Page 17 - MediAppalti, Anno XIII - N. 3
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Sotto la lente Mediappalti
Ciò significa che i funzionari devono applicare le laddove ne sussistano le condizioni. Infatti, nel
norme avendo come punto di riferimento, sopra sottosoglia il Codice prevede quale procedura
ogni altra cosa, l’esigenza di raggiungere il obbligata le procedure semplificate (affidamenti
risultato prefissato. La regola del caso concreto è, diretti e procedure negoziate) e non consente,
di fatto, il provvedimento amministrativo che viene salvo alcune eccezioni, che la stazione appaltante
adottato. Le scelte discrezionali o le valutazioni possa, se vuole, ricorrere a procedure ordinarie.
tecniche che gli operatori delle stazioni appaltanti
si troveranno a compiere dovranno essere guidate
da tale principio e lette a posteriori alla luce di 3. Il principio della fiducia
questo criterio. In altri termini, se i parametri
di valutazione inseriti in un disciplinare di gara, Strettamente connesso al principio del risultato,
ad esempio, o le valutazioni tecniche fatte per da leggere e interpretare unitamente a questo,
la verifica dell’anomalia di un’offerta hanno è il principio della fiducia, disciplinato dall’art. 2,
consentito il raggiungimento di un buon risultato, questo sì davvero innovativo in quanto espressione
in assenza di palesi irragionevolezze o abnormità, di un cambio di mentalità rispetto al passato.
esse non potranno essere sindacate da un giudice
perché saranno state correttamente improntate al Il vecchio Codice conteneva numerose norme
criterio prioritario del “goals oriented”. anticorruzione e tale peculiarità ha fatto sì che
nella collettività si sviluppasse nel tempo un diffuso
Il nuovo Codice ha in realtà conferito un’aura sospetto che poneva in dubbio la rettitudine e
di ufficialità ad un principio consolidato in l’onestà degli operatori delle stazioni appaltanti.
giurisprudenza per cui le scelte operate D’altro canto, tra questi ultimi si è specularmente
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discrezionalmente dalla pubblica amministrazione creato un clima di terrore, di paura ad agire a
sono insindacabili dal giudice salvo che siano causa dei rischi di responsabilità amministrativa o
viziate da irragionevolezza o abnormità. erariale in cui si poteva facilmente incorrere.
I funzionari che agiscono conseguendo il risultato Il nuovo Codice mira a dare un colpo di spugna
prefissato (in termini di alla passata impostazione e
commesse eseguite con a superare la “paura della
la qualità, nei tempi e con Il principio del risultato firma” e la “burocrazia
i costi migliori possibili) è prioritario rispetto difensiva”, fonti di inefficienza
devono essere, da un lato, a tutti gli altri principi e immobilismo, come le
adeguatamente incentivati e stabilisce che le cronache degli ultimi anni
e dall’altro, essere valutati, stazioni appaltanti hanno purtroppo dimostrato.
in caso di eventuali rilievi Lo scopo è quello di dar vita,
in termini di responsabilità devono avere quale al contrario, ad una pubblica
amministrativa, alla luce obiettivo l’affidamento amministrazione dinamica ed
dell’avvenuto conseguimento e la realizzazione di efficiente che sia un volano e
del risultato che dovrebbe, commesse pubbliche non più un ostacolo al rilancio
salvo il caso di illiceità o palesi di qualità, al miglior economico del Paese.
atti di negligenza o imperizia, prezzo possibile e nel
per ciò stesso mandarli esenti minor tempo possibile. Il principio della fiducia deve
da responsabilità. La trasparenza e la intendersi sia nel senso che
concorrenza “degradano” l’ordinamento ha fiducia
Coerentemente con la primazia nei confronti degli organi
del principio del risultato, il a principi strumentali cui è attribuito il potere
Codice rende obbligatorie rispetto al principio del discrezionale di amministrare
- e non più facoltative - le risultato. sia nel senso che ci debba
procedure più snelle e rapide, essere reciproca fiducia tra
1. Cons. Stato, sez. IV, sentenza n. 601/1999.
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