Page 65 - MediAppalti, Anno XIV - N. 5

A. D. R. Mediappalti

La presenza di elementi tecnici
nella busta contenete la
3 determina l’esclusione
documentazione amministrativa

dell’operatore economico dalla
procedura di gara?
5 E’ ammissibile l’affidamento

Sebbene L’ANAC sembra irragionevolmente aver diretto di un accordo quadro?
adottato un approccio rigido al tema, motivando
nella relazione al Bando Tipo la propria scelta
di prescrivere l’inserimento del contratto di
avvalimento premiale nell’offerta tecnica L’accordo quadro è uno strumento contrattuale
con il rischio di contaminazione tra elementi applicabile a tutti i tipi di appalti che rispondono
amministrativi e tecnici, la giurisprudenza ad esigenze consolidate, ripetute nel tempo, il
amministrativa più recente invece, è dell’avviso cui numero, così come l’esatto momento del
che il principio di separazione possa condurre loro verificarsi, non sia noto in anticipo flessibile
nel caso di violazione all’esclusione solo nel caso in grado di semplificare l’attività contrattuale
di commistione di elementi tecnici ed economici riducendo sia gli adempimenti amministrativi
o di elementi amministrativi ed economici (nel sia le tempistiche connesse ad un corretto
caso di criterio del miglior rapporto qualità/ affidamento, nel rispetto comunque del principio
prezzo), determinandosi invece in tutti gli di rotazione degli affidamenti previsti per le
altri casi l’irrilevanza della contaminazione procedure sottosoglia.
(Cfr. TAR Umbria, sez. I, 26.6.2024 n. 486)
Pertanto, a condizione che siano rispettati
i limiti imposti dal comma 1 dell’art. 59 del
D.Lgs. n. 36/2023 nessuna attuale disposizione
4 Il principio di rotazione è del codice sembra vietare il possibile ricorso
rispettato in caso di affidamento
all’affidamento diretto di un accordo quadro,
diretto previa indagine di mercato
nel caso in cui ricorrano le condizioni di cui
aperta a tutti?
all’articolo 50, comma 1, lettere a ) e b),
ossia nel caso di lavori il cui importo massimo
stimato per l’intera durata dell’accordo sia
Il principio di rotazione non si applica, inferiore a 150.000 euro e nel caso di servizi, ivi
qualora il nuovo affidamento avvenga tramite compresi i servizi di ingegneria e architettura,
procedure ordinarie o comunque aperte al o forniture il cui importo massimo stimato
mercato, nelle quali la stazione appaltante sempre per l’intera durata dell’accordo sia
non disponga alcuna limitazione in ordine inferiore a 140.000 euro, e sempre che non
al numero di operatori economici tra i quali ricorra un interesse transfrontaliero certo
effettuare la selezione. Applicando il richiamato (Cfr. Comunicato del presidente dell’ANAC
principio ermeneutico il TAR Catanzaro con del 5 giugno 2024).
sentenza n. 848 del 29.05.2024 ha ritenuto
illegittimo l’operato della stazione appaltante
che ha impedito la partecipazione del gestore
uscente alla procedura selettiva finalizzata ad
un affidamento diretto in quanto l’indagine di
mercato aperta a tutti gli operatori economici
interessati e basata sul criterio dell’offerta più
congrua e conveniente, esclude una potenziale
lesione del principio di rotazione.

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