Page 14 - MediAppalti, Anno XIV - N. 4
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               In controtendenza,  in un  parere  dello stesso   misure  di  contenimento  e  dell’emergenza
               Ministero  divulgato  a  fine  febbraio  il  n.  2320   sanitaria  globale, le stazioni appaltanti  della
               26-02.2024, (sebbene si scosti dall’argomento   possibilità  di ricorrere  a soluzioni  aperte  alla
               principale  di  cui  si  tratta,  infatti  riguarda   più ampia concorrenza qualora appaiano le più
               l’applicazione dell’esclusione automatica  delle   idonee a soddisfare il proprio fabbisogno”.
               offerte, in un caso specifico) è evidente che il
               Ministero  tornando  a  discutere  dell’articolo  50   Alla fine, il parere si conclude riallacciandosi a
               del  D.Lgs  36/2023  ha  pubblicato  un  parere   quanto già enunciato dalla circolare del MIT del
               rigidamente  ossequiente  della  norma,  senza   20.11.2023. I principi sui quali si fonda tutta la
               lasciare spazio ad interpretazioni come avveniva   disciplina del codice dei Contratti devono essere
               a novembre;                                     contemplati  simultaneamente  nell’applicazione
                                                               della norma.
               L’Anac ritorna sull’argomento recentemente con
               il parere n.13 del 13.03.2024 nel quale esamina   Per  fornire  una  visuale  differente  dal  solito
               anche la Relazione Illustrativa del Codice e dice   dualismo  (evidenza  pubblica  o  affidamento
               “è stato evidenziato che «l’art. 50 disciplina le   diretto)  potrebbe  essere  utile ascoltare  una
               procedure per l’affidamento dei contratti pubblici   recente intervista del Presidente di Sezione del
               di lavori, servizi e forniture di importo inferiore   Consiglio di Stato Luigi Carbone e coordinatore
               alle soglie di rilevanza  europea  riprendendo   della  Commissione  speciale  per  la  riforma  del
               nella  sostanza,  con  alcune  modifiche  lessicali   codice dei contratti (https://www.lavoripubblici.
               e   alcune  puntualizzazioni  contenutistiche   it/news/codice-appalti-sottosoglia-invito-
               innovative,  il testo  dell’art.  1,  comma  2,  del   semplicita-33004),  che  eviscera  alcune  delle
               decreto-legge  n.  76  del  2020  (…)».  La  norma   motivazioni che hanno condotto alla creazione
               in  esame,  quindi,  si  pone  in  continuità  con  le   dell’art.  50  del  D.Lgs  36/2023  nella  versione
               previsioni del d.l. 76/2020 (d.l. semplificazioni),   che conosciamo oggi; come ad esempio  l’idea
               con  finalità  di  celerità  e  di  semplificazione   di rendere  più  partecipe  e  più consapevole
               della selezione del contraente  privato  per  gli   l’amministrazione  dell’azione  che  compie
               acquisti  sotto-soglia,  riproponendo  tuttavia  –   attraverso  la produzione di una  norma  (e si
               con riguardo al profilo applicativo in esame – le   riferisce sempre all’art. 50) che non deve dare
               stesse difficoltà interpretative riscontrate con il   necessariamente  delle  indicazioni compiute,
               decreto semplificazioni.”                       per le quali all’amministrazione non resta altro
                                                               che  metterle  in  pratica;  piuttosto  la  norma  le
               E  la  stessa  Autorità  aveva  già  espresso  il suo   consente di scegliere di mettere in piedi un’azione
               parare per la possibilità di utilizzare le “procedure   “semplice” che le consente di produrre l’ultimo
               ordinarie  anche  per  gli  affidamenti  di  valore   passaggio  per dare  completezza  alla norma,
               inferiore  alle  soglie,  affermando  che  «Resta   attraverso  la  scelta  diretta  dell’affidatario;  gli
               aperta  la  questione  relativa  alla  possibilità   unici paletti esistenti sono i principi sui quali si
               o meno  delle stazioni appaltanti  (dapprima    fonda il Codice dei contratti, ed in particolare il
               espressamente riconosciuta dall’art. 36, comma   principio del risultato.
               2,  del Codice) di ricorrere,  nell’esercizio della
               propria discrezionalità, alle procedure ordinarie,   Nell’intervista il Presidente ricorda che lo scopo
               ivi  compresa  quella  ristretta,  anziché  a  quelle   della revisione  del codice dei contratti pre-
               semplificate  introdotte  dal  d.l.  in  commento,   esistente,  e  la  produzione  del  nuovo  codice
               qualora le esigenze del mercato suggeriscano di   è  la  semplificazione  ancorata  al  concetto
               assicurare il massimo confronto concorrenziale.   del risultato.  Il codice  esiste  e  il suo  scopo  è
               Al riguardo, si osserva che, sebbene l’art. 2 del   portare  l’amministrazione  alla  conclusione  del
               dl. non abbia fatto salva la richiamata facoltà,   contratto,  efficacemente  ed  in  breve  tempo;
               la perdurante applicabilità dei principi di cui al   per  cui le procedure  ordinarie  non  sono  state
               comma  1  dell’art.  30  induce  a  ritenere  che  il   contemplate,  considerando  che  il tempo
               regime  in  deroga  non  abbia  privato,  pur  nella   intercorrente  dall’indizione alla  stipula del
               situazione eccezionale creatasi a  seguito delle   contratto  e  successiva  esecuzione  sono  molto

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