Page 18 - MediAppalti, Anno XIV - N. 2
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Mediappalti Sotto la lente
4. I contratti per cui non è richiesta nonché nell’applicazione del principio dell’equo
l’applicazione di uno specifico CCNL compenso.
Come anticipato in premessa, l’altra norma che ANAC, nella Relazione al bando tipo n. 1/2023,
rileva ai fini dell’applicazione di uno specifico precisa inoltre che la stessa esclusione deve
CCNL è l’articolo 57 comma 1, il quale prevede intendersi operante anche per le forniture
che “1. Per gli affidamenti dei contratti di appalto senza posa in opera, considerato che l’articolo 11
di lavori e servizi diversi da quelli aventi natura costituisce una norma volta a tutelare le condizioni
intellettuale e per i contratti di concessione i bandi dei lavoratori, appare evidente che un contratto
di gara, gli avvisi e gli inviti, tenuto conto della senza impiego di manodopera non rientra in tale
tipologia di intervento, in particolare ove riguardi ambito di applicazione.
il settore dei beni culturali e del paesaggio, e
nel rispetto dei principi dell’Unione europea,
devono contenere specifiche clausole sociali con Agli affidamenti di contratti di lavori
le quali sono richieste, come requisiti necessari e servizi aventi natura intellettuale e
dell’offerta, misure orientate tra l’altro a garantire
le pari opportunità generazionali, di genere e di alle forniture senza posa in opera non
inclusione lavorativa per le persone con disabilità si applicano le clausole sociali, tra
o svantaggiate, la stabilità occupazionale del cui la richiesta di applicazione di uno
personale impiegato, nonché l’applicazione dei specifico CCNL.
contratti collettivi nazionali e territoriali di settore,
tenendo conto, in relazione all’oggetto dell’appalto
o della concessione e alle prestazioni da eseguire
anche in maniera prevalente, di quelli stipulati dalle 5. La dichiarazione di applicazione del
associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro CCNL o di CCNL equivalente
comparativamente più rappresentative sul piano
nazionale e di quelli il cui ambito di applicazione L’aspetto più delicato della nuova disciplina
sia strettamente connesso con l’attività oggetto codicistica risiede senza dubbio nella possibilità
dell’appalto o della concessione svolta dall’impresa per il concorrente di dichiarare di applicare un
anche in maniera prevalente, nonché a garantire CCNL diverso da quello indicato dalla Stazione
le stesse tutele economiche e normative per i Appaltante nella legge di gara.
lavoratori in subappalto rispetto ai dipendenti
dell’appaltatore e contro il lavoro irregolare”. Ed infatti, come anticipato, qualora l’appaltatore
applichi un CCNL diverso da quello indicato dalla
Da tale norma si evince, a contrario, che agli Stazione Appaltante, deve “indicare nella propria
affidamenti di contratti di lavori e servizi offerta il differente contratto collettivo da essi
aventi natura intellettuale non si applicano le applicato, purché garantisca ai dipendenti le stesse
clausole sociali, tra cui l’applicazione di uno tutele di quello indicato dalla stazione appaltante o
specifico CCNL. dall’ente concedente” (art. 11, comma 3).
Tale interpretazione poggia le basi sul combinato Tale dichiarazione è richiesta a tutti i concorrenti
disposto dell’articolo 11 e 57, secondo cui l’articolo in sede di presentazione della domanda di
11 costituisce enunciazione di un principio generale partecipazione.
e l’articolo 57 rappresenta invece la declinazione
pratica di tale principio. È invece solo prima dell’aggiudicazione che
“le stazioni appaltanti e gli enti concedenti
Ne consegue che l’applicazione dei principi di cui acquisiscono la dichiarazione con la quale
all’articolo 11 deve ritenersi perimetrata all’ambito l’operatore economico individuato si impegna
oggettivo individuato dall’articolo 57, il quale ad applicare il contratto collettivo nazionale
esclude espressamente i contratti di servizi aventi e territoriale indicato nell’esecuzione delle
natura intellettuale. prestazioni oggetto del contratto per tutta
la sua durata, ovvero la dichiarazione di
Ciò anche in considerazione della difficoltà equivalenza delle tutele. In quest’ultimo caso,
riscontrabili nell’individuazione di un CCNL di la dichiarazione è anche verificata con le modalità
riferimento per i servizi aventi natura intellettuale, di cui all’articolo 110.” (art. 11, comma 4).
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