a),  comma  2,  dell’articolo   la ripresa  in tempi rapidi dell’attività di gestione
                 1  del  decreto  legge  76/2020,  non  contempla   a  fini  turistico-ricettivi,  anche  al  fine  di  evitare
                 espressamente  la consultazione degli operatori   tanto  l’avvio di una  nuova  procedura  di revoca
                 economici,  precisando che  lo stesso articolo   del  contributo  da  parte  della  Regione  quanto  il
                 36  del  Codice  dei  Contratti  pubblici,  ne  prevede   deterioramento  della  struttura,  nonché  dei  suoi
                 la  consultazione  di  cinque  solo  nell’ipotesi  di  cui   arredi e beni strutturali dovuto al loro inutilizzo.
                 alla  lettera  b),  ovvero  per  gli  appalti  di  servizi  e
                 forniture  nel  caso  di  affidamenti  pari  o  superiori
                 a 40.000 euro ed inferiori alle soglie comunitarie.  6. Frazionare l’affidamento per accelerare
                                                                      i tempi di intervento?

                     5.  Gli  affidamenti  diretti  disciplinati  dal   Emerge  da  tali  affermazioni  anche  una  sorta  di
                        decreto 76/2020 non costituiscono       giustificazione,  che  peraltro  non  sembrerebbe
                        deroga ma estensione dell’articolo 36,   richiesta dall’atto di appello, circa la possibilità di
                        comma 2, lett. a), del Codice           frazionare  un  affidamento  di  più  ampia  portata,
                                                                laddove  ciò sia  utile per  accelerare  i tempi  di
                 Completa il quadro delle affermazioni che tendono   intervento utilizzando una procedura semplificata
                 a leggere le disposizioni emergenziali del decreto   rispetto ad una gara ordinaria.
                 76  non  tanto  in  deroga  quanto  come  estensione
                 della regola prevista dal codice dei contratti nella   In  questo  senso  è  significativa  l’affermazione
                 fascia d’importo inferiore ai 40.000 euro il fatto che   secondo  la  quale  l’interesse  generale  perseguito
                 il comma 3 del medesimo articolo 1 preveda anche   dal Comune  nell’attuale  congiuntura  non  è  stato
                 esso  che  gli  affidamenti  diretti  possono  essere   dunque  quello di ottenere  una  maggiore  offerta
                 realizzati tramite determina  a  contrarre,  o atto   economica,  ma di consentire  al più presto  la
                 equivalente,  che  contenga  gli elementi  descritti   ripresa dell’attività della struttura, sì da garantire
                 nell’articolo  32,  comma  2,  del Codice  secondo  il   il presidio del complesso immobiliare e il rispetto
                 quale  la  stazione  appaltante  può  procedere  ad   della finalità dell’intervento volto alla valorizzazione
                 affidamento diretto tramite determina a contrarre,   turistica del territorio.
                 o  atto  equivalente,  che  contenga,  in  modo
                 semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo,   A prescindere da tale, pur rilevante profilo, resta
                 il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il   peraltro  chiarito come  l’obbligo di motivazione
                 possesso  da  parte  sua  dei requisiti di carattere   attenga  alle  ragioni  dell’affidamento  diretto  non
                 generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-  già  al  mancato  preventivo  confronto  con  altri
                 professionali, ove richiesti.                  operatori.

                 E’ questo il contesto in cui vengono in evidenza le
                 ragioni  della  scelta  del  fornitore,  ed  in  tal  senso   7. Affidamento diretto anche in presenza
                 il  Consiglio  di  Stato  conferma  che  il  Comune  ha   di manifestazione di interesse
                 adeguatamente  chiarito  le  ragioni  a  fondamento
                 della scelta operata evidenziando di aver deciso di   Un secondo e più impegnativo ordine di argomenti
                 esternalizzare la gestione del servizio non essendo   riguarda, poi, il fatto che non solo non vi era un






                 3. Consiglio di Stato, sez. IV, 23 aprile 2021, n. 3287

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