Page 50 - MediAppalti, Anno X - N. 4

Mediappalti Il Punto

Decreto semplificazioni e contratti

pubblici alla luce delle modifiche

in sede di conversione IL

PUN
TO
di Stefano de Marinis

1. Il rilievo del decreto 76 e la manovra in genere; sbloccare gli appalti di lavori, specie
del Governo ad esso associata se di importo significativo, sospesi; supportare
in modo deciso un approccio diverso e proattivo
La conversione del decreto legge 16 luglio 2020, di quanti sono chiamati ad operare sul fronte
n.76, noto anche come della spesa pubblica, onde
decreto semplificazioni, superare il problema della
conferma buona parte Durata dei regimi in cosiddetta amministrazione
delle previsioni anticipate difensiva, definito anche
nell’intervento pubblicato in deroga allungata a tutto blocco della firma.
questa rivista nel mese di il 2021 per sostenere la
luglio, considerati i contenuti ripresa economica con la Il tutto, principalmente
del testo approvato in questi domanda pubblica tramite la previsione di
giorni dal Senato con voto di modalità di intervento in
fiducia, che la Camera potrà deroga al vigente Codice dei
solo ratificare, data la necessità di concludere contratti pubblici - di cui peraltro tuttora nulla si
tutto l’iter parlamentare entro il 14 settembre. dice circa la sua futura sorte - giustificate con il
protrarsi di un regime di emergenza che, profili
Per quanto riguarda i contratti pubblici, ambito sanitari a parte, pare ormai doversi certamente
al quale si intende limitare questa prima analisi leggere anche in senso economico, visto il
a caldo, il senso della manovra del Governo, pur dichiarato obiettivo di chiudere il 2020 con un calo
con alcune limature che rischiano di non rivelarsi del PIL contenuto entro il 9%, cosa peraltro non
secondarie, resta infatti riconducibile a tre facile da realizzare senza un forte rimbalzo della
principali linee di intervento: sveltire gli affidamenti spesa pubblica nell’ultimo trimestre dell’anno.

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