Page 11 - MediAppalti, Anno XI - N. 4
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                 in caso di inerzia, ovvero di mancata osservanza   5. Conclusioni
                 delle  prescritte  tempistiche  per  tutte  le  fasi  di
                 approvazione dei progetti ed esecuzione dei relativi   Conclusivamente non può peraltro essere tralasciata
                 lavori;  la  previsione  di  premi  di  accelerazione  di   la  considerazione  secondo  la  quale,  per  dare
                 importo corrispondente a quello delle penali che,   senso  all’ambizioso programma  di rigenerazione
                 in deroga alla disciplina generale, potranno d’ora in   della macchina amministrativa e dell’intero Paese
                 poi raggiungere il 20% dell’importo contrattuale.  che  il  Governo,  tramite  il  semplificazioni  bis,  si
                                                                prefigge  di  portare  a  compimento,  non  solo  per
                 Resta da dire del tema Governance ovvero delle   dare  attuazione  al PNRR, manchi,  oggi più che
                 strutture  che  dovranno  garantire  l’attuazione   mai,  un  importantissimo  tassello:  quello  delle
                 del PNRR e  gli obiettivi della spesa.  Al  riguardo   risorse umane, nuove e qualificate, da immettere
                 rileva  anzitutto  la  definizione  delle  sedi  e  degli   al più presto nel sistema, posto che senza di esse
                 strumenti  di intervento  che  non  risultano   qualsiasi grande processo evolutivo è condannato
                 esser  legati alla durata  della legislatura  ma   a restare lettera morta.
                 all’attuazione  dell’intero  programma,  comunque
                 non oltre dicembre 2026. In questo quadro oltre   Al riguardo il  provvedimento  messo  a punto dal
                 al preminente ruolo del Presidente del Consiglio e   Ministero  della Funzione  Pubblica,  approvato
                 del Ministro del l’Economia, rilevano nuove figure   venerdì  4  giugno dal Consiglio  dei Ministri sotto
                 centrali  quali:  la  Cabina  di regia,  incardinata  a   forma  di  decreto  legge,  costituisce  il  necessario
                 Palazzo Chigi  con poteri di indirizzo, impulso e   complemento dell’intera manovra, la cui immediata
                 coordinamento  generale  sull’attuazione  degli   attuazione, una volta ultimato l’iter di conversione,
                 interventi; il Tavolo permanente per il partenariato   dovrà comportare il massimo e prioritario impegno
                 economico,  sociale  e  territoriale,  dove  siedono   da parte di tutti.
                 stabilmente  rappresentanti  delle parti  sociali, del
                 Governo  territoriale,  delle  categorie  produttive,
                 dell’università, della ricerca e della società civile,
                 con  funzioni  consultive  nelle  materie  e  per  le
                 questioni connesse sia verso la stessa Cabina che
                 verso il Servizio centrale per il PNRR; quest’ultimo
                 Ufficio,  da  costituirsi  presso  il  MEF  quale  punto
                 di contatto nazionale verso  la  Commissione per
                 l’attuazione  del  PNRR,  al  quale  sono  riservati  i
                 compiti di coordinamento operativo, monitoraggio,
                 rendicontazione e controllo del Piano, è responsabile
                 della  gestione  del  Fondo  di  Rotazione  del  Next
                 Generation EU-Italia previsto dalla legge di Bilancio
                 del  2021  per  garantire  fluidità  all’utilizzo  delle
                 risorse comunitarie che, come è noto, perverranno
                 per  step,  fatta  eccezione  per  la  prima  tranche
                 relativa all’anticipazione. Ancora  da segnalare  le
                 funzioni di supporto alla Cabina di Regia e al Tavolo
                 per  il Partenariato  assicurate  dalla  Segreteria
                 Tecnica  della  Presidenza  del  Consiglio,  quelle
                 di  Audit  assegnate  ad  un  apposito  ufficio  presso
                 l’Ispettorato Generale per i Rapporti finanziari con
                 l’Unione  Europea  della  Ragioneria  dello  Stato,  e
                 l’Unità per la razionalizzazione e il miglioramento
                 dell’efficacia  della  regolazione  istituita  presso  la
                 Presidenza  del Consiglio. Il coordinamento  della
                 gestione, del monitoraggio, della rendicontazione
                 e del controllo dei singoli interventi spetta, infine,
                 a  ciascuna  amministrazione centrale che  ne  sia
                 titolare.

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