Page 23 - MediAppalti, Anno XIV - N. 6

Il Punto Mediappalti

cogente, per legge o de facto, l’uso di cosiddetti La figura rappresenta infatti gli organismi, che nei
standard tecnici. diversi contesti rappresentano gli enti istituzionali
in argomento.
Negli ultimi decenni, con lo sviluppo
dell’informatica, sono entrati sempre più nell’uso Come si rileva, esistono tre livelli di normazione:
termini come sistemi interoperabili, aperti • a livello internazionale operano tre organismi:
(“open”) e simili, oggi di volgare intuizione, ma ISO (International Standardization
che hanno alla base gli stessi concetti e, talvolta, Organization), l’Organizzazione
hanno alle spalle una lunga storia di accordi, internazionale degli standard, costituita nel
convergenze fra comunità, economie e paesi 1947 sotto l’egida ONU; IEC (International
aventi all’origine anche opposti interessi, che Electrotechnical Commission, in materia
trovano infine convenienza a mettersi d’accordo. di sistemi elettrici ed elettronici) ed ITU
(International Telecommunication Union), in
La presenza di una norma può essere in materia di telecomunicazioni;
particolare utile in causa di giudizio, allorché ad • a livello di Unione Europea operano tre
esempio il giudice ne possa richiedere l’eventuale corrispondenti organismi, rispettivamente
esistenza al consulente tecnico di ufficio (CTU) CEN, CENELEC e ETSI;
per avvalorarne i criteri di valutazione . • a livello nazionale, sono presenti in modo
1
analogo UNI, l’Ente italiano di normazione
Il mondo degli standard si basa in generale su italiana, e CEI, Comitato Elettrotecnico
un modello istituzionale, riconosciuto dagli stati Italiano, le cui rispettive sigle risultano
a livello sovranazionale e nazionale, tramite il verosimilmente più note.
quale più riuscire infatti più semplice divulgare o
richiedere l’applicazione degli standard nei singoli L’ISO, ad esempio, conta oltre 300 comitati tecnici
paesi. In breve, questo sistema di normazione può o TC (Technical Committee) competenti ciascuno
essere rappresentato come in figura 1, che pur per le diverse materie .
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non essendo esaustiva di tutte le organizzazioni
che operano in materia, copre la maggior parte Deriva in particolare da queste sigle la
dell’ambito avente qui interesse. identificazione dei documenti rilasciati dai diversi
enti, i cui acronimi fanno da riferimento iniziale al
contesto in cui una norma viene riconosciuta ed
Internazionali ONU IEC, ITU acquisita, come ad esempio: UNI, UNI ISO, UNI
EN ISO e simili.

Unione CEN CENELEC, In particolare, le norme europee EN (European
Europea ETSI Norm) hanno una certa prevalenza di applicazione
negli stati dell’Unione, quando in particolare siano
richieste o poste a base di “certificazione” delle
Italia UNI CEI
organizzazioni a livello istituzionale.
Figura 1 L’esempio più noto è verosimilmente la norma
Enti istituzionali di normazione internazionali e UNI EN ISO 9001, relativa ai sistemi di gestione
nazionali (in terza colonna, settori elettrotecnico della qualità, il cui possesso è ad esempio comune
e telecomunicazioni) requisito nelle gare pubbliche.

1. Questo fu ad esempio il caso di un nostro conoscente, che designato a svolgere attività di perito di
tribunale in un contenzioso in materia di servizi di consulenza direzionale, ebbe tale richiesta dal giudice,
che avendone nella fattispecie risposta positiva si mostrò soddisfatto nell’istruire il processo.
2. A livello europeo esistono ad esempio oltre ad UNI in Italia (fondato nel 1921), altri enti nazionali di
normazione quali BSI in Gran Bretagna (1901), AFNOR in Francia (1926), DIN in Germania (1927), e altri.

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