Page 19 - MediAppalti, Anno XII - N. 4
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Sotto la lente Mediappalti
l’applicazione della direttiva in Secondo la CGUE, la Comune di Lerici (originario
parola. prosecuzione nella ente affidante) al momento
gestione del servizio dell’affidamento al nuovo
Dal tenore letterale di tale da parte dell’operatore soggetto IREN disponesse di
articolo – osserva la Corte partecipazioni nel capitale dello
- emergerebbe come il suo economico (sebbene stesso né lo stesso Comune
ambito di applicazione sia selezionato con gara) risulta essere rappresentato
limitato all’ipotesi in cui il che ha acquisito negli organi decisionali di tale
successore dell’aggiudicatario l’originaria società società e/o risulti in grado
originale prosegua l’esecuzione «in house», durante di influenzare, foss’anche
di un appalto pubblico che è il periodo di validità congiuntamente, gli obiettivi
stato oggetto di una procedura dell’appalto, è tale strategici o le decisioni
di aggiudicazione iniziale da costituire un significative della IREN.
conforme ai requisiti imposti cambiamento di
dalla direttiva 2014/24, tra L’esistenza di un controllo
i quali figura il rispetto dei una condizione congiunto, invece, presuppone
principi di non discriminazione, fondamentale che tutte le amministrazioni
di parità e di concorrenza dell’appalto stesso aggiudicatrici siano
effettiva tra gli operatori che necessiterebbe rappresentate negli organi
economici. l’indizione di una gara. decisionali del soggetto
controllato e possano
A conferma di ciò si richiama il esercitare congiuntamente
comma 4 dello stesso articolo, un’influenza decisiva sugli
secondo cui la modifica del contratto è considerata obiettivi strategici e sulle decisioni significative di
sostanziale quando introduce condizioni che, se tale soggetto. D’altra parte, il nuovo soggetto IREN
fossero state incluse nella procedura di appalto non risulta avere con il Comune di Lerici rapporti
iniziale, avrebbero consentito l’ammissione di tali da poter qualificare un siffatto appalto come
candidati diversi da quelli inizialmente selezionati «operazione in house».
o l’accettazione di un’offerta diversa da quella
inizialmente accettata o avrebbero attirato ulteriori La CGUE conclude pertanto nel senso di ritenere
partecipanti alla procedura di aggiudicazione. che la prosecuzione, da parte del nuovo soggetto,
risultante dalla aggregazione,
La modifica del contraente, nell’esecuzione dell’appalto
come quella da ACAM a IREN, La direttiva 2014/24 pubblico derivi dalla modifica di
non può invece rientrare osta a che l’esecuzione una condizione fondamentale
nell’ambito di applicazione di un appalto pubblico dell’appalto che necessita di
dell’art. 72 della direttiva che sia stato oggetto una procedura di gara.
2014/24, poiché l’appalto di un affidamento
pubblico di cui trattasi nel «in house» prosegua, L’esecuzione di un appalto
procedimento principale è stato senza indizione di pubblico che sia stato
inizialmente affidato ad un ente una gara, qualora oggetto di un affidamento
«in house», senza gara. l’amministrazione «in house» non potrebbe
Inoltre, non sussistono nel in altri termini proseguire,
caso di specie, secondo la aggiudicatrice non senza indizione di una gara,
Corte, i requisiti previsti possieda più alcuna qualora l’amministrazione
dall’art. 12 della direttiva, che partecipazione, aggiudicatrice non possieda più
consentirebbero l’affidamento neppure indiretta, alcuna partecipazione, neppure
«in house» al nuovo soggetto nell’ente affidatario indiretta, nell’ente affidatario
IREN, circostanza che spetta e non disponga più e non disponga più di alcun
tuttavia al giudice del rinvio di alcun controllo su controllo su quest’ultimo.
verificare.
quest’ultimo. Del resto, non si potrebbe
Difatti non risulta che il ammettere la prosecuzione in
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