Page 27 - MediAppalti, Anno XIV - N. 6
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Il Punto                                                                             Mediappalti






               progressivamente entrato anche in diversi bandi   Una prima distinzione riguarda le norme dei
               della pubblica amministrazione.                 cosiddetti e già menzionati “Management System
                                                               Standard”  (MSS)  o  sistemi  di  gestione,  che
               Ci si può chiedere infine come nasce una norma,   riguardano i requisiti di sistemi di processi idonei
               sebbene il quesito non abbia risposta univoca. A   a  supportare  le  funzioni  di  guida  o  cosiddetta
               parte infatti i casi di più alto livello istituzionale,   “governance” delle organizzazioni ai diversi livelli
               che  comunque  interpretano  certe  esigenze    – come il già citato sistema di gestione della qualità
               originate dal mercato e da segmenti della       (basato sulla norma UNI EN ISO 9001) ―, nonché
               società, settori produttivi e altri, ogni membro   altre norme di “Requisiti” (“Requirements”) di più
               o gruppo di stakeholder, associazioni industriali,   generale impiego.
               professionali  ecc.,  partecipanti  ad  esempio  ad   Ulteriore classificazione riguarda i cosiddetti “Tipi”
               uno degli enti nazionali di normazione, o tali   (“Types”) di standard, rispettivamente Tipo A e
               da  farvi  pervenire  le  proprie  istanze,  può  farsi   Tipo  B,  in  relazione  ai  requisiti  di  certificazione
               promotore e originalmente proporre la redazione   della rispettiva disciplina ivi trattata.
               di un nuovo standard; per cui seguendo certe
               procedure si potrà istituire un nuovo tavolo di   In particolare, unicamente gli standard di Tipo
               lavoro a ciò dedicato, con la partecipazione di un   A possono essere posti a base di un processo di
               certo numero di membri, esperti e diverse parti   certificazione aziendale, comprendendo infatti una
               interessate, che possano rispondere all’esigenza   serie di requisiti che dovranno in generale essere
               di  approfondire  il  tema  e  costituire  il  tavolo  di   soddisfatti nel loro insieme dall’organizzazione.
               lavoro    incaricato  di  avviare  la  redazione  di  un
               nuovo testo.                                    La quale dovrà appunto dimostrarne il possesso
                                                               nel corso degli audit condotti dai citati Organismi
               Si  procederà  quindi  nell’iter  previsto,  attraverso   di  certificazione.  Gli  standard  Tipo  B  non
               un  processo  più  o  meno  lungo  di  convergenza   possono invece essere posti a base di processi
               verso  il  risultato  atteso,  il  coinvolgimento  di   certificativi,  ma  costituire  ulteriori  linee  guida,
               altri  stakeholder  ecc.,  sino  alle  auspicate  fasi  di   raccomandazioni e simili, per applicare gli stessi
               inchiesta pubblica e approvazione finale dell’ente   standard  di  Tipo  A  ovvero  rappresentare  altri
               di normazione.                                  documenti  di  riferimento,  al  fine  di  supportare
                                                               altri processi aziendali.
               In   campo   internazionale   il   processo   è   La  differenza  fra  i  due  suddetti  tipi  di  standard
               sostanzialmente simile, avviando ad esempio     si  evidenzia  anche  nella  forma  linguista  dei
               i lavori per un nuovo standard sulla base       medesimi;  mentre  infatti  quelli  che  possono
               dell’esigenza manifestata da una o più delegazioni   essere  posti  a  base  di  certificazione  (Tipo  A)
               di enti nazionali, la costituzione di un gruppo di   impongono i rispettivi requisiti come obbligatori,
               paesi membri interessati, l’approvazione di un   attraverso  l’uso  del  predicato  in  forma  inglese
               certo consenso di interessi e così via.         di  “shall”  (cioè  “deve”),  i  secondi  (Tipo  B)  si
                                                               limitano  a  rappresentare  funzioni  di  linee  guida
               Più semplice può essere naturalmente il processo   e raccomandazioni, attraverso l’uso del predicato
               quando si tratti di votare l’acquisizione di un testo   “should”  (“dovrebbe”).  Alcuni  standard  Tipo  A
               già  esistente  e,  riconoscendo  l’esperienza  già   possono peraltro contenere entrambe le forme.
               maturata per esempio in un ambito nazionale,
               convertirlo  in  uno  standard  avente  più  ampio   Si ricorda inoltre che di recente l’ISO ha adottato
               contesto di applicazione, come europeo (EN) o   una struttura comune di alto livello per la
               mondiale (ISO).                                 redazione dei documenti dei sistemi di gestione,
                                                               cosiddetta  HLS  (High  Level  Structure),  avente
                                                               lo  scopo  di  omogeneizzare  termini  e  definizioni
                   5. Tipi di norme                            nonché  adottare  un  singolo  sistema  di  gestione
                                                               “integrato”, comprendente i requisiti di due o più
               Entrando nel merito di aspetti più strumentali e   sistemi di gestione tematici; come ad esempio si
               formali  dell’uso  delle  norme,  osserviamo  che  in   riscontra  nei  casi  di  certificazione  integrata  dei
               ambito ISO si distinguono diversi tipi di standard,   sistemi  di  qualità,  sicurezza  delle  informazioni,
               in relazione a finalità e utilizzo degli stessi [7].  sostenibilità e altri.

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