Page 8 - MediAppalti, Anno X - N. 8
P. 8

Mediappalti                                                                           In Evidenza






                    1.  L’in  house    «pluripartecipato»  o    A  norma  dell’art.  12  cit. le amministrazioni
                        «congiunto»                             aggiudicatrici esercitano su una persona giuridica
                                                                tale tipo di controllo allorquando sono soddisfatte
                 Il  punto  di  riferimento  è  la  Direttiva  2014/24/  tutte le seguenti condizioni:
                 UE  del  26  febbraio  2014  e  in  particolare  l’art.
                 12,  disciplinante  i  requisiti  per  disporre  il  cd.   i) gli organi  decisionali della persona  giuridica
                 affidamento in house.                          controllata  sono  composti  da  rappresentanti  di
                                                                tutte le amministrazioni aggiudicatrici partecipanti.
                 L’art. 12 della Direttiva è stato recepito, quasi alla   Singoli rappresentanti  possono  rappresentare
                 lettera,  dall’art.  5  del d.lgs.  18  aprile  2016  n.50   varie  o  tutte  le amministrazioni aggiudicatrici
                 e dall’art. 2 del d.lgs. 19 agosto 2016 n. 175 (cd.   partecipanti;
                 Testo unico sulle società partecipate).        ii)  tali amministrazioni aggiudicatrici sono  in
                                                                grado  di  esercitare  congiuntamente  un’influenza
                 Il «controllo analogo» è individuato dalla Direttiva   determinante  sugli obiettivi strategici  e  sulle
                 nell’«influenza  determinante  sia  sugli  obiettivi   decisioni  significative  di  detta  persona  giuridica,
                 strategici  che  sulle  decisioni  significative  della   secondo le regole generali elaborate con riguardo
                 persona giuridica controllata».                all’in house providing tradizionale e
                                                                iii)  la  persona  giuridica controllata  non  persegue
                 Il  controllo  analogo  «pluripartecipato»  è  stato   interessi  contrari  a  quelli  delle  amministrazioni
                 disciplinato, in specie per tutelare quegli enti locali   aggiudicatrici controllanti.
                 in possesso di partecipazioni di minoranza, nell’art.
                 12 cit.. Ci si riferisce alle ipotesi in cui il soggetto   La figura in questione risultava a ben vedere già
                 cui si intende conferire in via diretta un appalto o   contemplata,  ben  prima  della  citata  Direttiva,  in
                 una concessione risulti controllato non già da un   via  giurisprudenziale,  con  le  famose  sentenze
                 solo ente/organismo, bensì da una pluralità di enti,   della Corte  di giustizia  Teckal e  Coditel  Brabant
                 i quali sono in grado di esercitare il controllo solo   SA, che hanno definito i due requisiti dell’attività
                 in forma congiunta, risultando – se singolarmente   prevalente e del controllo analogo, precisando che
                 intesi – privi di un siffatto potere.          il controllo analogo è possibile anche in presenza di



                 1.  V.  art  12:  «Un  appalto  pubblico  aggiudicato  da  un’amministrazione  aggiudicatrice  a
                 una  persona  giuridica di diritto  pubblico  o di diritto privato  non  rientra  nell’ambito  di
                 applicazione  della  presente  direttiva  quando  siano  soddisfatte  tutte  le  seguenti  condizioni:
                 a) l’amministrazione aggiudicatrice esercita sulla persona giuridica di cui trattasi un controllo analogo a quello da
                 essa esercitato sui propri servizi;  b) oltre l’80 % delle attività della persona giuridica controllata sono effettuate
                 nello svolgimento dei compiti ad essa affidati dall’amministrazione aggiudicatrice controllante o da altre
                 persone giuridiche controllate dall’amministrazione aggiudicatrice di cui trattasi; e  c) nella persona giuridica
                 controllata non vi è alcuna partecipazione diretta di capitali privati, ad eccezione di forme di partecipazione di
                 capitali privati che non comportano controllo o potere di veto, prescritte dalle disposizioni legislative nazionali,
                 in conformità dei trattati, che non esercitano un’influenza determinante sulla persona giuridica controllata. (…).
                 Un’amministrazione aggiudicatrice che non eserciti su una persona giuridica di diritto privato o pubblico un
                 controllo ai sensi del paragrafo 1 può nondimeno aggiudicare un appalto pubblico a tale persona giuridica senza
                 applicare la presente direttiva quando sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni: a) l’amministrazione
                 aggiudicatrice esercita congiuntamente con altre amministrazioni aggiudicatrici un controllo sulla persona
                 giuridica di cui trattasi analogo a quello da esse esercitato sui propri servizi; b) oltre l’80 % delle attività di
                 tale persona giuridica sono effettuate nello svolgimento dei compiti ad essa affidati dalle amministrazioni
                 aggiudicatrici controllanti o da altre persone giuridiche controllate dalle amministrazioni aggiudicatrici di
                 cui trattasi; e c) nella persona giuridica controllata non vi è alcuna partecipazione diretta di capitali privati,
                 ad eccezione di forme di partecipazione di capitali privati che non comportano controllo o potere di veto
                 prescritte dalle disposizioni legislative nazionali, in conformità dei trattati, che non esercitano un’influenza
                 determinante sulla persona giuridica controllata.».
                 2. Ed infatti, con la sentenza Teckal la CGUE ammise la legittimità dell’affidamento diretto «... nel caso in
                 cui, nel contempo, l’ente locale eserciti sulla persona di cui trattasi un controllo analogo a quello esercitato
                 sui propri servizi e questa persona realizzi la parte più importante della propria attività con l’ente o con gli
                 enti locali che la controllano».

                                                              8
   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13