Page 50 - MediAppalti, Anno XIII - N. 10

Mediappalti Il Punto

ogni procedura di acquisto utilizzando le piattaforme utilizzando l’interfaccia web messa a disposizione
di approvvigionamento con conseguente dalla PCP, oltre alle piattaforme digitali”.
superamento delle modalità semplificate.
La norma, viene in considerazione anche nella più
La questione è stata, in tempi recenti, riaffrontata recente tabella sui micro acquisti con cui l’autorità
dall’ANAC che con uno specifico quesito ha chiarito anticorruzione ricorda che “La deroga prevista
la portata dell’obbligo. dalla legge n. 296/2006 è inapplicabile al caso di
specie, riguardando le disposizioni in materia di
Nel riscontro di recente pubblicazione al quesito contenimento della spesa e non le previsioni in
(posto all’ANAC) se “Gli acquisti infra 5 mila euro materia di digitalizzazione (…)”.
sono soggetti all’obbligo della digitalizzazione
nonostante la deroga prevista nell’art. 1, comma
450 della legge n. 296/2006” l’autorità riscontra Uno degli interventi, ancora oggi
nel senso appena riportato.
oggetto di discussione, riguarda
Più nel dettaglio si chiarisce che “gli acquisti di l’affermato obbligo di “digitalizzare”
importo inferiore a 5.000 euro sono assoggettati anche i micro appalti (gli acquisti
agli obblighi di digitalizzazione. Fino al 30/9/2024 per importi inferiori ai 5mila euro).
per detti acquisti è possibile utilizzare l’interfaccia
web messa a disposizione da PCP, come indicato
con il Comunicato del Presidente del 10/1/2024.

La deroga prevista dalla legge n. 296/2006 è 2. Codice degli appalti e PNRR/PNC
inapplicabile al caso di specie, riguardando le
disposizioni in materia di contenimento della spesa Altra questione di particolare rilievo, su cui insiste
e non le previsioni in materia di digitalizzazione. anche importanza proroga contenuta nel recente
Inoltre, si evidenzia che, ai sensi dell’articolo DL milleproroghe n. 215/2023, è relativa ai rapporti
48, comma 4, del codice, ai contratti di importo tra nuovo codice dei contratti e PNRR/PNC.
inferiore alle soglie di rilevanza europea si applicano
le disposizioni del codice (ivi comprese quelle Dopo iniziali dubbi oggi la giurisprudenza ha
sulla digitalizzazione) se non derogate dalla Parte chiarito che al PNRR si applica il nuovo Codice dei
I del codice medesimo. Detta parte non prevede contratti in caso di mancanza di specifici richiami
alcuna deroga all’applicazione della normativa a quello pregresso (codice del 2016) nelle norme
sulla digitalizzazione per le procedure sottosoglia, applicabili in particolare il DL 76/2020 e DL
neanche con riferimento agli affidamenti di importo 77/2021 (che effettivamente non richiamano le
ridotto”. norme del pregresso codcie).

Ad oggi, quindi, non esiste alcun supporto In questo senso ha un rilievo fondamentale – che
normativo che consenta di individuare una deroga ha trovato conferma anche con recenti pareri del
a detto obbligo (anche se non è da escludere una MIT la sentenza del Tar Umbria, n. 758/2023.
modifica normativa, nella fase di conversione del Il giudice, come detto, conferma l’applicazione del
milleproroghe, che ripristini momentaneamente la nuovo codice dei contratti anche alle procedure
pregressa situazione). PNRR/PNC in caso di assenza di richiami specifici
contenuti nel DL 77/2021 come già affermato anche
Sulla disposizione che contiene la deroga all’utilizzo dal MIT con i recenti pareri n. 2203 e 2295/2023
del mercato elettronico, l’ANAC ritorna con altro (che hanno superato l’impostazione espressa nel
riscontro chiarendo che “La norma richiamata parere n. 2153 che sosteneva il contrario).
(nda art. 1, comma 450 della legge 296/2006),
precedente alle disposizioni contenute nel nuovo I riferimenti normativi richiamati dal giudice – per
Codice, non esenta le stazioni appaltanti dall’utilizzo corroborare la tesi - sono, nell’ordine l’articolo 226,
delle piattaforme digitali. Per gli affidamenti diretti l’articolo 225 e 229 da cui si desume il microsistema
di importo inferiore a 5.000 euro si applicano, normativo che chiarisce la problematica delle
dunque, le indicazioni contenute nel Comunicato del disposizioni applicabili al PNRR/PNC avviati dalla
Presidente dell’ANAC del 10/01/2024 che prevede, data di efficacia del nuovo codice ovvero dal 1°
fino al 30/09/2024, la possibilità di acquisire il CIG luglio 2023 (art. 229 comma 1).

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