Page 66 - MediAppalti, Anno XIV - N. 5

Mediappalti A. D. R.

La stazione appaltante può
esercitare la facoltà di cui all’art.
120 comma 9 D.Lgs. 36/2023
indicando un valore inferiore al
quinto dell’importo del contratto
7 l’appaltatore di eseguire le
con riferimento all’obbligo per

prestazioni alle stesse condizioni
6 In presenza di una sola offerta, originariamente previste?

la gara deve essere dichiarata
deserta?
Come noto, l’ANAC, nel Bando tipo n. 1/2023
“per l’affidamento di contratti pubblici di servizi
e forniture nei settori ordinari di importo
Ai sensi dell’art. 69 del R.D. n. 827/192 “l’asta superiore alle soglie europee con il criterio
deve rimanere aperta un’ora per la presentazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa
delle offerte ed è dichiarata deserta ove non sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”,
ne siano presentate almeno due, a meno che ha ritenuto che nel valore stimato dell’appalto
l’avviso d’asta non preveda espressamente che va compreso anche il c.d. ‘quinto d’obbligo’.
si procederà all’aggiudicazione anche nel caso
di presentazione di una sola offerta”. Il MIT con la risposta al quesito n.2455 del
21/06/2024 ha affrontato la questione del
Tale norma ad oggi in vigore consente alle sesto quinto, stabilendo che “nel nuovo codice
stazioni appaltanti di selezionare il miglior rappresenta una autonoma fattispecie di
contraente sul presupposto che un effettivo modifica contrattuale, e, considerato il richiamo
confronto concorrenziale delle offerte sia al Bando tipo Anac n.1/2023 per l’affidamento
possibile soltanto in presenza di una pluralità di di contratti pubblici di servizi e forniture nei
partecipanti alla gara. settori ordinari, si deduce che la fattispecie in
esame ricada in tale ambito.
Pertanto, se non diversamente previsto
nella lex specialis di gara, deve ritenersi L’art. 120 comma 9 ricalibra la disciplina del c.d.
corretta la scelta dell’Amministrazione di quinto d’obbligo riconducendolo definitivamente
non procedere all’esame dell’offerta e di nell’ambito delle potenziali modifiche del
procedere alla dichiarazione di gara deserta contratto, con la previsione di una sua doverosa
(Cfr. TAR Napoli, 22.05.2024, n. 3258). (quindi a pena di illegittimità) programmazione
nella documentazione di gara. Pertanto la
facoltà di indicare valori inferiori sembra
coerente con la previsione di cui all’art. 120
comma 9 del d. lgs. 36/2023 e la risposta è
affermativa. Occorre comunque considerare che
la stazione appaltante si vincola ad un utilizzo
per un importo minore di quello previsto”.

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