Page 39 - MediAppalti, Anno XIII - N. 9
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Il Punto Mediappalti
nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la provvedimento di aggiudicazione presuppone,
partecipazione alla procedura; …». affinché sia efficace, l’acquisizione di tutti i
certificati indipendentemente dal tempo necessario
Il legislatore del D.Lgs. n. 36/2023 ha per l’ottenimento degli stessi. In alternativa,
pertanto generalizzato la possibilità d’avviare chiede se decorsi 30 giorni dall’attivazione dei
immediatamente l’esecuzione dell’appalto ma, a controlli, la stazione appaltante possa comunque
differenza del regime introdotto dal DL 76/2020 procedere con l’aggiudicazione anche in assenza
all’art. 8, comma 1, lett. a), la consegna delle di tutti i riscontri, applicando l’istituto del silenzio-
prestazioni può avvenire solo dopo la verifica assenso (l.n. 241/1990)».
positiva sui requisiti e fermo restando che, in ANAC, tenuto conto delle disposizioni del D.Lgs.
caso di mancata stipula, l’operatore ha diritto n. 36/2023, ha fornito risposta negativa alle due
al pagamento delle spese sostenute e delle richieste di pareri: la stazione appaltante non può,
prestazioni eseguite. in questo caso, avvalersi del silenzio-assenso, e
dare per acquisite le verifiche una volta trascorsi
30 giorni dalla relativa richiesta.
A seguito del D.Lgs. n. 36/2023 Ad avviso dell’ANAC, la norma di cui all’art.
non é possibile procedere 17 comma 5 del D.Lgs. n. 36/2023 «richiede,
all’aggiudicazione e all’esecuzione quindi, espressamente – ai fini dell’aggiudicazione
nelle more della verifica dei requisiti dell’appalto e della stipula del relativo contratto
– che la stazione appaltante proceda al
riscontro positivo dei requisiti dichiarati in gara
dall’aggiudicatario».
3. È applicabile il silenzio assenso nella
fase di verifica dei requisiti? ANAC ha, infatti, osservato che «visto il chiaro
disposto dell’art. 17, comma 5, del Codice
Come visto, la piena operatività del FVOE con e i chiarimenti contenuti nella Relazione
l’interoperatività del sistema di interconnessione Illustrativa, si ritiene non applicabile alla
tra le diverse banche dati si avrà solo a decorrere fattispecie in esame l’istituto del silenzio-
dal 1^ gennaio 2024: nelle more ai fini delle assenso invocato nell’istanza di parere, al fine
verifiche dei requisiti le stazioni appaltanti devono di procedere all’aggiudicazione e alla stipula del
richiedere l’attestazione direttamente alle singole contratto d’appalto, decorsi inutilmente 30 giorni
amministrazioni certificatrici. dall’attivazione dei controlli da parte della stazione
appaltante, in assenza di specifica previsione in tal
L’ANAC con un doppio parere di funzione senso (diverso è il caso previsto, ai fini della stipula
consultiva (n. 57/2023 e n. 57-bis/2023) ha contrattuale, dall’art. 88, comma 4 bis, del d.lgs.
riscontrato le richieste di due stazioni appaltanti 159/2011 in forza del quale, decorso il termine di
le quali hanno chiesto se un’amministrazione può 30 giorni dalla richiesta delle certificazioni antimafia
aggiudicare una gara anche senza aver acquisito e dalla consultazione delle banche dati nazionali, le
e verificato tutta la certificazione in possesso Amministrazioni aggiudicatrici possono procedere
delle varie banche dati sull’operatore economico in ogni caso alla stipulazione del contratto, anche
aggiudicatario avvalendosi del silenzio assenso. in assenza della comunicazione antimafia; Cons.
di Stato, sez. V, n. 5777/2020)». E ancora,
Le due stazioni appaltanti hanno rilevato che ai richiamando un parere del MIT, l’ANAC ha rilevato
fini delle verifiche previste dall’art. 17, comma che «Nel caso in esame, quindi, «non si ravvisano
5 del D.Lgs. 36/2023 per il perfezionamento i presupposti per l’applicazione dell’art. 17 bis della
dell’aggiudicazione, nelle more della piena L. 241/1990 (silenzio assenso tra amministrazioni
operatività del sistema di interconnessione tra le e tra amministrazioni pubbliche e gestori di beni
diverse banche dati, le stazioni appaltanti ricorrono o servizi pubblici), così come modificata dalla L.
al FVOE o richiedono le attestazioni direttamente n. 124/2015 (Legge Madia). Pertanto in caso di
alle amministrazioni certificatrici. Come si legge nel inutile decorso del suddetto termine generale è [30
parere 57/2023 «Questa attività spesso richiede giorni], la procedura rimane ferma e l’eventuale
un tempo lungo o addirittura indefinito posto aggiudicazione non acquista efficacia fintanto che
che, talvolta, il certificato non viene acquisito per non perviene la documentazione richiesta che
mancata risposta da parte degli enti competenti. può essere comunque sollecitata» (parere MT
L’Amministrazione chiede quindi se l’adozione del n.188/2018)».
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