Page 15 - MediAppalti, Anno XII - N. 4
P. 15
Sotto la lente Mediappalti
1. Il caso di specie parola in favore della ACAM Ambiente.
La sentenza in commento origina dalla domanda Il Comune di Lerici ha proposto ricorso avverso
di pronuncia pregiudiziale sull’interpretazione la suddetta deliberazione, ritenendo che le
dell’articolo 12 della direttiva 2014/24/UE, condizioni dell’eccezione «in house» non fossero
presentata nell’ambito di una controversia fra il più soddisfatte. Il Comune stesso, sul presupposto
Comune di Lerici e la Provincia di La Spezia. dell’illegittimità della delibera provinciale
impugnata ha poi avviato una serie di procedimenti
Il Comune di Lerici aveva affidato «in house» intesi a sottrarre la gestione del servizio integrato
dal 2005 e fino al 31 dicembre 2028 la gestione rifiuti nel proprio territorio alle nuove società,
del ciclo integrato dei rifiuti ad una società per per affidarlo tramite pubblica gara ad un terzo
azioni (ACAM), il cui azionariato era ripartito soggetto.
esclusivamente fra lo stesso Comune e altri comuni.
La gestione del servizio, più specificamente, era Il ricorso è stato respinto dal TAR Liguria con
affidata alla controllata ACAM Ambiente. sentenza n. 847/2019, che è stata appellata dal
Comune stesso dinanzi al Consiglio di Stato.
La società in parola ha però successivamente
concluso con i suoi creditori un accordo di
ristrutturazione che prevedeva un’operazione 2. Il rinvio pregiudiziale
aggregativa da svolgersi tramite gara pubblica;
all’esito della gara, la società ha operato Il Consiglio di Stato, con la sentenza 18/11/2020
un’aggregazione con altro soggetto (IREN), sotto n. 7161, si sofferma in primo luogo sull’operazione
controllo pubblico e quotato in borsa. di aggregazione che ha interessato la società in
house, conclusa ai sensi della normativa nazionale
In applicazione di un apposito accordo di relativa alla dismissione delle partecipazioni degli
investimento, concluso in seguito, i comuni azionisti enti in società pubbliche (art. 1, par. 611 e 612,
della ACAM hanno ceduto alla IREN le loro azioni in L. 23 dicembre 2014, n. 190) volta a finalità di
ACAM e hanno acquistato una corrispondente quota contenimento della spesa pubblica.
di azioni della IREN. Tramite
le controllate della ACAM, Il Consiglio di Stato La disposizione in parola
divenute proprie controllate, prevede che le regioni e gli
la IREN ha continuato a chiede alla CGUE enti locali, a decorrere dal 1º
gestire i servizi che erano stati se sia legittima la gennaio 2015, siano tenute
inizialmente affidati «in house» prosecuzione di un ad avviare un processo di
a tali controllate. appalto pubblico, razionalizzazione delle società
inizialmente e delle partecipazioni societarie
Il Comune di Lerici, tuttavia, aggiudicato, senza gara, direttamente o indirettamente
contrario alla aggregazione, si a un ente «in house», possedute, in modo da
è limitato alla cessione delle da parte dell’operatore conseguire la riduzione delle
sue azioni della ACAM alla IREN stesse entro il 31 dicembre
senza acquisire partecipazioni economico che 2015, tenendo conto tra gli
nella stessa IREN. ha acquisito detto altri del seguente criterio:
ente, al termine «aggregazione di società
La Provincia di La Spezia, nel di una procedura di servizi pubblici locali di
frattempo divenuta per legge di gara, qualora rilevanza economica».
assegnataria della competenza l’amministrazione
ad affidare il servizio integrato aggiudicatrice La norma prevedeva nello
dei rifiuti urbani per i comuni originaria non disponga specifico l’approvazione - entro
del suo ambito territoriale, di il 31 marzo 2015 ed entro il 31
cui fa parte il Comune di Lerici, di controllo analogo marzo 2016 - rispettivamente
ha disposto l’affidamento su tale operatore di un piano operativo di
«in house», fino al 2028, del economico. razionalizzazione delle società
servizio rifiuti nel Comune in e delle partecipazioni societarie
15