Page 35 - MediAppalti, Anno XIII - N. 5

Il Punto Mediappalti

semplificare e agevolare la realizzazione degli da attuale disposizione contenuta nell’articolo
obiettivi stabiliti dal PNRR, dal PNC”. 50 del nuovo Codice) e, soprattutto, un richiamo
all’articolo 48 dello stesso DL in commento che
Da qui la prima questione pratico/operativa se il ammette l’utilizzo della procedura negoziata
responsabile unico del progetto debba, in presenza senza pubblicazione di bando, in presenza di
di differenti disposizioni scegliere la norma pericolo/rischio di mancata/tardiva attuazione
maggiormente “agevole/semplificata” operando dell’intervento finanziato, anche solo in parte dal
tra pregresso Codice (abrogato) ed il nuovo Codice PNRR/PNC, con diretto richiamo (ovviamente)
dei contratti. all’articolo 63 del pregresso Codice.
La motivazione che può giustificare l’utilizzo
Se questa indicazione venisse confermata della procedura in deroga, per completezza è
ufficialmente, il RUP dovrebbe definire la che sussistano, e vengano certificate, “ragioni
legge di gara con svariati riferimenti normativi di estrema urgenza derivanti da circostanze
determinando/creando non poche complessità imprevedibili, non imputabili alla stazione
anche agli operatori economici (come si vedrà più appaltante, l’applicazione dei termini, anche
avanti si faranno alcuni esempi pratici). abbreviati, previsti dalle procedure ordinarie può
Prima dell’analisi su casi specifici è bene esplicitare/ compromettere la realizzazione degli obiettivi o il
meglio chiarire i vari richiami normativi. rispetto dei tempi di attuazione di cui al PNRR
nonchè al PNC e ai programmi cofinanziati dai
fondi strutturali dell’Unione Europea”.
3. Le disposizioni del DL 77/2021
(convertito con legge 108/2021) Ipotizzando che il RUP si trovi in questa situazione
specifica ha, per il suo lavoro istruttori, due
Il richiamo al secondo decreto emergenza che, specifici riferimenti di cui, il primo – per appalti
oltre ad apportare alcune modifiche al primo nel sottosoglia acquisto beni/servizi informatici
decreto emergenza (DL 76/2020 convertito con -, si curamene più vantaggioso visto che risulta
legge 120/2020) contiene una serie di previsioni legittimato ad utilizzare l’affidamento diretto.
specifiche che riguardano –
semplificando -, il PNRR/PNC Nel secondo caso, invece, il
(si pensi, per tutte all’articolo Il comma 8 richiamo riguarda l’articolo 63
47 in tema di parità di genere e dell’articolo 225, del pregresso Codice del 2016
inclusione sociale che obbliga il RUP praticamente, che risulta più “gravoso” rispetto
ad inserire specifiche clausole di all’omologa (quasi) fattispecie
sbarramento o premiali nella legge descrive il quadro contenuta nell’articolo 76 del nuovo
di gara) e che, evidentemente, normativo di Codice.
occorre comunque applicare. riferimento per
il RUP nel caso La fattispecie in parola, ultima
Lo stesso decreto, però, contiene dell’attuazione richiamata, infatti, a differenza di
alcuni richiami ad istituti del di interventi quella pregressa prevede che nel
Codice del 2016 che risultano caso di invito a competere di più
essere “peggiorativi” (oltre che finanziati anche operatori (non è escluso, infatti,
in deroga a richiami di carattere solo in parte che l’urgenza non consenta una
generale) rispetto alle omologhe dal PNRR/NC ma micro competizione piuttosto che
previsioni contenute nel nuovo anche per “le l’affidamento diretto per importi
Codice dei contratti. infrastrutture di sopra soglia) il RUP può consultare
Si può fare un esempio per tutti. supporto ad essi almeno 3 operatori (e non 5 come
L’articolo 53 del DL 77/2023 prevede la pregressa previsione
contiene un regime semplificato connesse, anche del Codice del 2016) senza
per gli acquisti di beni/servizi se non finanziate applicare la rotazione (visto che
informatici e di connettività anche con dette risorse”. nella nuova fattispecie non viene
solo finanziati in parte dal PNRR. espressamente richiamata).
Nel pregresso Codice del 2016,
La previsione in parola consente invece, la rotazione – nonostante
l’affidamento diretto per l’intero sottosoglia (e evidentemente l’urgenza di procedere -, risulta di
quindi non solo nei limiti dei 140mila euro come obbligatoria applicazione.

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