Page 20 - MediAppalti, Anno XII - N. 10
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Mediappalti Il Punto
carenze strutturali dell’offerta tecnica, giacché una richiesta di chiarimenti non può ovviare alla
esse riflettono una carenza essenziale dell’offerta, mancanza di un documento o di un’informazione
tale da determinarne incertezza assoluta o la cui comunicazione era richiesta dai documenti
indeterminatezza del suo contenuto e, come tali, dell’appalto, se non nel caso in cui essi siano
non sono suscettibili né di soccorso istruttorio ai indispensabili per chiarimento dell’offerta o rettifica
sensi dell’art. 83, comma 9 del d.lgs. n. 50 del di un errore manifesto dell’offerta e sempre che
2016 né di un intervento suppletivo del giudice. non comportino modifiche tali da costituire, in
realtà, una nuova offerta.
Infatti, il soccorso istruttorio ha la finalità di
consentire l’integrazione della documentazione L’esperibilità del soccorso procedimentale, nei
già prodotta in gara ma ritenuta dalla stazione termini ammessi dalla giurisprudenza, deve
appaltante incompleta o irregolare sotto un profilo pertanto ritenersi consentita, al di là di quanto
formale, e non anche di consentire all’offerente previsto nella lex specialis di gara, in via di
di formare atti in data successiva a quella di eterointegrazione della stessa, in presenza di un
scadenza del termine di presentazione delle errore manifesto, laddove comunque l’effettiva
offerte in violazione dei principi di immodificabilità volontà del partecipante sia desumibile da altri
e segretezza dell’offerta, di imparzialità e di par elementi dell’offerta tecnica, consentendosi in
condicio delle imprese concorrenti. Per l’effetto, tale modo di coniugare il principio della massima
vanno ritenute ammissibili solo quelle integrazioni partecipazione con il principio della par condicio che
documentali che non riguardino elementi essenziali risulterebbe altrimenti vulnerato ove si consentisse
dell’offerta. al concorrente di integrare ex post un’offerta
carente dei requisiti prescritti dalla lex specialis di
Sussiste tuttavia, come visto, la possibilità che la gara, sia ove detti requisiti siano richiesti ai fini
stazione appaltante corregga gli errori materiali della stessa ammissibilità dell’offerta – dovendo
inficianti l’offerta, a condizione che l’effettiva l’offerta carente in tal caso essere esclusa – sia
volontà negoziale dell’impresa partecipante alla ove siano richiesti ai fini dell’attribuzione di un
gara sia individuabile in modo certo nell’offerta punteggio premiale, non potendosi al riguardo
presentata, senza margini di opacità o ambiguità, attribuire il correlativo punteggio.
così che si possa giungere a esiti univoci circa
la portata dell’impegno ivi assunto. Tale rimedio
– diverso dal “soccorso istruttorio” disciplinato 4. Le prospettive del “nuovo” Codice
dal Codice dei contratti - che non potrebbe degli appalti
riguardare né il profilo economico né quello tecnico
dell’offerta, consiste appunto nella possibilità di Abbiamo visto che, come spesso accade nella
richiedere al concorrente di fornire chiarimenti materia degli appalti pubblici, la giurisprudenza
volti a consentire l’interpretazione della sua offerta recita un ruolo fondamentale nell’interpretazione
e a ricercare l’effettiva volontà dell’offerente, delle norme o, addirittura, nell’integrare le norme
superando le eventuali ambiguità dell’offerta, ciò stesse attraverso la creazione di nuovi istituti, quale
fermo il divieto di integrazione dell’offerta, senza appunto il soccorso istruttorio procedimentale
attingere a fonti di conoscenza estranee alla stessa nell’ambito delle gare pubbliche.
e a condizione di giungere a esiti certi circa la
portata dell’impegno negoziale con essa assunta Il soccorso istruttorio rappresenta, infatti, un
momento fondamentale ed imprescindibile del
Detta interpretazione relativa all’ammissibilità rapporto tra privato e pubblica amministrazione,
del soccorso procedimentale, volto a ricercare e, come detto, ancor prima di rivestire un ruolo
alla luce dei chiarimenti richiesti, la volontà centrale nelle pubbliche gare di appalto, è un
negoziale dalla stessa offerta e non ab externo o istituto generale del procedimento amministrativo.
tramite la produzione di nuovi documenti, si Tale istituto consente di soddisfare l’esigenza,
pone del resto in linea con quanto previsto dalla ormai unanimemente riconosciuta, di consentire
Corte di Giustizia UE che, in tema di soccorso la massima partecipazione alla gara, orientando
istruttorio in caso di carenze dell’offerta tecnica, l’azione amministrativa sulla corretta verifica
ha ritenuto (nella sentenza della Sez. VIII, 10 dei requisiti di partecipazione e della capacità
maggio 2017, nella causa C-131/16 Archus) che tecnica ed economica, privilegiando un approccio
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