Page 32 - MediAppalti, Anno XIII - N. 6

Mediappalti Il Punto

Ribadita l’indicazione, già contenuta nell’articolo ha l’onere, a pena di decadenza, di confermare
115 secondo la quale l’iscrizione delle riserve è un le riserve già iscritte sino a quel momento negli
adempimento da osservarsi a pena di decadenza, atti contabili per le quali non siano intervenute
sul piano procedurale il comma 2 dell’articolo 7, procedure di carattere conciliativo.
altresì dispone che l’iscrizione debba aver luogo
sul primo atto dell’appalto idoneo a riceverle, Se l’esecutore, in fine, non firma il conto finale nei
successivo all’insorgenza o alla cessazione del fatto termini all’uopo fissati, o se lo sottoscrive senza
che ha determinato il pregiudizio del l’esecutore. In confermare le domande già formulate nel registro
ogni caso, sempre a pena di decadenza, le riserve di contabilità, il conto finale si intende come
sono iscritte anche nel registro di contabilità definitivamente accettato.
all’atto della firma immediatamente successiva al
verificarsi o al cessare del fatto pregiudizievole,
nonché all’atto della sottoscrizione del certificato 2. La disciplina previgente
di collaudo mediante precisa esplicitazione delle
contestazioni circa le relative operazioni. Le riserve Come appare evidente, pur con alcune modifiche
non espressamente confermate sul conto finale si il nuovo codice recupera per intero lo storica
intendono rinunciate. disciplina delle riserve, risalente addirittura al
regolamento di contabilità dei lavori del 1895,
sostanzialmente confermata fino al 2016 attraverso
il d.lgs. 12 aprile 2006, n.163, con le relative
Riserve e conto finale disposizioni attuative di cui al dpr 207 del 2010 e
cancellata con un tratto di penna dal regime di cui
al d.lgs. 50/2016 che, in pratica, non ne facendone
menzione specifica alcuna, rinviava tutto al d.m. 7
Sul piano procedurale, qui a pena di marzo 2018, n. 49.
inammissibilità, le riserve devono essere
formulate in modo specifico e indicare con Quest’ultimo, peraltro con un’inversione di rotta
precisione le ragioni sulle quali si fondano nonché dell’ultima ora, prevedeva con distinte disposizioni
contenere: a) la precisa quantificazione delle di contenuto identico, sia per lavori (art.9), sia
somme che l’esecutore ritiene gli siano dovute, per forniture e servizi (art.21), che il direttore
quantificazione da effettuare in via definitiva, dei lavori/dell’esecuzione per la gestione delle
senza possibilità di successive integrazioni o contestazioni su aspetti tecnici e delle riserve,
incrementi rispetto al l’importo iscritto, salvo che dovesse semplicemente attenersi alla relativa
la riserva stessa sia motivata con riferimento disciplina prevista dalla stazione appaltante e
a fatti continuativi; b) l’indicazione degli ordini riportata nel capitolato d’appalto.
di servizio, emanati dal direttore dei lavori o dal
direttore dell’esecuzione, che abbiano inciso
sulle modalità di esecuzione dell’appalto; c) le
contestazioni relative all’esattezza tecnica delle Disciplina delle riserve ante
modalità costruttive previste dal capitolato nuovo codice necessita(va)
speciale d’appalto o dal progetto esecutivo; d) di specifica approvazione
le contestazioni relative alla difformità rispetto
al contratto delle disposizioni e delle istruzioni
relative agli aspetti tecnici ed economici della
gestione dell’appalto; e) le contestazioni relative In sostanza, il codice del 2016 aveva rimesso l’intera
alle disposizioni e istruzioni del direttore dei lavori tematica riguardante contestazioni e riserve al la
o del direttore dell’esecuzione che potrebbero disciplina contrattuale con tutte le conseguenze
comportare la responsabilità dell’appaltatore o che del caso, a cominciare dalla ricostruzione pattizia
potrebbero determinare vizi o difformità esecutive di tutta la regolamentazione già in passato
dell’appalto. sperimentata, con il relativo ambito applicativo
ed il quadro procedurale, inclusivo di decadenze
All’atto della firma del conto finale, l’esecutore, ed inammissibilità, caratterizzato da rilevanti
non può iscrivere domande diverse per oggetto limitazioni sul piano delle modalità di esercizio dei
o per importo da quelle formulate nel registro di diritti patrimoniali da parte dell’assuntore della
contabilità durante lo svolgimento dei lavori, e commessa.

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