Page 44 - MediAppalti, Anno XIII - N. 7
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Mediappalti Il Punto
1. I servizi sociali sopra e sotto la soglia di affidamento/aggiudicazione dall’obbligo di
comunitaria applicare i rigorosi canoni dell’alternanza.
Tra le indicazioni fornite con la legge “cornice”
per la predisposizione del nuovo codice (legge
78/2022) ha rilievo preponderante l’istanza rivolta Il decreto legislativo 36/2023 in
agli estensori (art. 1 della legge predetta lett. v) tanti articoli realizza una sorta
chiamati ad una revisione (in sostanzia ciò che è
accaduto è una autentica ricalibratura ordinando le di evoluzione/approfondimento
disposizioni correlate in due articoli – 127 e 128 in delle disposizioni della disciplina
luogo del pregresso 142 della disciplina 2016) delle del 2016 “ampliando” prerogative
disposizioni per questo specifico tipo di contratti. già note sintetizzando gli approdi
giurisprudenziali, della prassi
Più nel dettaglio, nel criterio guida si legge l’esigenza dell’ANAC e del MIT.
di una riorganizzazione “relativa ai servizi sociali
e della ristorazione ospedaliera, assistenziale
e scolastica, nonché a quelli di servizio ad alta
intensità di manodopera, per i quali i bandi di gara,
gli avvisi e gli inviti devono contenere la previsione 2. Il quadro delle diposizioni applicabili
di specifiche clausole sociali volte a promuovere ai servizi sociali
la stabilità occupazionale del personale
impiegato, prevedendo come criterio utilizzabile Il nuovo codice contiene naturalmente un
ai fini dell’aggiudicazione esclusivamente quello distinguo tra appalti di importo pari o sopra soglia
dell’offerta economicamente più vantaggiosa”. (art. 14) a cui si devono applicare le prescrizioni
Da qui un “nuovo” - più che altro come struttura contenute nella Parte VII rubricata “Disposizioni
anche se non mancano importanti novità – impianto particolari per alcuni contratti dei settori ordinari”,
normativo dedicato, appunto ai servizi sociali, che del Libro II rubricato “Dell’Appalto”, ed in specie,
non posso più essere configurati come servizi almeno gli artt. 127, 128 del Titolo I rubricato “I
totalmente esclusi da una logica di “mercato” servizi sociali e i servizi assimilati” e le norme del
(che, semplificando, presidia ogni codice dei Titolo II rubricato “Gli appalti di servizi sociali e
contratti) realizzando, piuttosto una non ancora di altri servizi nei settori ordinari”, 129/131. Per
completa, per evidenti ragioni, integrazione con il sottosoglia, invero, il legislatore non effettua un
delle specificità importanti. Si pensi, e si anticipa rinvio alle norme ordinarie (previste, in pratica,
una argomentazione, la possibilità di affrancare i dall’articolo 48 e segnatamente, all’articolo 50).
servizi sociali dall’obbligo di rispettare la rotazione
ora prevista, nell’ambito del sottosoglia, con una
rigorosa disciplina contenuta nell’articolo 49.
Per il sottosoglia, invero,
E’ noto che con il nuovo codice (art. 49, comma il legislatore non effettua
2) la rotazione risulta obbligatoria almeno nei un rinvio alle norme ordinarie
confronti del pregresso affidatario di servizi “nei
casi in cui due consecutivi affidamenti abbiano
a oggetto una commessa rientrante nello stesso
settore merceologico, oppure nella stessa categoria
di opere, oppure nello stesso settore di servizi”. In pratica, per l’attività istruttoria del RUP, le
norme da applicare limitando il ragionamento ai
Una logica di questo tipo, da notare che nel servizi sociali in genere ed ai servizi alla persone
pregresso regime la rotazione risultava “di (tralasciano pertanto gli altri servizi di cui agli
norma” necessaria anche nei confronti del solo artt. 129/131) sono le previsioni contenute
soggetto semplicemente invitato alla procedura nell’articolo 127 ovvero “i servizi sociali e gli
di affidamento/aggiudicazione, evidentemente altri “servizi assimilati di cui all’allegato XIV alla
non può ritenersi naturale per appalti di servizi direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del
alla persona/sociali ed in questo senso, come si Consiglio, del 26 febbraio 2014” (che corrisponde
vedrà più avanti, gli estensori hanno affrancato i all’allegato IX richiamato nella disciplina del 2016)
servizi in parola, o meglio le correlate procedure e l’articolo 128 che riprende e riorganizza le
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