Page 20 - MediAppalti, Anno XIV - N. 2

Mediappalti Sotto la lente

Al riguardo, ANAC ritiene che le Stazioni Appaltanti Il secondo step consiste nella valutazione delle
possano trarre utili elementi di riferimento dalle tutele economiche e normative garantite dal CCNL
indicazioni fornite dall’Ispettorato Nazionale del indicato negli atti di gara e quello applicato dal
Lavoro con la Circolare n. 2 del 28 luglio 2020. concorrente.
Al riguardo, ANAC ritiene che le Stazioni Appaltanti,
ANAC è giunta alle indicazioni riportate nella nella valutazione, e i concorrenti, nella redazione,
Relazione a seguito di un confronto con il Ministero possano trarre utili elementi di riferimento dalle
del Lavoro, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, indicazioni fornite dall’Ispettorato Nazionale del
il CNEL, l’INPS, CGIL, CISL e UIL, nonché sulla Lavoro con la Circolare n. 2 del 28 luglio 2020.
base delle osservazioni pervenute in sede di
consultazione. In particolare, ANAC suggerisce di effettuare
la valutazione dell’equivalenza economica dei
È intenzione di ANAC continuare l’approfondimento contratti, prendendo a riferimento le componenti
delle questioni sollevate, sia per fornire un supporto fisse della retribuzione globale annua costituite
alle Stazioni Appaltanti nella valutazione delle dalle seguenti voci:
dichiarazioni di equivalenza, sia per accompagnare
gli operatori economici nella predisposizione di tali - retribuzione tabellare annuale;
dichiarazioni, al fine di comprendere, già in fase - indennità di contingenza;
di presentazione dell’offerta, quali tutele devono - Elemento Distinto della Retribuzione – EDR -
essere garantire e compiere le scelte conseguenti. a cui vanno sommate le eventuali mensilità
aggiuntive (tredicesima e quattordicesima),
Il primo elemento che tanto le Stazioni Appaltanti, nonché ulteriori indennità previste.
quanto i concorrenti devono tenere bene a mente
è che l’obiettivo che il legislatore ha inteso Successivamente, è necessario procedere alla
perseguire con l’articolo 11 (in attuazione della valutazione di equivalenza delle tutele normative
legge delega) è quello di evitare che il ricorso a attraverso i seguenti parametri di riferimento:
CCNL meno tutelanti per il lavoratore sia utilizzato
per massimizzare il ribasso che il concorrente è - la disciplina concernente il lavoro
tenuto ad offrire in gara. Ciò a discapito, non solo supplementare e le clausole elastiche nel
dei lavoratori, ma anche in violazione dei principi part-time;
di concorrenza propri delle procedure ad evidenza - la disciplina del lavoro straordinario, con
pubblica. particolare riferimento ai suoi limiti massimi,
con l’avvertenza che solo il CCNL leader
può individuare ore annuali di straordinario
La ratio dell’articolo 11 è quella di superiori alle 250. Lo stesso non possono
evitare che il ricorso a CCNL meno fare i CCNL sottoscritti da soggetti privi del
requisito della maggiore rappresentatività;
tutelanti per il lavoratore sia utilizzato - la disciplina compensativa delle ex festività
per massimizzare il ribasso che il soppresse, che normalmente avviene
concorrente è tenuto ad offrire in attraverso il riconoscimento di permessi
gara, a discapito sia dei lavoratori, individuali;
che dei principi di concorrenza e par - la durata del periodo di prova;
condicio. - la durata del periodo di preavviso;
- durata del periodo di comporto in caso di
malattia e infortunio;
- malattia e infortunio, con particolare
Di conseguenza, in primo luogo, il concorrente è riferimento al riconoscimento di un’eventuale
tenuto a verificare che il CCNL applicato sia relativo integrazione delle relative indennità;
a lavorazioni coerenti rispetto a quelle oggetto - maternità ed eventuale riconoscimento di
dell’appalto. un’integrazione della relativa indennità per
astensione obbligatoria e facoltativa;
Tale valutazione può essere effettuata anche - monte ore di permessi retribuiti;
attraverso gli strumenti che ANAC indica alle - bilateralità;
Stazioni Appaltanti per l’individuazione del CCNL - previdenza integrativa;
da indicare negli atti di gara (cfr. par. 3). - sanità integrativa.

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