Page 8 - MediAppalti, Anno XIII - N. 8
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Mediappalti In Evidenza
Ne discende che le previsioni della lex Un’altra rilevante ragione per cui ha senso
specialis vincolano rigidamente l’operato regolamentare in modo generale e standardizzato
dell’Amministrazione, obbligata quindi <<alla loro la condotta delle Stazioni appaltanti va ricercato
applicazione senza alcun margine di discrezionalità, nei principi, di nuova codificazione ma ampiamente
in ragione dei principi dell’affidamento e della parità accolti in giurisprudenza, del risultato e della
di trattamento tra i concorrenti, che sarebbero fiducia, ai quali è improntato il nuovo Codice.
pregiudicati ove si consentisse la modifica delle
regole di gara cristallizzate nella lex specialis Come è noto, l’art. 1 del D. Lgs. n. 36/2023 è
medesima>> . dedicato al principio fondamentale del risultato,
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che permea di sé tutto il dettato del Codice e che
Va da sé che l’adozione di provvedimenti di natura esprime lo spirito “goals oriented”, cioè “orientato
generale, quali regolamenti interni, circolari, linee all’obiettivo”, che lo caratterizza.
guida o similari, da parte delle Stazioni appaltanti
è un modo per queste ultime di auto-vincolarsi in Da un lato, esso richiama i principi fondamentali
modo generale per tutti i futuri procedimenti che su cui deve fondarsi l’azione amministrativa,
si intendano espletare e non solo per la singola ovvero l’efficacia, l’efficienza e l’economicità,
procedura. ben noti a tutti gli operatori del settore pubblico
in quanto espressione del buon andamento della
Le ragioni per farlo possono essere molteplici. A pubblica amministrazione sancito dall’art. 97 della
parte la necessità di regolamentare alcuni aspetti o Costituzione.
fasi della procedura perché richiesto direttamente
dal Codice, come vedremo nel prosieguo della Dall’altro però, tale principio è declinato in modo
trattazione, vi può essere la volontà di disciplinare da porre il raggiungimento del risultato come fine
in modo uniforme la condotta dei diversi Uffici, fondamentale al quale gli altri principi diventano
per esempio in caso di Amministrazioni complesse funzionali. In particolare, poi, ed è forse l’aspetto
(si pensi ad esempio alle Università, suddivise che qui più interessa, il comma 4 dell’articolo in
in Dipartimenti e altre Unità organizzative esame afferma che il principio del risultato è il
sottostanti) o l’opportunità di standardizzare best criterio prioritario per l’esercizio del potere
practices o procedimentalizzare alcune fasi così da discrezionale e per l’individuazione della
garantire maggiormente la parità di trattamento regola del caso concreto. Ciò significa che i
e la più ampia partecipazione nelle procedure di funzionari devono applicare le norme avendo
affidamento. come punto di riferimento, sopra ogni altra cosa,
l’esigenza di raggiungere il risultato prefissato.
La regola del caso concreto è, di fatto, il
Il nuovo Codice prevede diverse provvedimento amministrativo che viene adottato.
Le scelte discrezionali o le valutazioni tecniche che
ipotesi in cui le Stazioni appaltanti, gli operatori delle Stazioni appaltanti si troveranno
attraverso propri regolamenti interni, a compiere dovranno essere guidate da tale
dettano la disciplina di alcune fasi principio e lette a posteriori alla luce di questo
delle procedure di affidamento. E’ il criterio.
caso dei controlli a campione per Ciò posto, appare chiaro come la previsione di linee
gli affidamenti di importo fino a guida interne o altri provvedimenti a carattere
40mila euro; un altro è la disciplina generale adottati dalla singola Amministrazione,
delle indagini di mercato e della che dettino regole di condotta o criteri di
costituzione degli elenchi degli valutazione uniformi per tutti i suoi funzionari,
operatori economici nell’ambito delle possono costituire un valido aiuto per gli stessi
procedure negoziate. RUP e per i loro collaboratori, che disporranno
così di una “cartina di tornasole”, di un “libretto
di istruzioni” da seguire, specialmente nei casi più
2. Cfr. Consiglio di Stato. St., IV, n. 1148/2019.
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