Page 9 - MediAppalti, Anno XIII - N. 8

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complicati, con la certezza di non violare le norme responsabilità amministrativa dei funzionari. I RUP
e di perseguire il miglior risultato. e gli altri funzionari che si occupano delle varie
fasi della realizzazione delle commesse pubbliche
Stesso discorso può farsi con riferimento al (programmazione, progettazione, affidamento ed
secondo principio fondamentale sancito dal nuovo esecuzione), rispondono per colpa grave (oltre che,
Codice, il principio della fiducia. L’art. 2, ai commi ovviamente, per dolo) laddove per colpa grave ora
1 e 2, del Decreto n. 36 infatti così recita: <<1. si intende la frontale violazione di norme di diritto
L’attribuzione e l’esercizio del potere nel settore o di norme scaturenti dall’auto–vincolo che la
dei contratti pubblici si fonda sul principio della stazione appaltante si è posta mediante la lex
reciproca fiducia nell’azione legittima, trasparente specialis di gara o regolamenti interni, nonché
e corretta dell’amministrazione, dei suoi funzionari i casi di palese sciatteria o evidente negligenza o
e degli operatori economici. 2. Il principio imperizia. In quest’ottica, l’auto-vincolo derivante
della fiducia favorisce e valorizza l’iniziativa e da regolamenti interni (o, nei singoli casi concreti,
l’autonomia decisionale dei funzionari pubblici, con dalla documentazione di gara) “fanno legge” per la
particolare riferimento alle valutazioni e alle scelte Stazione appaltante e per i suoi operatori.
per l’acquisizione e l’esecuzione delle prestazioni
secondo il principio del risultato (…)>>. Il comma
2 in particolare mira proprio a incentivare l’agire
dei funzionari e la loro autonomia decisionale, I regolamenti interni sono una forma
quasi a volerli rassicurare nel compimento delle – generalizzata – di auto-vincolo della
scelte discrezionali o delle valutazioni tecniche. E’ stazione appaltante. L’art. 2 del nuovo
come dire che il loro agire non sarà più interpretato Codice precisa che la violazione
con sospetto o con l’intento di trovare un colpevole
ma sarà letto alla luce del risultato conseguito. In degli auto-vincoli amministrativi,
quest’ottica, una maggiore rassicurazione potrebbe al pari della violazione di norme di
venire proprio dall’esistenza di un regolamento o diritto, costituisce colpa grave del
di una circolare interna a carattere generale che funzionario pubblico, da cui discende
guidi i singoli funzionari nel loro agire e li supporti la responsabilità amministrativa del
nell’espressione della loro autonomia decisionale. medesimo.

In altri termini, l’ampliata autonomia decisionale
e discrezionalità degli operatori delle Stazioni
appaltanti scaturenti dai surrichiamati principi può
trovare un sostegno, nel senso di un cammino 2. I regolamenti interni per la disciplina
tracciato da seguire, proprio nello strumento dei controlli a campione negli
degli auto-vincoli generalizzati che le singole affidamenti fino a 40mila euro
Stazioni appaltanti possono darsi attraverso la
regolamentazione interna. Passiamo ora ad esaminare, senza alcuna
pretesa di completezza, le diverse ipotesi di
In merito agli auto-vincoli, va anche rammentato regolamentazione interna previste espressamente
quanto stabilito dal comma 3 dell’art. 2 che dal nuovo Codice.
prevede: <<Nell’ambito delle attività svolte
nelle fasi di programmazione, progettazione, Un primo esempio di regolamentazione interna
affidamento ed esecuzione dei contratti, ai fini previsto ex novo dal D. Lgs. n. 36/2023 è rinvenibile
della responsabilità amministrativa costituisce nell’art. 52, che, in tema di affidamenti di lavori,
colpa grave la violazione di norme di diritto forniture e servizi di importo inferiore ai 40mila
e degli auto-vincoli amministrativi, nonché la euro, stabilisce che le Stazioni appaltanti debbano
palese violazione di regole di prudenza, perizia e predeterminare le modalità di individuazione del
diligenza e l’omissione delle cautele, verifiche ed campione di affidatari dei contratti da sottoporre
informazioni preventive normalmente richieste a verifica dell’effettivo possesso dei requisiti di
nell’attività amministrativa, in quanto esigibili legge.
nei confronti dell’agente pubblico in base alle
specifiche competenze e in relazione al caso Come è noto, infatti, il nuovo Codice, con intento
concreto (…)>>. La disposizione in esame chiaramente semplificatorio, ha previsto che il
definisce meglio l’ambito di applicazione della controllo puntuale sul possesso dei requisiti di

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