Page 52 - MediAppalti, Anno XIV - N. 3
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Mediappalti Il Punto
definitive, emanati nei confronti dei datori di 2. La verifica di congruità della
lavoro, dirigenti e preposti delle imprese, ovvero manodopera
dei lavoratori autonomi, relativamente ad eventi
indicati in un apposito allegato al decreto che fissa Ciò detto della patente a punti, questione che
anche la misura della penalizzazione in funzione comunque evoca la necessità di controlli da parte
della gravità dell’evento. delle stazioni appaltanti tanto in fase di esecuzione
che in sede di accesso degli operatori economici
Peraltro, ed al di là del punteggio detenuto, è sempre alle procedure di affidamento, specie se di modesto
possibile portare a termine le attività in corso di importo, ulteriore elemento recato dall’articolo
esecuzione, quando i lavori eseguiti superano il 29 del decreto-legge 19, rilevante anche per il
30% del valore del contratto, salva l’adozione dei comparto dei contratti pubblici, riguarda la mancata
provvedimenti sospensivi di cui all’articolo 14 del verifica della congruità circa l’incidenza della
d.lgs.81/08, riguardanti la presenza in cantiere di manodopera sull’opera complessiva realizzata.
almeno il 10 % di lavoratori che al momento degli
accessi ispettivi risultino occupati senza preventiva Al riguardo dispone il comma 10 per il quale,
comunicazione di instaurazione del rapporto di negli appalti pubblici e privati che prevedono la
lavoro, ovvero inquadrati come lavoratori autonomi realizzazione di lavori edili, prima di procedere
occasionali in assenza delle condizioni previste, al saldo finale dei lavori il responsabile del
nonché in caso di gravi violazioni in materia di progetto negli appalti pubblici, cioè il RUP, o il
tutela della salute e della sicurezza del lavoro. Responsabile del procedimento per a fase di
esecuzione, e il committente nel caso degli appalti
privati, verificano la congruità dell’incidenza della
Sospensione cautelare fino a manodopera sull’opera complessiva, nelle ipotesi e
12 mesi in aggiunta alla decurtazione secondo le modalità di cui al decreto del Ministro
per violazioni gravi del lavoro e delle politiche sociali di cui all’articolo
8, comma10-bis, del decreto-legge 16 luglio 2020,
n.76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11
settembre 2020, n.120.
Nell’ambito delle gravi violazioni delle norme
sulla prevenzione, per il caso di infortuni ai quali Trattandosi di adempimento non nuovo, ciò che
consegua la morte del lavoratore è comunque rileva è la previsione di cui al successivo comma
prevista la decurtazione di venti crediti; quindici 11 secondo la quale negli appalti pubblici di
per l’inabilità permanente assoluta; dieci per le valore complessivo pari o superiore a 150.000
malattie professionali; otto per l’inabilità parziale. euro, fermi restando i profili di responsabilità
amministrativo-contabile, l’avvenuto versamento
In tutti gli altri (25) casi, che vanno dall’omessa del saldo finale da parte del responsabile del
elaborazione del Documento di Valutazione dei progetto in assenza di esito positivo della verifica o
Rischi, del piano di emergenza ed evacuazione, di previa regolarizzazione della posizione da parte
di quello operativo di sicurezza, all’omessa dell’impresa affidataria dei lavori, è considerato
formazione e addestramento ecc. le penalizzazioni dalla stazione appaltante ai fini della valutazione
sono comprese tra uno a cinque crediti. Nei casi della performance dello stesso.
più gravi l’Ispettorato nazionale del lavoro può
comunque anche in questo caso sospendere, in via
cautelare, la patente fino a dodici mesi. Nuove conseguenze nel caso
di mancata verifica negli appalti
Le modalità di presentazione della domanda e i
contenuti informativi della patente sono dalla legge pubblici pari o superiori
rinviati ad un decreto del Ministro del lavoro e delle a 150.000 euro
politiche sociali, da adottarsi sentito l’Ispettorato
nazionale del lavoro, fermo restando che il
possesso dei suindicati requisiti è autocertificato È, inoltre, disposto che l’esito dell’accertamento
ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 e che, di detta violazione venga comunicato all’ANAC,
nelle more del rilascio della patente, è comunque anche ai fini dell’esercizio dei poteri di vigilanza
consentito lo svolgimento delle attività, salva sulla corretta esecuzione dei contratti pubblici ad
diversa comunicazione notificata dall’INL. essa attribuiti, ai sensi dell’articolo 222, comma 3,
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