Page 9 - MediAppalti, Anno XIV - N. 4
P. 9
In Evidenza Mediappalti
L’aspetto più rilevante è che il RUP può effettuare in materia di contratti collettivi, piuttosto che un
l’affidamento diretto. Più nel dettaglio la esperto in materia civilistica magari necessario
disposizione puntualizza che le risorse in parola per alcune questioni dell’esecuzione del
sono destinate alla effettuazione (eventuale) contratto).
ovvero “per l’affidamento diretto da parte del
RUP di incarichi di assistenza al medesimo”. Il supporto al RUP, invece, dovrebbe avere
tutte queste competenze come appena detto.
In tema di struttura di supporto dispone anche
l’articolo 3 dell’allegato I.2 in cui si rileva che “Ai
Si pone un problema relativo al sensi dell’articolo 15, comma 6, del codice, la
fatto che il RUP possa effettuare stazione appaltante può istituire una struttura
l’affidamento diretto. stabile a supporto del RUP e può conferire,
su proposta di quest’ultimo, incarichi per la
migliore realizzazione dell’intervento pubblico,
nel caso di appalti di particolare complessità che
richiedano valutazioni e competenze altamente
Ora se non vi è dubbio che il RUP possa disporre specialistiche. La struttura di supporto al RUP
l’affidamento (ma finanche l’aggiudicazione) può essere istituita anche in comune fra più
la questione è quella dell’atto che acclara stazioni appaltanti, previa sottoscrizione di
l’aggiudicazione. accordi ai sensi dell’articolo 15 della legge 7
agosto 1990, n. 241”.
Non a caso, come oramai ampiamente noto,
l’articolo 7, comma 1 lett. g.) chiarisce che La previsione, a sommesso avviso, muta visto
il RUP “adotta il provvedimento finale della che l’affidamento diretto non costituisce più
procedura quando, in base all’ordinamento della una prerogativa del RUP ma la predetta viene
stazione appaltante, ha il potere di manifestare assegnata alla (sola) stazione appaltante
all’esterno la volontà della stessa”. (in realtà si deve ritenere compreso anche il
riferimento all’ente concedente) su proposta del
Leggendo le due previsioni, e interpretandole responsabile unico.
in senso pratico/operativo, si deve concludere
che se il RUP coincide con il responsabile del Partendo dal presupposto che la presente
servizio (avendo pertanto poteri a valenza disposizione dovrebbe costituire una sorta
esterna) dispone e adotta il provvedimento di attuazione del precetto codicistico, non v’è
di affidamento/aggiudicazione; se non ha le dubbio che questa risulta essere di più facile
prerogative in parola può disporre l’affidamento lettura visto che gli incarichi riguardano la
ma nel senso che lo comunica, lo pubblicizza struttura di supporto.
ma non può adottare il provvedimento (ma
predisporrà il quasi provvedimento ovvero Rimane il problema se per “incarichi” – visto
la proposta di determinazione/decisione di come detto che la struttura dovrebbe essere
affidamento per il proprio responsabile del composta, sicuramente in partenza – da
servizio abilitato alla firma). dipendenti della stazione appaltante/ente
concedente si intende l’assegnazione interna
La struttura di supporto costituisce una (organizzazione di lavoro interno) e/o anche
alternativa al supporto (classico) al RUP. Nel incarico classico di supporto (attraverso
senso, però, che la prima non necessariamente l’appalto di servizi).
esclude il secondo ma sicuramente lo limita.
Se nel secondo caso, l’inciso della previsione è
In presenza di una struttura di supporto il corretto – il RUP non può fare affidamenti esterni
fabbisogno potrebbe risultare, oggettivamente, se non coincide con il dirigente/responsabile
contingentato a specifiche e chirurgiche del servizio - nel secondo caso, di incarichi
professionalità (ad esempio un soggetto esperto interni (assegnazione di procedimenti, sub-
9