Page 16 - MediAppalti, Anno XIII - N. 3
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Mediappalti Sotto la lente
2. Il principio del risultato commesse pubbliche di qualità, al miglior prezzo
possibile - stante la qualità attesa - e nel minor
Come sopra accennato, il primo articolo del tempo possibile. Tale risultato – che riguarda
D. Lgs. n. 36/2023 è dedicato ad un principio espressamente sia la fase della gara che quella
fondamentale, che permea di sé l’intero impianto della successiva esecuzione – è prioritario rispetto
normativo e che esprime lo spirito “goals oriented”, a tutti gli altri principi, fatto salvo ovviamente il
cioè “orientato all’obiettivo”, che caratterizza il necessario rispetto del principio (rectius obbligo) di
nuovo Codice: si tratta del principio del risultato. legalità e dei principi di trasparenza e concorrenza
Da un lato, esso richiama i principi fondamentali che, tuttavia, sono funzionali a quello del risultato.
su cui si deve fondare l’azione amministrativa,
ovvero l’efficacia, l’efficienza e l’economicità, Ciò significa anche che ciò che conta non è
ben noti a tutti gli operatori del settore pubblico (soltanto) l’espletamento di una gara ineccepibile
in quanto espressione del buon andamento della e rispettosa delle tempistiche imposte ma anche
pubblica amministrazione sancito dall’art. 97 – e soprattutto – l’individuazione di un contraente
della Costituzione, come peraltro espressamente in grado di eseguire la commessa a regola d’arte e
precisato al comma 3 della disposizione in esame. nei tempi stabiliti.
Dall’altro però, tale principio è declinato in modo
da porre il raggiungimento del risultato come fine Come detto, poi, i principi di concorrenza e di
fondamentale al quale gli altri principi diventano trasparenza non sono più da intendersi come
funzionali. fini a loro stessi ma strumentali rispetto al
raggiungimento del risultato. La trasparenza infatti
L’art. 1 infatti così recita testualmente: <<1.Le è funzionale alla massima semplicità e celerità
stazioni appaltanti e gli enti concedenti perseguono nella corretta applicazione delle regole del Codice
il risultato dell’affidamento del contratto e della e ne assicura la piena verificabilità, intesa come
sua esecuzione con la massima tempestività e il responsabilità dinanzi alla collettività per i risultati
migliore rapporto possibile tra qualità e prezzo, conseguiti (la c.d. accountability).
nel rispetto dei principi di legalità, trasparenza e
concorrenza. La concorrenza invece è funzionale al
2. La concorrenza tra gli operatori economici conseguimento del miglior risultato possibile
è funzionale a conseguire il miglior risultato nell’affidare ed eseguire i contratti, cioè nello
possibile nell’affidare ed eseguire i contratti. La scegliere il contraente migliore, che garantisca
trasparenza è funzionale alla massima semplicità e l’esecuzione delle prestazioni richieste con il
celerità nella corretta applicazione delle regole del miglior rapporto qualità/prezzo possibile e nel
presente decreto, di seguito denominato «codice» minor tempo, in una parola, nel conseguire un
e ne assicura la piena verificabilità. risultato “virtuoso”, che soddisfi gli interessi della
3. Il principio del risultato costituisce attuazione, collettività e contribuisca al raggiungimento degli
nel settore dei contratti pubblici, del principio obiettivi dell’Unione europea.
del buon andamento e dei correlati principi
di efficienza, efficacia ed economicità. Esso è A differenza di quanto accadeva nel vecchio Codice,
perseguito nell’interesse della comunità e per il nel quale la concorrenza tra gli operatori economici
raggiungimento degli obiettivi dell’Unione europea. e la correlata massima apertura al mercato appariva
4. Il principio del risultato costituisce criterio come un principio fondamentale in sé e per sé,
prioritario per l’esercizio del potere discrezionale e quasi slegato rispetto agli obiettivi di realizzazione
per l’individuazione della regola del caso concreto, di opere o servizi pubblici che le stazioni appaltanti
nonché per: si proponevano, nella nuova visione esso, essendo
a) valutare la responsabilità del personale che strumentale al conseguimento del risultato, si
svolge funzioni amministrative o tecniche nelle fasi pone in una posizione per così dire subalterna o,
di programmazione, progettazione, affidamento ed quantomeno, non di primazia assoluta.
esecuzione dei contratti;
b) attribuire gli incentivi secondo le modalità Di notevole portata è il comma 4, nel quale è
previste dalla contrattazione collettiva>>. sancito che il principio del risultato sia il criterio
Il risultato cui le stazioni appaltanti devono prioritario per l’esercizio del potere discrezionale e
mirare è l’affidamento e la realizzazione di per l’individuazione della regola del caso concreto.
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