Page 28 - MediAppalti, Anno XI - N. 4

Mediappalti Il Punto

che compete alla PA) si riconduce all’esercizio e prima ancora all’A.P. 14/2014.
del potere contrattuale di recesso previsto dalla
normativa sugli appalti pubblici. Ed il recesso, In via generale, ricorda il giudice, la revoca dei
ovviamente a differenza della revoca, non può che provvedimenti amministrativi è disciplinata
riverberarsi sul contratto. dall’art.21- quinquies della legge n.241 del 1990
(e introdotta dall’art.14 della legge n.15 del 2005),
configurandosi come strumento di autotutela
2. L’ambito di applicazione della revoca decisoria “preordinato alla rimozione, con efficacia
ex nunc (e, quindi, non retroattiva), di un atto
L’ambito di applicazione della revoca, quindi, è ad efficacia durevole, in esito a una nuova (e
quello pubblicistico ed incide su atti amministrativi diversa) valutazione dell’interesse pubblico alla
adottati dalla stazione appaltante. conservazione della sua efficacia”. Ovviamente nel
In particolare, per ciò che in questa sede interessa, caso dell’aggiudicazione si è in presenza di un atto
la revoca riguarda l’aggiudicazione che non viene non ad effetti durevoli ma istantanei.
disposta o, appunto, viene
revocata in quanto ottenuta La revoca riguarda I presupposti per il valido
senza il rispetto del quadro esercizio della revoca, quindi,
di regole (es. il possesso dei l’aggiudicazione che non sono definiti dall’art.21-
requisiti) stabilita con la legge viene disposta o, appunto, quinquies (come modificato
di gara. In quanto tale ha, viene revocata in quanto dall’art.25, comma 1, lett.
ovviamente, una possibilità ottenuta senza il rispetto b-ter, d.l. n.133 del 2014)
potenziale di esplicarsi limitata del quadro di regole (es. e consistono – al netto
temporalmente ovvero fino il possesso dei requisiti) delle situazioni patologiche
al momento in cui non sia stabilita con la legge di in cui insiste l’obbligo di
stato stipulato il contratto gara. In quanto tale ha, ritarare il provvedimento
d’appalto. Successivamente a ovviamente, una possibilità favorevole all’appaltatore
questo momento la possibilità - nella sopravvenienza
di sciogliersi anticipatamente potenziale di esplicarsi di motivi di interesse
rispetto alla naturale limitata temporalmente pubblico, nel mutamento
conclusione del contratto è ovvero fino al momento in della situazione di
data solo dal recesso (art. cui non sia stato stipulato fatto (imprevedibile al
109 del Codice dei contratti) o il contratto d’appalto. momento dell’adozione
dalla risoluzione ex art. 108. del provvedimento) e in
A differenza di questi ultimi una rinnovata (e diversa)
che sono atti privatistici, valutazione dell’interesse
la revoca è un provvedimento pubblicistico di pubblico originario (tranne che per i
revisione della decisione adottata dalla PA. provvedimenti autorizzatori o attributivi di
vantaggi economici).
Incidendo, quindi, su un momento pubblicistico
incardina la competenza del giudice amministrativo Ovviamente non si tratta di un potere utilizzabile
a differenza dell’atto privatistico del recesso/ in modo arbitrario anche se “il valido esercizio
risoluzione (pur a presupposti differenti) che, dello stesso resta, comunque, rimesso a un
incidendo quindi in una fase civilistica che apprezzamento ampiamente discrezionale
prende avvio con la stipula o con l’esecuzione del dell’Amministrazione procedente”.
contratto, incardina la competenza del diverso
giudice ordinario. La configurazione normativa del potere di
autotutela in esame si presta, quindi, ad essere
censurata, nella misura in cui ometta “un’adeguata
3. Il fondamento della revoca considerazione e un’appropriata protezione delle
esigenze, sempre più avvertite come ineludibili,
Un importante chiarimento in tema di revoca connesse alla tutela del legittimo affidamento
(anche negli appalti pubblici) si deve, tra gli altri, al (qualificato come “principio fondamentale”
Consiglio di Stato, sez. III, sentenza n. 5026/2016 dell’Unione Europea dalla stessa Corte di Giustizia

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