Page 12 - MediAppalti, Anno XIII - N. 3
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                      Condotta potenzialmente integrante       Mezzo di prova
                      l’illecito professionale

                      violazione il divieto di intestazione
                e)    fiduciaria di cui all’articolo 17 della L. n.   accertamento definitivo della violazione
                      55/1990
                      omessa denuncia all’autorità giudiziaria
                      da parte dell’operatore economico
                      persona offesa dei reati previsti e puniti
                      dagli articoli 317 e 629 del codice penale
                      aggravati ai sensi dell’articolo 416-bis.1
                      del medesimo codice salvo che ricorrano i
                      casi previsti dall’articolo 4, primo comma,   gli elementi ivi indicati
                      della legge 24 novembre 1981, n. 689.
                f)    Tale circostanza deve emergere dagli indizi   ovvero dalla richiesta di rinvio a giudizio
                      a base della richiesta di rinvio a giudizio   formulata nei confronti dell’imputato per i reati
                      formulata nei confronti dell’imputato per   di cui al primo periodo nell’anno antecedente
                      i reati di cui al primo periodo nell’anno   alla pubblicazione del bando
                      antecedente alla pubblicazione del bando
                      e deve essere comunicata, unitamente alle
                      generalità del soggetto che ha omesso la
                      predetta denuncia, dal procuratore della
                      Repubblica procedente all’ANAC, la quale
                      ne cura la pubblicazione

                                                               gli atti di cui all’articolo 407-bis, comma 1, del
                                                               codice di procedura penale,
                                                               il decreto che dispone il giudizio ai sensi
                                                               dell’articolo 429 del codice di procedura
                      contestata commissione da parte          penale, o
                      dell’operatore economico, ovvero dei
                g)    soggetti di cui al comma 3 dell’articolo 94   eventuali provvedimenti cautelari reali o
                                                               personali emessi dal giudice penale,
                      di taluno dei reati consumati o tentati di   la sentenza di condanna non definitiva, il
                      cui al comma 1 del medesimo articolo 94
                                                               decreto penale di condanna non irrevocabile,
                                                               la sentenza non irrevocabile di applicazione
                                                               della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444
                                                               del codice di procedura penale
                      contestata o accertata commissione, da
                      parte dell’operatore economico oppure dei
                      soggetti di cui al comma 3 dell’articolo 94,
                      di taluno dei seguenti reati consumati:
                      1. abusivo esercizio di una professione, ai
                      sensi dell’articolo 348 del codice penale;
                      2. bancarotta semplice, bancarotta
                      fraudolenta, omessa dichiarazione di
                      beni da comprendere nell’inventario
                      fallimentare o ricorso abusivo al credito,   la sentenza di condanna definitiva,
                      di cui agli articoli 216, 217, 218 e 220 del   il decreto penale di condanna irrevocabile, la
                      R.D. n. 267/1942;
                h)                                             condanna non definitiva,
                      3. reati tributari ai sensi del D.Lgs. n.   i provvedimenti cautelari reali o personali, ove
                      74/2000, i delitti societari di cui agli   emessi dal giudice penale
                      articoli 2621e seguenti del codice civile o
                      i delitti contro l’industria e il commercio
                      di cui agli articoli da 513 a 517 del codice
                      penale;
                      4. reati urbanistici di cui all’articolo
                      44, comma 1, lettere b) e c), D.p.r. n.
                      380/2021, con riferimento agli affidamenti
                      aventi ad oggetto lavori o servizi di
                      architettura e ingegneria;
                      5. reati previsti D.Lgs. n. 231/2001.


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