Page 54 - MediAppalti, Anno XIII - N. 6
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                 Nella Relazione Illustrativa si legge a tale riguardo   3. Conclusioni
                 che «Una tale opzione ermeneutica, avallata dalla
                 giurisprudenza  (Consiglio  di  Stato,  sez.  V,  24   Come visto, l’obbligo di applicazione del principio
                 maggio 2021, n. 3999), si giustifica in quanto in   di rotazione negli affidamenti sotto-soglia è volto
                 detta ipotesi non ricorre la ratio che caratterizza il   ad evitare la cristallizzazione di relazioni esclusive
                 principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti,   tra la stazione appaltante ed il precedente gestore,
                 il quale, in attuazione del principio di concorrenza,   avendo  come  obbiettivo  l’ampliamento  delle
                 ha la finalità di evitare il consolidamento di rendite   possibilità concrete di aggiudicazione in capo agli
                 di posizione in capo al gestore uscente, esigenza che   altri concorrenti, in settori nei quali è maggiore il
                 non viene in rilievo allorché la stazione appaltante   rischio del consolidarsi - soprattutto a livello locale
                 decida  di non  introdurre  alcun  sbarramento  al   - di posizioni di rendita da parte di operatori del
                 numero degli operatori da invitare alla procedura   settore risultati in precedenza aggiudicatari.
                 negoziata all’esito dell’indagine di mercato».
                 Quale norma di chiusura al regime derogatorio il   Nell’epoca  recente  che  vede  un  proliferarsi
                 successivo sesto comma dell’art. 49 prevede che   di  affidamenti  anche  preordinati  e  funzionali
                 per gli affidamenti diretti di importo inferiore a €   all’avanzamento  dell’attuazione  del  PNRR,
                 5.000,00  la stazione  appaltante  può  derogare  al   le  stazioni appaltanti  di sovente  potrebbero
                 principio di rotazione.                        essere  chiamate  a  ricorrere  alle  procedure  per
                                                                l’affidamento di contratti sotto-soglia, da esperire
                 Con espresso riferimento all’importo di € 5.000,00,   nel rispetto del principio di rotazione.
                 innalzato rispetto alle Linee Guida n. 4 ANAC in cui
                 era  previsto  il  limite  di  €  1.000,00,  è  sempre  la   Per le procedure bandite dopo il 1^ luglio 2023 le
                 Relazione Illustrativa a chiarire che «Si è ritenuto   stazioni appaltanti dovranno pertanto conformarsi
                 di confermare e, anzi, estendere, tale previsione,   all’art. 49 del Nuovo Codice Appalti che in estrema
                 che  favorisce  la  semplificazione  e  velocizzazione   sintesi dispone che:
                 degli  affidamenti  di  importo  minimo,  stabilendo
                 che  “è  comunque  consentito derogare  alla   a) il principio di rotazione degli affidamenti sotto-
                 rotazione per gli affidamenti di importo inferiore a   soglia non si applica:
                 5.000 euro”. In tal modo tale limite viene allineato   -  nelle procedure ordinarie o nelle procedure
                 a quello previsto dall’art. 1, comma 450 della l. n.   negoziate senza limiti al numero di operatori;
                 296 del 2006 per il ricorso obbligatorio al mercato   -  nel caso in cui l’oggetto del contratto ricada
                 elettronico della pubblica amministrazione ovvero    in  un  settore  merceologico  o  categorie  di
                 al sistema telematico messo 74 a disposizione dalla   opere diverso;
                 centrale regionale di riferimento per lo svolgimento   -  nel  caso  in cui l’importo  del nuovo
                 delle procedure  di acquisto  sottosoglia  di beni  e   affidamento ricada in una fascia di importo
                 servizi».                                            diversa rispetto a quello precedente;

                                                                b)  il  principio  di  rotazione  degli  affidamenti  può
                    Tra le novità l’art. 49 dispone che         essere derogato con motivazione:
                  per gli affidamenti diretti di importo           -  per importi inferiori ai 5.000 euro;
                    inferiore a € 5.000,00 la stazione             -  per  importi  pari  o  superiori  a  5.000  euro
                  appaltante può derogare al principio                tenuto conto della concorrenza dei requisiti
                                                                      previsti  (struttura  del  mercato,  effettiva
                                di rotazione                          assenza di alternative, accurata esecuzione
                                                                      del precedente contratto).
















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