Page 53 - MediAppalti, Anno XIII - N. 6
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Il Punto Mediappalti
anni solari dall’ultimo affidamento ma deve “saltare appaltante può ripartire gli affidamenti in fasce in
un turno”, per evitare due affidamenti consecutivi. base al valore economico e la rotazione si applica
Con riferimento alla nozione temporale, la nuova con riferimento a ciascuna fascia.
disciplina non pone, quindi, limiti in mesi o anni
ma indica semplicemente che l’affidamento non Sul fronte delle novità rispetto alle previsioni delle
deve essere immediatamente successivo a quello Linee Guida n. 4 dell’ANAC, l’art. 49 al quarto
scaduto, così che il precedente contraente non comma dispone che al ricorrere di determinati
può vedersi affidato un nuovo un contratto che presupposti, la stazione appaltante può reinvitare
abbia ad oggetto una commessa rientrante nello il contraente uscente alla successiva procedura
stesso settore merceologico, oppure nella stessa negoziata o essere individuato quale affidatario
categoria di opere, oppure nello stesso settore di diretto in ragione
servizi di quello scaduto. - della particolare struttura del mercato e
- della riscontrata effettiva assenza di
alternative, nonché
- di accurata esecuzione del precedente
Con la nuova norma dell’art. 49 contratto.
del D.Lgs. n. 36/2023 il contraente
uscente non deve attendere che Come si legge nella Relazione Illustrativa al
siano trascorsi tre anni solari Nuovo Codice Appalti, la disposizione è innovativa
dall’affidamento della precedente solo nella parte in cui, a determinate condizioni,
consente di reinvitare l’uscente alla successiva
commessa ma “salta un turno” procedura negoziata mentre per quanto riguarda
gli affidamenti diretti riproduce la disciplina delle
Linee Guida n. 4 ANAC.
Un’altra novità che rileva rispetto alla disciplina
precedente è che il principio di rotazione non si Con riferimento all’onere motivazionale in capo
applica all’ “invitato” ma solo al contraente. alla stazione appaltante per ricorrere a tale regima
derogatorio per le procedure negoziate l’art. 49
Mentre le Linee Guida n. 4 dell’ANAC e la del Nuovo Codice Appalti risulta sicuramente meno
giurisprudenza sul punto avevano, infatti, fatto stringente rispetto alla previsione della Linee
riferimento anche all’ dell’operatore economico Guida n. 4 ANAC e delle pronunce giurisprudenziali
invitato benché non affidatario nel precedente intervenute sul punto secondo cui in capo alla
affidamento, l’art. 49 del Nuovo Codice Appalti con stazione appaltante ricadeva “onere motivazionale
una portata innovatrice ha eliminato il riferimento. più stringente”; nella disciplina del Nuovo Codice
Sul punto si evidenza quanto indicato nella Appalti invece, come visto, l’indicazione fa
Relazione del Consiglio di Stato per il Nuovo Codice riferimento solo ai “casi motivati”.
Appalti secondo cui «in caso di procedura negoziata
il principio di rotazione comporta il divieto di invito Si segnala che la stessa Relazione Illustrativa
a procedure dirette all’assegnazione di un appalto sottolinea che «ai fini della deroga al principio di
nei confronti del contraente uscente (comma 2). La rotazione, i requisiti previsti dal comma 4 dell’art.
rotazione si ha, quindi, solo a carico del soggetto 49 debbano essere concorrenti e non alternativi
che abbia conseguito la precedente aggiudicazione, tra loro».
escludendo, invece, dal divieto coloro che erano Deve quindi trattarsi di ipotesi in cui il mercato
stati soltanto invitati alla precedente procedura di riferimento abbia contemporaneamente una
negoziata, senza conseguire poi l’aggiudicazione … particolare struttura, per il quale effettivamente
Si è ritenuto di escludere la rotazione a carico del si registra l’assenza di alternative e per il quale
mero invitato, poiché in tale ipotesi la contrazione l’esecuzione del precedente contratto sia stata
del principio concorrenziale non risulta in alcun accurata.
modo giustificata dalla necessità di contenere
asimmetrie informative a carico del precedente In continuità rispetto alla precedente disciplina
aggiudicatario». è anche il quinto comma dell’art. 49 secondo il
quale il principio di rotazione può essere derogato
Prosegue l’art. 49 prevedendo – in continuità nei casi in cui la stazione appaltante non ha posto
rispetto alla precedente disciplina - al terzo limiti al numero di operatori economici da invitare
comma che ai fini della rotazione, la stazione alla successiva procedura negoziata.
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