Page 13 - MediAppalti, Anno XI - N. 4
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Sotto la lente                                                                       Mediappalti







                 A) Modifiche previste negli atti di gara       dell’appalto  iniziale. Sul  punto  è  stato  precisato
                 Il  caso  riguarda  tutte  quelle  modifiche  che,  a   che anche la stessa verifica del mancato rispetto
                 prescindere dal loro valore monetario, sono state   dei requisiti di intercambiabilità o interoperabilità
                 previste nei documenti di gara iniziali in clausole   tra  apparecchiature,  servizi o  impianti esistenti
                 chiare,  precise  e  inequivocabili,  che  possono   forniti  nell’ambito  dell’appalto  iniziale,  ovvero  di
                 comprendere  clausole di revisione  dei prezzi.   altre difficoltà di tipo economico o tecnico causate
                 Tali  clausole  devono  però  fissare  la  portata  e  la   dal cambio di contraente, deve tener conto del fatto
                 natura di eventuali modifiche nonché le condizioni   che la disposizione in esame è dettata in relazione
                 alle quali esse possono essere impiegate, facendo   ad  un’estensione  che  presuppone  l’unitarietà
                 riferimento  alle  variazioni  dei  prezzi  e  dei  costi   dell’oggetto negoziale, e non l’autonomia logistica
                 standard, ove definiti, e in ogni caso non devono   delle  prestazioni  aggiunte  rispetto  a  quelle
                 apportare  modifiche  che  avrebbero  l’effetto   originariamente pattuite.
                 di alterare  la  natura  generale  del  contratto  o
                 dell’accordo quadro.                           C) Varianti per fatti imprevisti e imprevedibili
                                                                Sono  sempre  possibili  se  sussistono tutte  le
                 B) Lavori, servizi o forniture supplementari   seguenti situazioni:
                 La   nozione   di   lavori,   servizi,   forniture   - le varianti derivino da circostanze impreviste o
                 “supplementari”,  dovendo  essere  interpretata  sia   imprevedibili (si tratta di situazioni che originano, a
                 in  adesione  al  suo  significato  letterale,  che  con   titolo di esempio, da nuove disposizioni legislative
                 il rigore  imposto dalla  deviazione  dalle regole   o regolamentari o provvedimenti di autorità);
                 concorrenziali che essa, eccezionalmente, importa,   - non sia alterata la natura del contratto;
                 ha  riguardo  non  già  a  prestazioni  meramente   - non si superi il  50% dell’importo originario del
                 aggiuntive,  bensì  a   prestazioni  ulteriori,  contratto (per i settori ordinari).
                 funzionalmente  connesse  a  quella  originaria,  che
                 la  integrino  in  quanto  necessarie  (per  ragioni   D) Nuovo contraente
                 sopravvenute) ad assicurare quest’ultima.      Se un nuovo contraente sostituisce l’aggiudicatario
                 L’oggetto  della  modifica  dell’originario  contratto   iniziale per una delle seguenti ragioni:
                 deve,  inoltre,  avere  riguardo  a  lavori,  servizi o   1)  una  clausola  di  revisione  inequivocabile  in
                 forniture: “resisi necessari” (per necessità insorta   conformità alle disposizioni di cui alla lettera A);
                 successivamente  all’originaria  aggiudicazione)  2) all’aggiudicatario  iniziale  succede,  per  causa
                 e  non  devono  essere  già  ricompresi  nell’appalto   di morte o a seguito di ristrutturazioni societarie,
                 iniziale.                                      comprese rilevazioni, fusioni, scissioni, acquisizione
                 In aggiunta alle condizioni di cui sopra, l’art. 106   o  insolvenza,  un  altro  operatore  economico  che
                 richiede che la messa a gara comporti, con il possibile   soddisfi  i  criteri  di  selezione  qualitativa  stabiliti
                 cambio di contraente, sia il mancato rispetto dei   inizialmente, purché ciò non implichi altre modifiche
                 requisiti  di  intercambiabilità  o  interoperabilità   sostanziali  al  contratto  e  non  sia  finalizzato  ad
                 tra  apparecchiature,  servizi o  impianti esistenti   eludere l’applicazione del presente codice;
                 forniti nell’ambito dell’appalto iniziale, ovvero altre   3) nel caso in cui l’amministrazione aggiudicatrice
                 difficoltà di tipo economico o tecnico in tal senso,   o  l’ente  aggiudicatore  si assuma  gli obblighi
                 sia notevoli disguidi o una consistente duplicazione   del  contraente  principale  nei  confronti  dei  suoi
                 dei costi per l’ente aggiudicatore.            subappaltatori.
                 Come   rilevato  in  giurisprudenza,  ciò  che  L’ipotesi  in  questione,  peraltro,  costituisce  una
                 occorre  motivare  non  è  la generica  sussistenza   legittima deroga  al  principio della  incedibilità  del
                 di un vantaggio  di tipo tecnico, ma  piuttosto   contratto a pena di nullità (art. 105 Codice).
                 la  sussistenza  di  un  requisito  logicamente
                 simmetrico e speculare, vale a dire la documentata   E) Modifiche non sostanziali
                 impossibilità di interazione rispetto agli strumenti   Oltre alle ipotesi di cui sopra,  sono ammesse




                 2. Consiglio di Stato, sez. III, 7 ottobre 2020, n. 5962.
                 3.  In  queste  ipotesi  il  TAR  Lazio  ha  di  recente  ritenuto  incluse  anche  le  modifiche  rese  necessarie  dal
                 contenimento dell’infezione virale da Covid19 (sentenza n. 13539/2020).

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