Page 24 - MediAppalti, Anno XI - N. 9
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Mediappalti Il Punto
1° marzo 2017, n. 932; V, 12 maggio 2016, n. La tutela dell’ambiente e la ricerca dell’efficienza
1901; III, 10 febbraio 2016, n. 589). energetica sono stati inoltre assunti a principi
fondamentali per l’affidamento dei c.d. contratti
Ne consegue che nella valutazione del CCNL esclusi (cfr. articolo 4).
da applicare dovrà sempre tenersi conto della
sussistenza di una connessione tra l’oggetto Un altro aspetto importante in tema di tutela
delle attività del subappalto ambientale riguarda la
con l’oggetto dell’appalto valorizzazione da parte
principale e solo in ipotesi di Le norme del Codice del Codice dei CAM (criteri
coincidenza, si potrà chiedere dei Contratti Pubblici ambientali minimi), disciplinati
al subappaltatore di applicare incentivano le stazioni dalla legge n. 221/2015.
il medesimo trattamento appaltanti a prevedere Le norme del Codice
economico dell’appaltatore criteri green/social incentivano le stazioni
principale. in tutte le fasi della appaltanti a prevedere criteri
procedura di gara dalla green/social in tutte le fasi
Tutto quanto sopra esposto fase di partecipazione a della procedura di gara dalla
evidenzia che il legislatore ha fase di partecipazione a quella
riconosciuto nella sostenibilità quella di esecuzione del di esecuzione del contratto.
(ambientale e sociale) non un contratto
vincolo o un limite al quale gli Con riguardo alla fase
operatori economici devono progettuale, in particolare
sottostare, bensì come un elemento di creazione di l’articolo 23 prevede che, in materia di lavori
valore per la comunità da raggiungere attraverso pubblici, la progettazione deve assicurare il
l’adozione di strumenti concreti. risparmio e l’efficientamento energetico, la
valutazione del ciclo di vita, la conformità alle
norme ambientali, nonché un limitato consumo del
3. I criteri ESG nel Codice dei Contratti suolo.
Pubblici
Con riferimento ai criteri per valutazione dell’offerta
Come anticipato (ad eccezione delle modifiche economicamente più vantaggiosa, l’art. 95, comma
riguardanti il subappalto), la previsione di criteri 6 sottolinea come priorità aspetti strettamente
di aggiudicazione sopra esaminati volti a garantire connessi al consapevole sviluppo delle risorse
una maggiore sostenibilità degli appalti pubblici ambientali.
al momento è in vigore solamente per gli appalti
rientranti negli investimenti del PNRR. Inoltre, ai sensi dell’art. 93, comma 7, l’adozione
Tuttavia, occorre segnalare che l’intera materia da parte dell’operatore economico di determinate
dei contratti pubblici verrà riformata proprio in politiche a sostegno dell’ambiente gli permette
questa direzione sulla base del disegno di legge di partecipare alla gara prestando una cauzione
delega approvato il 30 giugno 2021 dal Consiglio provvisoria di valore inferiore a quella prevista
dei Ministri, il quale prevede a sua volta clausole dalla documentazione.
ambientali e sociali.
Nell’attesta di tale importante riforma, si analizzano 4. Quali sono i limiti oltre i quali le
le disposizioni del Codice dei Contratti Pubblici ad Amministrazioni Pubbliche non
oggi in vigore per tutte le procedure ad evidenza possono spingersi?
pubblica e non solo per quelle rientranti nel PNRR.
L’articolo 30 del Codice rubricato “Principi Il quadro delineato in astratto appare dunque
per l’aggiudicazione e l’esecuzione di appalti molto chiaro, affinché un modello di sviluppo
e concessioni” prevede che il principio di economico sia considerato tale, deve essere
economicità possa lasciare spazio all’esigenza anche sostenibile, tanto da un punto di vista
di tutelare l’ambiente e la promozione dello ambientale, quanto da un punto di vista sociale.
sviluppo sostenibile, anche da punto di vista Ma la cornice normativa appena esposta lascia
energetico. alle pubbliche amministrazioni una così ampia
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