Page 31 - MediAppalti, Anno XIII - N. 5
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Il Punto Mediappalti
appaltante nella fase di selezione o individuazione puri” per i quali nel Codice previgente era previsto
preliminare degli operatori economici da invitare un limite di appena 1.000 euro; tale innalzamento
alla procedura. è dovuto ad una mera esigenza di coordinamento
con l’obbligo di acquisto tramite Mepa, che è
Pertanto, seppure la procedura descritta presenti appunto previsto per gli affidamenti di importo
profili peculiari (che finiscono col forgiare una superiore a 5.000 euro.
sorta di procedura mista, ordinaria e negoziata),
non ricorre la ratio che caratterizza il principio di
rotazione degli inviti e degli affidamenti, il quale 2. I metodi di selezione degli operatori
- in attuazione del principio di concorrenza - ha da invitare: divieto di sorteggio
la finalità di evitare il consolidamento di rendite
di posizione in capo al gestore uscente, la cui Per completezza espositiva, si rammenta che
posizione di vantaggio nello svolgimento della l’articolo 50, comma 2, precisa che i metodi
procedura deriva soprattutto dalle informazioni di selezione degli operatori da invitare alle
acquisite durante il pregresso affidamento, che procedure negoziate consistono nel ricorso ad
potrebbe consentirgli di formulare una migliore elenchi e indagini di mercato, le cui modalità
offerta rispetto ai concorrenti, soprattutto nei di applicazione sono demandate all’Allegato II.1
mercati in cui il numero di operatori economici non al Codice. Tale allegato, al pari di tutti gli altri
è elevato (cfr. sul punto anche parere del Consiglio previsti dal nuovo Codice, sarà sostituito, entro il
di Stato, Commissione speciale, 12 febbraio 2018, 28 settembre 2023, da un decreto ministeriale.
n. 361, sulle “Linee guida” dell’Anac aggiornate
sulla base delle disposizioni del d.lgs. n. 56 del L’articolo 50, comma 2, prevede inoltre un
2017). espresso divieto di ricorso al metodo del
sorteggio o ad altro metodo di estrazione
Essendo assimilabile a una procedura ordinaria o casuale dei nominativi al fine di individuare gli
comunque aperta al mercato, alla procedura in operatori economici da invitare.
esame non è stato ritenuto applicabile il principio Lo scopo di tale norma è quello di precludere che
di rotazione. la selezione degli operatori economici da invitare
avvenga tramite criteri randomizzati.
Tali principi risultano applicabili anche a seguito
della nuova formulazione del principio di rotazione, Una deroga a tale divieto è ammessa solo qualora le
in virtù di quanto specificato dal comma 5 stazioni appaltanti non siano in grado di individuale
dell’articolo 49. un altro metodo alternativo al sorteggio, e dunque
previa adeguata motivazione.
Sul punto vale la pena precisare che, a fronte
della disciplina contenuta all’articolo 50, comma Ad esempio, qualora ci si trovi in un settore con
1, lett. d del d.lgs. n. 36/23, risulta che per i molti operatori economici, l’utilizzo del sorteggio
sotto-soglia sia ammesso il ricorso alle procedure potrebbe essere invocato al fine di rispettare i
ordinarie in luogo di quelle più snelle previste per tempi di conclusione previsti per la procedura (cfr.
gli affidamenti di importi sotto-soglia, solamente art. 17, comma 3 dell’allegato I.3 al Codice).
per i lavori di importo compreso tra 1 milione di
euro e la soglia di rilevanza europea. Il sorteggio opera, dunque, in questo caso come
extrema ratio al fine di garantire il rispetto, tra gli
In concreto, dunque, la deroga al principio altri, del principio del risultato di cui all’articolo 1
di rotazione sopra descritta, si può ritenere del Codice.
applicabile alle procedure negoziate in cui non sia
posto alcun limite al numero di operatori economici Ed infatti, il principio del risultato che permea l’intera
in possesso dei requisiti richiesti da invitare alla disciplina dei contratti pubblici, richiede che venga
procedura negoziata, seppure svolta secondo le garantita massima tempestività all’affidamento e
procedure previste per i sotto-soglia (cfr. art. 49, all’esecuzione dello stesso e soprattutto, prevede
comma 5 e art. 50). che la concorrenza tra gli operatori economici è
funzionale al conseguimento del risultato.
Occorre infine precisare che il principio di rotazione
non si applica per gli affidamenti diretti inferiori a Infine, per garantire la corretta applicazione
5.000 euro. si tratta dei c.d. “affidamenti diretti del principio di rotazione, nonché i corollari di
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