Page 10 - MediAppalti, Anno XIII - N. 3
P. 10

Mediappalti                                                                           In Evidenza






                   commesso grave inadempimento nei confronti     80,  comma  5,  del  D.Lgs.  n.  50/2016.  Sotto
                   di uno  o  più subappaltatori.    La  lettera  d) è   il  profilo  classificatorio  sembra  indubbio  che
                   riproduttiva  della  lett.  c  quater)  dell’art.   rientri nel novero delle cause non automatiche
                   80,  comma  5,  del  D.Lgs.  n.  50/2016.  Come   di  esclusione  integranti  illecito  professionale,
                   sottolineato  nella  Relazione  illustrativa,  la   fondandosi su una semplice richiesta di rinvio
                   modifica che comporta l’eliminazione dell’inciso   a giudizio;
                   “definitivamente   accertate”   contenuta   g)  contestata   commissione    da    parte
                   nell’antevigente disposizione è coincidente in   dell’operatore economico, ovvero dei soggetti
                   parte qua con l’Atto di segnalazione dell’ANAC n.   di  cui  al  comma  3  dell’articolo  94  di  taluno
                   3 del 27 luglio 2022. È stato pertanto eliminato   dei reati consumati o tentati di cui al comma
                   il riferimento alla definitività dell’accertamento   1  del  medesimo  articolo  94.  La  lettera  g)  fa
                   poiché  previsione  in  contrasto  con  la  facoltà   riferimento  agli  odierni  reati  comportanti
                   in capo alle stazioni appaltanti di valutare la   l’esclusione obbligatoria ex art. 94 comma 1,
                   rilevanza  ostativa  della condotta  nelle more   che ripropone, immutata, l’elencazione di cui
                   dell’accertamento definitivo;                  all’art. 80, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016;
               e)  condotta  dell’operatore  economico  che  abbia   h)  contestata o accertata commissione, da parte
                   violato  il  divieto  di  intestazione  fiduciaria  di   dell’operatore economico oppure dei soggetti
                   cui all’articolo 17 della legge 19 marzo 1990,   di cui al comma 3 dell’articolo 94, di taluno dei
                   n.  55,  laddove la violazione non  sia stata   seguenti reati consumati:
                   rimossa.La  lettera  e)  è  riproduttiva  della   1.   abusivo  esercizio  di  una  professione,  ai
                   lett.  h)  dell’art.  80,  comma  5,  del  D.Lgs.   sensi dell’articolo 348 del codice penale;
                   n.  50/2016:  nel  testo  è  stato  soppresso  il   2.   bancarotta  semplice,  bancarotta
                   periodo “l’esclusione  ha  durata  di un  anno     fraudolenta,  omessa  dichiarazione  di
                   decorrente  dall’accertamento  definitivo  della   beni  da  comprendere   nell’inventario
                   violazione” per omogeneizzarne  la durata  al      fallimentare o ricorso abusivo al credito, di
                   comma 10, lett. c) dell’art. 96 (che riguarda      cui  agli  articoli  216,  217,  218  e  220  del
                   tutte le fattispecie di illecito professionale ex   regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
                   art. 95, comma 1, lettera e). Nella Relazione   3.   i  reati  tributari  ai  sensi  del  decreto
                   illustrativa  viene  sottolineato  che  sebbene    legislativo 10 marzo 2000, n. 74, i delitti
                   detta  disposizione  sia  stata  finora  di  scarsa   societari di cui agli articoli 2621e seguenti
                   o  nulla applicazione,  i lavori  di commissione   del codice civile o i delitti contro l’industria
                   hanno  ritenuto che  non  sussistessero  le        e il commercio di cui agli articoli da 513 a
                   condizioni per l’espunzione della stessa; sotto il   517 del codice penale;
                   profilo concettuale sembra indubbio che rientri   4.   i  reati  urbanistici  di  cui  all’articolo  44,
                   nel novero  delle cause  “non  automatiche”  di    comma  1,  lettere  b) e c), del testo
                   esclusione  integranti  illecito  professionale,   unico delle disposizioni  legislative e
                   tenuto  conto  che  già  nella  formulazione       regolamentari in materia di edilizia, di cui
                   vigente non v’è automaticità espulsiva;            al decreto del Presidente della Repubblica
               f)  omessa  denuncia  all’autorità  giudiziaria  da    6  giugno  2001,  n.  380,  con  riferimento
                   parte dell’operatore economico persona offesa      agli affidamenti aventi ad oggetto lavori o
                   dei  reati  previsti  e  puniti  dagli  articoli  317   servizi di architettura e ingegneria;
                   e  629  del  codice  penale  aggravati  ai  sensi   5.   i  reati  previsti  dal  decreto  legislativo  8
                   dell’articolo  416-bis.1  del  medesimo  codice    giugno 2001, n. 231.
                   salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4,   1.  La lett. h) è riproduttiva della elencazione
                   primo comma, della legge 24 novembre 1981,         di cui al punto 2.2.  delle Linee  Guida n.
                   n. 689. Tale circostanza deve emergere dagli       6  dell’ANAC,  approvate  dal  Consiglio
                   indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio   dell’Autorità  con  delibera  n.  1293  del  16
                   formulata nei confronti dell’imputato per i reati   novembre  2016,  aggiornate  al  decreto
                   di cui al primo periodo nell’anno antecedente      legislativo  n.  56  del  19  aprile  2017  con
                   alla  pubblicazione  del  bando  e  deve  essere   deliberazione del Consiglio n. 1008 dell’11
                   comunicata,  unitamente  alle generalità del       ottobre 2017;
                   soggetto che ha omesso la predetta denuncia,
                   dal procuratore  della Repubblica procedente
                   all’ANAC, la quale ne cura la pubblicazione. La
                   lettera  f)  è  riproduttiva  della  lett.  l)  dell’art.

                                                           10
   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15