Page 17 - MediAppalti, Anno XIV - N. 2
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Sotto la lente                                                                       Mediappalti






                   3. L’indicazione del CCNL applicabile negli   Il MIT rileva infatti che in base all’art. 48, comma
                      affidamenti  diretti:  i  quesiti  posti  al   4, d.lgs. 36/2023 “ai contratti di importo inferiore
                      MIT                                      alle  soglie  di  rilevanza  europea  si  applicano,  se
                                                               non derogate dalla presente Parte, le disposizioni
               Prima di analizzare le difficoltà che gli operatori   del codice”.
               economici  stanno  riscontrando  nella  verifica
               di  equivalenza  delle  tutele  del  diverso  CCNL,   Da tale disposizione consegue la regola secondo
               si ritiene opportuno rilevare  che sono stati   cui ai contratti sotto-soglia europea si applicano,
               riscontrati  dubbi  interpretativi  circa  l’ambito  di   in primo luogo, le regole semplificatorie previste
               applicazione dell’articolo 11.                  dagli  artt.  48-55  d.lgs.  36/2023  e,  per  le  sole
                                                               parti non espressamente regolate,  la disciplina
               In  particolare,  sono  stati  di  recente  posti  al   ordinaria  (prevista  per  gli  appalti  sopra-soglia)
               Ministero  delle  Infrastrutture  e  dei  Trasporti   del Codice dei contratti pubblici.
               due quesiti (n. 2346 e n. 2338 del 26 febbraio
               2024) concernenti l’applicabilità dell’articolo 11
               agli affidamenti diretti e dunque sulla necessità
               che le Stazioni Appaltanti indichino, anche per
               gli affidamenti diretti, il CCNL applicabile oppure
               no.                                             Le Stazioni Appaltanti devono indicare
                                                                   il CCNL applicabile anche negli
               Il  dubbio  interpretativo  nasce  dal  fatto  che   affidamenti diretti? A parere del MIT,
               l’articolo 11 comma 2 riferendosi espressamente    sì. Il principio di applicazione dei
               a “bandi”, “inviti”,  sembra presupporre una    contratti collettivi nazionali di settore
               procedura  di  evidenza  pubblica,  da  intendersi   è un principio generale in materia di
               quale  “procedura selettiva tramite gara fra
               operatori economici che, nel rispetto del diritto   appalti pubblici, dunque applicabile
               dell’Unione europea e della disciplina dettata dal   anche ai contratti sotto-soglia, in
               codice,  è  finalizzata,  attraverso  la  valutazione   quanto non espressamente derogato.
               comparativa  delle  offerte  e  la  selezione  del
               contraente, all’affidamento del contratto” come
               definita dall’art. 3, comma 1, lett. c) dell’Allegato
               I.1 al D.lgs. 36/2023.
                                                               Ebbene, l’articolo 11 del d.lgs. 36/2023 introduce
               Con la conseguenza che dovrebbe ritenersi       il c.d. principio di applicazione dei contratti
               esclusa  la  procedura  di  affidamento  diretto,  in   collettivi nazionali di settore, i quali devono essere
               quanto definito come “l’affidamento del contratto   indicati  dalla  stazione  appaltante  o  dall’ente
               senza una  procedura  di gara,  nel  quale,  anche   concedente nel bando di gara o negli inviti (cfr.
               nel  caso  di  previo  interpello  di  più  operatori   art.  11,  comma  2,  d.lgs.  36/2023),  seppur  con
               economici, la scelta è operata discrezionalmente   facoltà  per  l’operatore  economico  di  indicare,
               dalla stazione appaltante o dall’ente concedente,   nella  propria  offerta,  un  differente  CCNL  che
               nel  rispetto  dei  criteri  qualitativi  e  quantitativi   garantisca l’equivalenza delle tutele ai lavoratori
               di  cui  all’art.  50,  comma  1  lettere  a)  e  b),  del   dipendenti  (art.  11,  comma  3,  d.lgs.  36/2023),
               codice e dei requisiti generali o speciali previsti   che è definito dalla Relazione Illustrativa al Codice
               dal medesimo codice” (art. 3, comma 1, lett. d)   come principio generale.
               dell’Allegato I.1 al D.lgs. 36/2023).
                                                               Trattandosi di principio generale, il MIT ritiene che
               Ebbene, a tale interrogativo, il MIT ha risposto in   la mera mancanza di un bando o di invito di gara
               maniera negativa, affermando che l’articolo 11   non  possa  giustificarne  la  mancata  applicazione
               si applica anche agli affidamenti diretti, per   per gli affidamenti diretti.
               i quali quindi deve essere richiesta l’applicazione
               del  CCNL  in  vigore  per  il  settore  e  per  la  zona   Il  MIT  si  spinge  al  suggerire  alle  Stazioni
               nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro,   Appaltanti  di  poter  indicare  il  CCNL,  ai  sensi
               stipulato  dalle  associazioni  più  rappresentative   dell’art. 11 del d.lgs. 36/2023, per vie informali,
               e il cui ambito di applicazione sia strettamente   come ad esempio nel momento in cui procede alla
               connesso con l’attività oggetto dell’appalto.   richiesta di preventivo all’operatore economico.

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