Page 37 - MediAppalti, Anno XIII - N. 9
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Il Punto Mediappalti
Si segnala che l’art. 11 della Delibera ANAC n. ai fini dell’annotazione nel casellario informatico,
262/2023 dispone, oltre alle sanzioni previste con le modalità indicate nel Regolamento per il
dall’art. 23 commi 7 e 8-----2----- del D.Lgs. n. funzionamento del Casellario adottato dall’ANAC ai
36/2023, che «la violazione, da parte delle stazioni sensi dell’articolo 222, comma 10, del codice.
appaltanti e degli enti concedenti, delle disposizioni d) fino alla completa interoperabilità del FVOE con
volte a garantire la piena funzionalità del FVOE il DGUE, i dati, le informazioni e i documenti da
costituisce violazione del principio di buona fede utilizzare a comprova dei requisiti di partecipazione,
e di tutela dell’affidamento di cui all’articolo laddove necessario, sono indicati dall’OE con le
5 del codice, con conseguente responsabilità, modalità previste dal sistema».
anche civile, per i danni subiti dall’operatore
economico» mentre «Gli operatori economici che
non ottemperano alla richiesta della stazione Accedendo al FVOE le stazioni
appaltante o dell’ente concedente di comprovare appaltanti potranno compiere le
il possesso dei requisiti di partecipazione alla verifiche dei requisiti generali e
procedura di affidamento sono sanzionati ai sensi
dell’articolo 222, comma 13», ovvero con una speciali di cui agli artt. 94, 95, 98, 100
sanzione amministrativa va da un minimo di €. 500 e 103 del D.Lgs. n. 36/2023 in capo
ad un massimo di €. 5.000. agli operatori nonché effettuare i
controlli in fase di esecuzione del
Si segnala altresì l’art. 12 della Delibera ANAC n. contratto della permanenza dei
262/2023 circa il regime transitorio fino alla medesimi requisiti
piena operatività del FVOE. In particolare, il
comma 4 dell’art. 12 indica che «A decorrere dal
1^ gennaio 2024:
2. Quando la stazione appaltante verifica i
a) fino alla completa operatività del sistema, le requisiti secondo il D.Lgs. n. 36/2023?
stazioni appaltanti e gli enti concedenti effettuano
le verifiche di competenza sui dati e i documenti Nell’ambito del D.Lgs. n. 50/2016 l’art. 32
a comprova dei requisiti generali non disponibili disponeva che «5. La stazione appaltante,
nel FVOE ai sensi dell’articolo 40, comma 1 del previa verifica della proposta di aggiudicazione
decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del ai sensi dell’articolo 33, comma 1, provvede
28/12/2000, con le modalità previste dall’articolo all’aggiudicazione. … 7. L’aggiudicazione
71, comma 2, del medesimo decreto; diventa efficace dopo la verifica del possesso
b) fino alla completa operatività del sistema, i dati dei prescritti requisiti».
e i documenti a comprova dei requisiti di carattere
tecnico-organizzativo ed economico-finanziario Il legislatore del D.Lgs. 36/2023 invece ha
non disponibili nel FVOE sono inseriti nel sistema disposto all’art. 17 che «5. L’organo preposto alla
dagli OE; valutazione delle offerte predispone la proposta di
c) fino alla completa operatività del sistema le aggiudicazione alla migliore offerta non anomala.
stazioni appaltanti e gli enti concedenti trasmettono L’organo competente a disporre l’aggiudicazione
all’ANAC le informazioni utili alla dimostrazione esamina la proposta, e, se la ritiene legittima
dell’assenza delle cause di esclusione di cui agli e conforme all’interesse pubblico, dopo aver
articoli 94 e 95 del codice dalle stesse accertate, verificato il possesso dei requisiti in capo
2. Art. 23 D.Lgs. n. 36/2023 «7. Nei casi in cui si omettano informazioni o attività necessarie a garantire
l’interoperabilità dei dati, l’ANAC effettua una segnalazione all’AGID per l’esercizio dei poteri sanzionatori
di cui all’articolo 18-bis del codice di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005.
8. L’omissione di informazioni richieste, il rifiuto o l’omissione di attività necessarie a garantire
l’interoperabilità delle banche dati coinvolte nel ciclo di vita dei contratti pubblici costituisce violazione di
obblighi di transizione digitale punibili ai sensi dell’articolo 18-bis del codice di cui al decreto legislativo n.
82 del 2005».
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