Page 64 - MediAppalti, Anno X - N. 1
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                 3       Quali limiti incontra il diritto di


                         accesso agli atti ex art. 53 del d.lgs.
                         n. 50/2016?
                                                                 4      Un affidamento diretto richiede
                                                                        comunque una preventiva fissazione
                 La  norma  che  disciplina  l’accesso  agli  atti  delle   di regole e principi?
                 procedure  di  affidamento  e  di  esecuzione  dei
                 contratti pubblici è l’art. 53 d.lgs. n. 50 del 2016,
                 che richiama la disciplina generale di cui agli artt.   I  principi  di  libera  concorrenza,  non
                 22 ss. l. 7 agosto 1990, n. 241, ma vi aggiunge   discriminazione,  trasparenza,  proporzionalità,
                 speciali  e  specifiche  disposizioni  derogatorie  in   pubblicità, economicità sono applicabili a tutte le
                 punto di differimento, di limitazione e di esclusione   procedure pubbliche di selezione ed espressamente
                 della  pretesa  ostensiva  in  considerazione  delle   richiamati  peraltro  nell’art.  36,  comma  1,  d.lgs.
                 peculiari esigenze di riservatezza. L’art. 53 comma   50/2016.
                 5 lett. a) del codice “esclude il diritto di accesso   L’osservanza  di  tali  principi  comporta  una
                 e ogni forma di divulgazione in relazione: a) alle   preventiva fissazione di regole e principi - anche
                 informazioni  fornite  nell’ambito  dell’offerta  o  a   in un affidamento diretto di importo inferiore ad €
                 giustificazione della medesima che costituiscano,   40.000,00 - in grado:
                 secondo  motivata  e  comprovata  dichiarazione   - da un lato, di orientare in modo non discriminatorio
                 dell’offerente,  segreti  tecnici  o  commerciali”.   la comparazione tra le offerte e la scelta finale;
                 Dunque,  il  divieto  di  ostensione  presuppone  da   - dall’altro, di rendere trasparente e  conoscibile
                 un lato che l’operatore economico abbia allegato   il processo decisionale in concreto seguito dalla
                 all’offerta «motivata e comprovata dichiarazione»,   Amministrazione.
                 mediante la quale dimostri l’effettiva sussistenza
                 di un segreto industriale o commerciale meritevole
                 di salvaguardia; dall’altro che l’istante che eserciti
                 diritto di accesso riguardo a informazioni contenenti
                 eventuali segreti tecnici o commerciali, dimostri   5
                 non già un generico interesse alla tutela dei propri   Chi è il soggetto legittimato a
                                                                        stipulare il contratto d’appalto?
                 interessi giuridicamente rilevanti, ma la concreta
                 necessità  (da  riguardarsi,  restrittivamente,  in
                 termini di stretta indispensabilità) di utilizzo della   Solitamente  la  sottoscrizione  di  questi  atti  è
                 documentazione in uno specifico giudizio. La mera   riconosciuta  in  capo  al  personale  con  qualifica
                 intenzione  di  verificare  e  sondare  l’eventuale   dirigenziale, secondo i singoli ordinamenti interni.
                 opportunità di proporre ricorso giurisdizionale   Nelle amministrazioni centrali, di norma coincide
                 (anche da  parte  di  chi  vi abbia, come  l’impresa   con quella del dirigente generale di cui all’art. 16,
                 seconda   graduata,  concreto  ed  obiettivo   comma 1, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165; per
                 interesse)  non  legittima  un  accesso  meramente   gli enti locali si farà riferimento ai dirigenti dotati
                 esplorativo  a  informazioni  riservate,  perché   dei poteri di cui agli artt. 107 e 109 T.U.O.EE.LL.
                 difetta la dimostrazione della specifica e concreta
                 indispensabilità a fini di giustizia (Cfr. sentenza   Qualora all’esercizio di tale potere fosse preposto
                 del Consiglio di Stato, Sez. V, n. 64 del 7    un delegato, la scelta ricade generalmente su
                 gennaio 2020).                                 soggetti che ricoprono un ruolo e affine a quello
                                                                dirigenziale e,  in tal  caso,  l’atto  di  delega  deve
                                                                essere  richiamato  ed  allegato  al  contratto
                                                                stipulato.



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